CONCENTRICA Spettacoli in orbita
STAGIONE 10
novembre 2022 – settembre 2023
un progetto del Teatro della Caduta
attraverso il Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta insieme a
Cabiria Teatro, Compagni di viaggio, Faber Teater, IIS Avogadro, Liceo Berti, Convitto Nazionale Umberto I, Officine Papage, Officina Teatrale degli Anacoleti, Progetto Cantoregi, Teatro delle Dieci, Teatro delle Selve, TidA, Uici, Direzione Generale Musei Piemonte, Monastero Bormida, Scavalcamontagne, POLLINEfest, TOOL Torino Open Lab
maggior sostenitore Fondazione Compagnia di San Paolo
con il sostegno di Ministero della Cultura,
Regione Piemonte, Torino Arti Performative, Fondazione CRT
in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo
in rete con In-Box, Cresco, Re.Clip, 3+2
mediapartner Theatron 2.0
Gli approdi di Concentrica
Aosta (AO), Vercelli (VC), Casalborgone (TO), Framura (SP), S. M. d’Opaglio (NO), Racconigi (CN), Torino (TO), Cherasco (CN), Fiano (TO), Novara (NO), Albugnano (AT), Monastero Bormida (AT), Diano d’Alba (CN), Moncalieri (TO).
Lorenzo Montanaro e Luigi Mariani – LOVE SONGS IN THE DARK
in collaborazione con Uici
Martedì 14 febbraio 2023 ore 19.30 e ore 21.30
Teatro della Caduta, Torino (TO)
Via Michele Buniva, 24, 10124 Torino
Martedì 14 febbraio 2023 alle ore 19.30 con replica alle ore 21.30, nella sede del Teatro della Caduta di Torino, Lorenzo Montanaro e Luigi Mariani presentano il concerto al buio LOVE SONGS IN THE DARK. Lo spettacolo fa parte della rassegna Concentrica in Giro, prodotta dal Teatro della Caduta.
Love Songs in the Dark è un progetto ardito e un po’ folle, costruito su accostamenti acrobatici. In questo strano viaggio, la musica di un genio ipersensibile come Robert Schumann può ritrovarsi fianco a fianco con uno Spiritual nero, figlio di sudore e dolore, mentre, poco più in là, Astor Piazzolla ci avvolge nella sua sinuosa nostalgia e, da dietro l’angolo, arriva perfino qualche nota swing. Sì, perché, nonostante la diversità di linguaggi e stili, stiamo pur sempre parlando di “canzoni d’amore”. Istintive come i corsi dei torrenti, fragili, eppure più forti del tempo, queste “canzoni” possono bisbigliare qualcosa alla parte più segreta di noi. E regalarci una goccia di gentilezza. Che non è poco, di questi tempi.
Perché un concerto al buio?
Il buio può essere una coperta, un custode silenzioso, complice di piccoli e inconfessabili segreti. In questo caso, ad agire nell’oscurità sono due contrabbandieri di suoni, due che del buio hanno una certa pratica, essendo musicisti con disabilità visiva. Questa condizione li ha portati a vivere ed esplorare la musica da una prospettiva particolare. E le loro esperienze ci ricordano che, a volte, magari in una sera di penombre, sotto stelle reali o soltanto immaginate, può essere bello socchiudere gli occhi e lasciarsi prendere per mano, scoprendo che il buio non fa poi così paura.
I musicisti
Luigi Mariani: pianista, direttore d’orchestra, insegnante di Conservatorio e nomade d’animo che ha girato mezza Europa e ora vive tra Torino, Bolzano e la Sicilia, dove lo portano progetti e affetti, nella ricerca di un habitat in cui stare e di energia buona da respirare. Ma forse la sua unica casa, la sola in cui abbia veramente messo radici, è una stanza fatta di suoni.
Lorenzo Montanaro: votato a un perpetuo pendolarismo tra musica e parole, ha studiato violoncello al Conservatorio e giornalismo all’Università. La sua vita è la ricerca del punto di equilibrio, dell’istante di meraviglia che a volte, a sorpresa, si affaccia tra le pieghe del quotidiano. Da ragazzo sognava di imbarcarsi su una nave e girare il mondo suonando. Quel sogno è sempre lì, anche se, col tempo, la nave è diventata più un ideale che un mezzo fisico.
INFORMAZIONI http://www.rassegnaconcentrica.net/ – info@rassegnaconcentrica.net – tel. 011 060 60 79
PRENOTAZIONI prenota@rassegnaconcentrica.net
