Se l’Arteterapia così come la Musicoterapia, la Teatroterapia e la Danzaterapia traguardano la ricerca del benessere psicofisico attraverso l’espressione artistica dei pensieri, delle emozioni, della esteriorizzazione delle proprie pulsioni e passioni. Ebbene risulta allora intuitivo comprendere in quale misura e con quali effetti incida, nel bene o nel male, la professionalità del terapeuta.
Figlie adottive della psicoanalisi queste tecniche di appoggio psicoterapeutico, sviluppate attorno agli anni 40, presuppongono l’eccellenza nei professionisti che le utilizzano: è proprio per questo che assume particolare rilevanza il ruolo di CEPAS (l’ Istituto di certificazione delle competenze del Gruppo Bureau Veritas) in virtù di un rapporto di collaborazione definito con Artedo, leader nel campo delle Arti Terapie che forma annualmente centinaia di nuovi professionisti grazie alle oltre 30 Scuole di Formazione in Arti Terapie dislocate in tutta Italia.
L’appuntamento con i primi esami di certificazione è per il 26-27-28-29 agosto a Lecce con la sessione organizzata con Artedo che ha contribuito fattivamente alla stesura dello schema di certificazione, costruito sulla base di quanto definito dalla Norma UNI 11592; norma che indica i requisiti di competenza necessari a svolgere con professionalità le attività di Arti Terapie.
La sinergia fra Artedo e CEPAS darà valore aggiunto all’intera filiera professionale, garantendo al mercato artiterapeuti competenti e preparati.
Per CEPAS i settori sinergici e laterali alla Sanità, in particolare quelli per il totale recupero dei pazienti, stanno diventando una vera e propria mission aziendale, nell’ottica di svolgere un effettiva selezione basata sulle professionalità e le competenze.
