13° Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR Tutti i vincitori premiati al Teatro La Fenice di Venezia

13° Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR Tutti i vincitori premiati al Teatro La Fenice di Venezia

“Un premio importante, ispirato ad una bellissima persona, che dà una concreta possibilità di emergere a giovani di talento” queste le parole del presidente di Giuria Carlo Lucarelli.

13° Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR Tutti i vincitori premiati al Teatro La Fenice di Venezia

Venezia, 17 luglio 2022 – Una nuova generazione di autori e giovani talenti pronti a scrivere il cinema di domani: sono stati premiati i vincitori della 13ª edizione del Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR. A Venezia, alle Sale Apollinee del Gran Teatro La Fenice, nella mattinata di oggi si è svolta la Cerimonia di Premiazione, che prosegue nella ricerca del talento nella sceneggiatura e consolida il rapporto con le grandi case di produzione cinematografiche italiane. Sono stati annunciati i premi del progetto dedicato a Matteo Caenazzo, che ogni anno propone il concorso di scrittura per il cinema a giovani sceneggiatori, registi, illustratori e concept designer dai 16 ai 30 anni.

“Essere nella giuria del Premio Mattador (lasciamo da parte la parola presidente, che per me è sempre un po’ grossa) è stato un onore e un’emozione. – ha dichiarato lo scrittore e sceneggiatore Carlo Lucarelli – Perché si tratta di un premio importante, ispirato ad una bellissima persona, che dà una concreta possibilità di emergere a giovani di talento. Ma è stato anche qualcos’altro. Perché mi sono trovato assieme a colleghi preparatissimi, entusiasti e molto simpatici. Per cui è stato un onore e un’emozione, sì, ma anche un gran divertimento, davvero.”

La Giuria 2022 composta da Carlo Lucarelli, Marina Zangirolami Mazzacurati, Mario Balsamo, Ada Bonvini e Giulio Poidomani ha assegnato i seguenti premi:

Premio MATTADOR, Migliore Sceneggiatura per Lungometraggio

Una scelta personale di Marta Irene Rosato, 29 anni di Monza (MB)

Borsa di formazione Mattador per il Miglior Soggetto Milo e la morte di Pierpaolo Moscatello, 27 anni di Bari

Notti con l’alba di Federica Corti, 27 anni di Erba (CO)

Le tracce di mio fratello di Arianna Santorsola, 22 anni di Cassino (FR), e Chiara Aversa, 24 anni di Roma

Borsa di Formazione Corto86 per la migliore Sceneggiatura per Cortometraggio

Da Trieste in su di Roberta Martinelli, 28 anni di Andria (BT)

Borsa di formazione Dolly per la Migliore Storia raccontata per immagini

Punti di Vista di Valentina Perrone, 24 anni di Messina

I vincitori hanno ricevuto il Premio d’Artista Mattador, una tiratura in edizione limitata di un’opera ideata e creata ogni anno da un grande artista contemporaneo. Il Premio d’Artista Mattador di questa edizione è stato realizzato dall’artista cubano Alejandro Campins. L’opera porta il titolo “Espectador activo” ed è ispirata al percorso artistico di Matteo, a questo proposito dichiara l’artista: “Esiste un punto d’incontro delle idee al di là delle coincidenze nel tempo e nello spazio”.

Alejandro Campins, originario di Manzanillo, a Cuba, classe 1981, oggi risiede e lavora tra L’Avana e Madrid. Alcune delle sue opere si trovano in collezioni come il Museo Nazionale di Belle Arti a L’Avana; Voorlinden Museum a Wassenaar; nella Collezione Pizzuti, a Columbus, Ohio; Maison Européenne de la Photographie (MEP) a Parigi; Daros – Latinamerica Collection a Zurigo; al Pérez Art Museum a Miami (PAMM); in AMA

Foundations in Cile e nella Colección Banco de España a Madrid. Le sue ultime e principali mostre sono state a Pechino nella Galleria Continua nel 2021 con “AMERICA LATINA – Una mostra estiva di pittura”, nel 2020 a Madrid con “Dibujos. Alejandro Campins e Carlos Garaicoa” presso lo Studio di Carlos Garaicoa, Madrid. In Italia è stato ammirato alla 58ª Biennale di Venezia, nel Padiglione cubano, nel 2019, e nel 2017, con “Declaración Pública” alla Galleria Continua di San Gimignano (Siena).

