Bambina Mia

Mia è una bambina normalmente straordinaria, come tutti i bambini. La sua storia, ispirata a quella di Peter Pan, è in scena domenica 1 Marzo alle ore 16.30, a Centrale Preneste Teatro in Via Alberto da Giussano, 58. Lo spettacolo Bambina Mia interpretato da Monia Marini e Simona Parravicini, con la regia di Tiziana Lucattini, è un lavoro di Ruotalibera Teatro in collaborazione con il Teatro dei Dis-Occupati.

 

Mia è una bimba timida e solitaria e forse proprio per questa sua natura, a passeggio al parco con la mamma, riesce a cogliere le meraviglie che la circondano, a giocare con le foglie, con gli alberi, con le coccinelle e con il vento. Mia riesce a percepire quella magia che gli adulti non sanno più trovare e sente alle spalle come un prurito, quel ricordo di volo e di ali di cui parla James Matthew Barrie, l’autore di Peter Pan. Una Fata-Albero l’aiuta a esaudire questo suo desiderio di autonomia ed è proprio grazie a questa creatura buffa e incantevole che la bambina riesce a emulare Peter Pan. Al contrario del mitico fanciullo, però, quando Mia torna a casa trova la finestra aperta. La bambina ha conquistato infatti la sua libertà, ma non ha rinunciato all’amore della mamma che, complice, la veglia da lontano mentre cresce tra tentativi e giovani sfide. Mia trova la libertà non rinunciando all’amore, ma grazie alla consapevolezza che l’amore vero è inscindibile dalla libertà.

 

Bambina Mia è uno spettacolo di Tiziana Lucattini con Monia Marini e Simona Parravicini, adatto a grandi e piccini, in scena domenica 1 Marzo a Centrale Preneste Teatro.

 

Dai 3 ai 10 anni. Il costo del biglietto è per tutti di 5 euro.

 

 

 

La rassegna Infanzie in gioco è realizzata con il sostegno della Regione Lazio – Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili e in collaborazione con il Municipio V di Roma Capitale.

 

 

 

NOTE DI REGIA

 

Al centro del lavoro c’è la connessione tra tecnologie d’avanguardia e teatro, connessione che ha costituito un ponte ispirante tra una drammaturgia originale che si rifà a Peter Pan e al bisogno di volo, e una scrittura scenica che si è andata sviluppando in direzioni poco esplorate, verso una presenza teatrale che magicamente si è incastrata col doppio virtuale. La sfida è stata quella di coniugare attoralità dal vivo, immagini teatrali e azioni a confine tra il teatro e la danza con il visual. La tridimensionalità del video ha potuto competere con la sensorialità delle attrici e concorrere con questa a moltiplicare personaggi e situazioni per spiazzare uno sguardo univoco producendo altre realtà che mirano a colpire i sensi degli spettatori. Il risultato finale ha restituito, con poche necessarie parole e immagini visionarie, un lavoro fruibile da bambini piccolissimi, da bambini di lingua e cultura straniera, ma anche da adulti. Uno spettacolo popolare d’arte, per tutti. Tiziana Lucattini

 

 

Domenica 1 Marzo 2015 alle ore 16.30

Centrale Preneste Teatro

Ruotalibera Teatro in collaborazione con il Teatro dei Dis-Occupati

presenta

Foto 1 Bambina Mia

Regia Tiziana Lucattini

 

Bambina Mia

 

Compagnia Ruotalibera Teatro

 

Con: Monia Marini e Simona Parravicini

 

Drammaturgia e regia: Tiziana Lucattini

 

Drammaturgia video e collaborazione alla regia: Fabio Traversa

 

Collaborazione artistica e proposte musicali: Massimo Cusato

 

Composizione visual e postproduzione: Momchil Alexiev

 

Costumi: Monica Crotti, Massimo Cusato e Paola Romoli Venturi

 

Disegno luci: Martin Beeretz

 

Organizzazione e promozione: Paola Meda e Serena Amidani

 

Foto di scena: Patrizia Lucattini

 

www.ruotalibera.eu

 

 

 

Centrale Preneste Teatro Via Alberto da Giussano, 58 – Roma

 

Domenica 1 Marzo alle ore 16.30

 

Biglietto unico: 5.00 € (prenotazione consigliata)

 

Info e prenotazioni: 06 27801063 – 25393527 (lun./ven. ore 10.00/17.00)

 

Pagina Facebook: www.facebook.com/CentralePrenesteTeatro

 

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares