La Prima Guerra Mondiale 1914 – 1918. Materiali e fonti.Il conflitto globale

ZGli storici la chiamano la “Grande Guerra”, perché ha coinvolto più continenti e aver chiamato alle armi ben 70 milioni di soldati. La mostra in programma alla Gipsoteca del Vittoriano racconta la Prima Guerra Mondiale, in occasione del centesimo anniversario dello scoppio del conflitto. L’evento è patrocinato dalle più alte istituzioni dello Stato: la Presidenza della Repubblica, il Consiglio dei Ministri e il Ministero degli Affari Esteri. La mostra è a cura dell’Istituto per la storia del Risorgimento Italiano-Museo Centrale del Risorgimento, dell’ICCU – Istituto Centrale per il Catalogo Unico, della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea, della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi e Cinecittà Luce. L’organizzazione e la realizzazione della mostra sono di Comunicare Organizzando. Il percorso espositivo si snoda attraverso la presentazione di materiali documentari originali poco conosciuti e, in alcuni casi, del tutto inediti. L’iniziativa è partita dal sito web www.14-18.it e si è trasformata, col tempo, in una mostra reale e interattiva, che raccoglie materiale importante sulla Prima Guerra Mondiale, cercando di dare lo stesso peso ai documenti ufficiali e alle testimonianze popolari. Diverse le tappe di questo viaggio. Le Scritture di guerra, per esempio, in cui vengono raccolti documenti provenienti da fonti illustri ma anche trascrizioni di lettere che i soldati spedivano dal fronte, in modo tale da descrivere tanto come era la guerra, quanto come fosse vissuta, oltre a documenti del Mistero degli Esteri, che testimoniano l’iter diplomatico del conflitto (dalla Triplice Alleanza, ai Trattati di Pace del ‘19). Il tutto affiancato da un percorso sonoro che illustra il contesto musicale di quel periodo e presenta le voci dei protagonisti, da Cadorna a Diaz, da Ungaretti a Marinetti. Anche l’arte è presente con le opere dei futuristi Balla e Marinetti e i meravigliosi volumi d’artista, della Biblioteca Nazionale di Firenze, illustrati da maestri del calibro di Leger, Goncharova e Malevič del tutto inediti. La sezione più interessante, però, è quella intitolata La guerra raccontata, in cui viene illustrato il fronte attraverso le testimonianze fotografiche e il supporto di tre documenti audiovisivi di grande significato. Eroi del mare nostro, il primo docufilm italiano, include la scena dell’affondamento della corazzata austriaca Santo Stefano ad opera del Mas comandato da Luigi Rizzo, nelle acque di Premuda il 10 giugno del ’18; Dal Grappa al Mare è invece un filmato degli anni Venti, in cui sono inseriti brani documentaristici del ’15 e del ’16; infine Terramatta è un film del 2012 di Costanza Quatriglio, basato sul diario di Vincenzo Rabito, classe 1899, che negli anni Sessanta scrisse le sue memorie personali in cui raccontava la storia di un siciliano semianalfabeta scaraventato in un evento come la Grande Guerra. Infine, una sezione è dedicata ai tribunali militari e raccoglie le diverse sentenze pronunciate contro i disertori e quelle dei tribunali militari speciali, con documenti anche in questo caso inediti. Grande Guerra e grande Storia in una grande mostra.

 

 

 

Box informazioni:

 La Prima Guerra Mondiale 1914 – 1918. Materiali e fonti

Roma – Complesso del Vittoriano (Gipsoteca) Piazza dell’Ara Coeli, 1

dal 31 maggio al 30 luglio 2014

info: 06/6780664

 

Patrizio Pitzalis

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