La Premiazione alle sale Apollinee del Teatro La Fenice è stata condotta da Marcello Pedretti e si è aperta con il saluto di Pietro Caenazzo, Presidente Associazione Mattador. Numerose le presenze delle istituzioni, che da sempre sostengono il percorso didattico e artistico di Mattador, grazie agli interventi di Ermelinda Damiano (Presidente Consiglio Comunale, Comune di Venezia), Caterina Carpinato (Prorettrice alla Terza Missione, Università Ca’ Foscari di Venezia), Jacopo Chessa (Direttore Veneto Film Commission), Damjana Pavlica (Vicesindaco, Comune di Nova Gorica), Katarina Brešan (Curatrice Storia dell’arte, Goriški Muzej Kromberk, Nova Gorica). Hanno inoltre portato i saluti istituzionali Luca Zaia (Presidente Regione del Veneto) con un messaggio scritto e Roberto Di Lenarda (Rettore Università di Trieste) con un videomessaggio.

La Direzione Artistica – Mauro Rossi (Responsabile EUT Edizioni Università di Trieste), Gianluca Novel (Friuli Venezia Giulia Film Commission) e Andrea Rocco (Consigliere amministrazione Cineuropa a Bruxelles) – ha introdotto la cerimonia dei riconoscimenti, non prima della dedica a Matteo Caenazzo del Premio d’Artista, tenuta dall’artista Alejandro Campins. Alla presenza della Giuria, insieme agli sceneggiatori Maurizio Careddu, Coordinatore dei Lettori del Premio Mattador, e Vinicio Canton, Tutor della sezione Soggetto, e Daniele Auber, Concept designer (con un videomessaggio dagli Stati Uniti) e tutor Sezione Dolly, sono stati consegnati i premi ai vincitori. L’attore Fulvio Falzarano ha, infine, letto l’abstract della sceneggiatura vincitrice.

Ai lavori premiati verrà assegnato un riconoscimento in denaro per la realizzazione del proprio progetto: 5.000 euro alla migliore sceneggiatura, 1.500 euro al miglior soggetto, 1.000 euro alla migliore sceneggiatura disegnata, e qualificati percorsi di formazione dedicati allo sviluppo dei progetti che gli autori svolgono sotto la guida di tutor professionisti. Sono i MATTADOR WORKSHOP che riuniscono: la Borsa di formazione MATTADOR sullo sviluppo dei soggetti, la Borsa di formazione DOLLY sullo sviluppo delle storie illustrate, il Progetto CORTO86 con la realizzazione del film tratto dalla sceneggiatura vincitrice di cui l’autore firma anche la regia.

Il Premio Mattador è dedicato a Matteo Caenazzo, giovane talento triestino scomparso prematuramente il 28 giugno 2009. Diplomato in decorazione pittorica, giornalista pubblicista, collaboratore al Teatro Miela e al Teatro La Fenice, Matteo ha frequentato la Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università Ca’ Foscari dove, il 17 luglio 2009, il Rettore gli ha conferito la Laurea d’Onore in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo per la sua Tesi di laurea sul Cinema. Iscritto all’Università Roma Tre al Corso di sceneggiatura, avrebbe continuato a coltivare la sua passione per il cinema con l’obiettivo di intraprendere la professione di sceneggiatore. La sua motivata determinazione e la sua contagiosa energia hanno posto il seme da cui si è sviluppata l’attività dell’Associazione MATTADOR, ideatrice del Concorso.

L’Associazione MATTADOR dal 2009 sostiene il talento dei giovani e li accompagna con professionalità e passione verso un possibile futuro nel campo del cinema e dell’audiovisivo. Alcuni numeri: 10 Tutor, 50 Lettori per ogni edizione, 7 Curatori delle Sezioni del Premio, 10/20 Componenti di troupe per ogni produzione, 60 Relatori nelle 12 presentazioni del Premio, 12 Pregiate firme dell’arte contemporanea per il Premio d’Artista. E ancora oltre 2.200 partecipanti, 42 borse di formazione Mattador, 10 borse di formazione Corto86, 8 borse di formazione Dolly, 10 corti e 3 lungometraggi realizzati, 4 video e 4 film brevi prodotti, 13 volumi pubblicati, 60 Componenti di Giuria in 12 edizioni (tra cui: Enzo Monteleone, Wilma Labate, Gianluca Arcopinto, Valentina Pedicini, Lorenzo Mattotti, Pupi Avati, Ivan Cotroneo, Alessandro Rossetto, Stefano Mordini, Luca Lucini, Giampaolo Smiraglia, Paola Randi, Alessandro Angelini, Marcello Fois). I libri e i film realizzati, i contratti sottoscritti, le carriere intraprese testimoniano la concretezza della proposta di Mattador. Tutte le pubblicazioni sono disponibili contattando Mattador e consultabili gratuitamente in versione digitale sul sito di EUT. I video realizzati in queste edizioni sono visibili sul canale YouTube Mattador.

