CODICE NERO

Dal 2 al 4 dicembre, per la sezione SMALL della stagione teatrale Argot Studio, debutta a Roma la produzione Koreja, Codice Nero di e con Riccardo Lanzarone, spettacolo vincitore del Festival Young Station 8, semifinalista Premio Scenario 2015, messo in onda su TuttoEsaurito! Radio3Rai.

Cosa succede quando un uomo qualunque è costretto in un ospedale? Salvatore Geraci, ex artificiere siciliano, racconta la sua vita: un tempo sospeso e solitario fatto di silenzi, sguardi, speranze e abbandono.

Codice nero nasce dall’esigenza di vivere e raccontare l’attesa, quel momento in cui: ricordi, desideri, sogni, si trovano nello stesso spazio, che in questo caso è un ospedale, il luogo dove nessuno può risparmiarsi lunghe attese, luogo in cui si alternano pessimismo e ottimismo, entrambi rivelatori di un’attesa, tutte e due guardano al futuro. Finché ci sarà il giorno e la notte, la nascita e la morte, non c’è che una sola maniera di esistere veramente: far sì che la terra giri. Il protagonista della storia, raggiunta la “semplice” consapevolezza vivrà la sua, forse, ultima attesa cercando di riconoscersi attraverso la cosa, che ama di più: la polvere da sparo e il rischio della morte. Codice nero vìola l’intimità del paziente che aspetta il suo turno. L’attesa diventa l’anticamera perfetta di uno spazio personale dove rivelare chi si era prima della malattia e supporre come andrà a finire. Il tempo di attesa è indefinito e informe: il protagonista ci vive dentro in una costante altalena tra presente, passato e futuro. Si ricorda chi era e immagina chi vorrà essere. Salvatore attende e non smette di chiedere: “Tocca a me?” Intanto prepara un fuoco d’artificio che deve esplodere in tempo o forse mai.

Cosa hanno in comune la sanità e la polvere da sparo?

“Quando la stanchezza sarà definitiva. Quando sarà troppo tardi per aspettare. Troppo tardi per odiare troppo tardi per capire, allora non avrò perduto solo il nome e la memoria. Non avrò perduto solo la casa, la storia, l’origine, avrò perduto anche il piacere di riconoscermi”.

 

Teatro Argot Studio

dal 2 al 4 dicembre 2016

(dal martedì al sabato ore 20.30 – domenica ore 17.30)

PRODUZIONE KOREJA

a

di e con Riccardo Lanzarone

musiche Giorgio Distante

luci Michelangelo Volpe

dipinto Pietro Distante

organizzazione Giulia Maria Falzea

costumi Bianca Maria Sitzia

assistente costumi Lilian Indraccolo

foto di scena Claudia Gori

Ufficio Stampa Argot Studio

Giulia Taglienti | +39.339.8142317

ufficiostampa@teatroargotstudio.com

Teatro Argot Studio

Via Natale del Grande, 27

Orari spettacoli: al martedì al sabato ore 20.30 – domenica ore 17.30

Biglietti: 12 euro (intero) – 8 euro (studenti e over 65)

Tel 06.5898111 – Email: info@teatroargotstudio.com

Site: www.teatroargotstudio.com

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