Il Premio MATTADOR è reso possibile grazie alla passione della sua squadra di lavoro e grazie contributo di MiC Direzione Generale Cinema, Regione Friuli Venezia Giulia, TurismoFVG, Comune di Trieste, Regione del Veneto, Fondazione Ka-thleen Foreman Casali, Fondazione Pietro Pittini, Fondazione Filantropica Ananian, Fondazione Osiride Brovedani, a do-nazioni private e quote associative.

SINOSSI E MOTIVAZIONI

Premio MATTADOR, Migliore Sceneggiatura per Lungometraggio

Una scelta personale di Marta Irene Rosato, 29 anni di Monza (MB)

MOTIVAZIONE: “In un periodo complesso e oscuro come quello degli ultimi anni della seconda guerra mondiale, la scelta personale di una giovane donna ci trasporta dalla dimensione privata della violenza domestica a quella storica del regime. La scrittura scorre solida ed efficace, ricca di spunti visivi e soluzioni narrative interessanti.”

SINOSSI: La moglie di un violento podestà dell’Italia fascista nel 1944 sceglie di collaborare coi partigiani per porre fine ai soprusi di suo marito e per non perdere sua figlia.

Borsa di formazione Mattador per il Miglior Soggetto Milo e la morte di Pierpaolo Moscatello, 27 anni di Bari

MOTIVAZIONE: “Attraverso un racconto fantasioso e ironico in presa diretta riesce ad affrontare il dolore di una perdita trattandolo con poetica, leggerezza e brio.”

SINOSSI: Un bambino cerca di scendere a patti con l’essere diventato orfano nascondendosi in un cimitero, conoscendo una nuova amica e aspettando che una calandra ferita torni a volare.

Notti con l’alba di Federica Corti, 27 anni di Erba (CO)

MOTIVAZIONE: “Una storia efficace nella sua semplicità e linearità che racconta un complesso rapporto tra due personaggi femminili nella società degli anni ‘50.”

SINOSSI: Due giovani donne negli anni ‘50 sgomitano per coronare il sogno di affermarsi come attrici. Prima si odiano, poi diventano amiche e infine si innamorano, con tutti i rischi che questo comporta.

Le tracce di mio fratello di Arianna Santorsola, 22 anni di Cassino (FR), e Chiara Aversa, 24 anni di Roma

MOTIVAZIONE: “Una storia di disagio che grazie anche alla musica attraversa la solitudine per raggiungere una forma di riscatto dei sentimenti, nel momento in cui tutto sembra perduto.”

SINOSSI: Una diciannovenne, rimasta ancora più sola di quanto sia mai stata, è costretta a fare pace con suo padre e ad accettare di avere un fratello. Insieme a loro prova a trovare un posto da chiamare casa.

Borsa di Formazione Corto86 per la migliore Sceneggiatura per Cortometraggio

Da Trieste in su di Roberta Martinelli, 28 anni di Andria (BT)

MOTIVAZIONE: “Il corto crea un’atmosfera intensa con due personaggi ben delineati e originali. Aggiungendo un sorprendente colpo di scena svela lati inaspettati dei personaggi stessi.”

SINOSSI: Il racconto, in una stazione di servizio al confine con la Slovenia, dell’incontro tra un camionista e una cassiera che non riescono a capirsi. Finché non si mettono a ballare.

Borsa di formazione Dolly per la Migliore Storia raccontata per immagini

Punti di Vista di Valentina Perrone, 24 anni di Messina,

MOTIVAZIONE: “Attraverso un tratto molto personale e una grafica ricca e raffinata esplora in maniera originale l’inquietudine della vita metropolitana e dei suoi lati oscuri.”

SINOSSI: Il mondo visto con gli occhi di una mosca, che si muove in un contesto urbano e sembra la sola a conoscere la verità su un cruento omicidio.

www.premiomattador.it

CARTELLA STAMPA COMPLETA https://bit.ly/13MATTADOR_VENEZIA2022

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