Intrecci medicei. Il Principe dei Sogni: Giuseppe negli arazzi di Pontormo e Bronzino in mostra nella Sala degli Specchi al Palazzo del Quirinale

Una mostra straordinaria, che riunisce per la prima volta dopo 150 anni i preziosissimi arazzi di Pontormo e Bronzino. La storia di Giuseppe Ebreo attraverso i 20 arazzi commissionati da Cosimo I de’ Medici a Pontormo e Bronzino.

 

A volere che queste opere, finora suddivise tra il Palazzo del Quirinale e Palazzo Vecchio di Firenze, siano raccolte in una grande mostra sono stati il precedente Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Sindaco del capoluogo della Toscana Dario Nardella.

L’esposizione partirà dal Palazzo del Quirinale e raggiungerà l’Expo di Milano e infine Palazzo Vecchio. I cittadini Italiani e i visitatori di tutto il mondo avranno la possibilità di ammirare alcuni dei maggiori esempi dell’artigianato rinascimentale.

La mostra è a cura di Louis Godart, Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Presidente della Repubblica Italiana. L’organizzazione generale si deve a Comunicare Organizzando.

L’evento è promosso dalla Presidenza della Repubblica Italiana, dal Comune di Firenze e dal Comune di Milano in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Expo 2015 e la Fondazione Bracco. Main sponsor Gucci.

Le monumentali opere hanno una storia tormentata: per più di un secolo sono state  esposte nella Sala de’ Dugento di Palazzo Vecchio per poi, nel 1882, essere separate per volere dei Savoia. Da allora il ciclo delle storie si è ’interrotto’: in parte è conservato a Firenze e in parte a Roma, nel Palazzo del Quirinale.

 

La mostra ’Il Principe dei sogni. Le storie di Giuseppe negli arazzi di Pontormo e Bronzino’, riunisce, per la prima volta dall’Unità d’Italia, l’’intreccio’ delle storie di Giuseppe ebreo,venduto dai fratelli, finito in schiavitù in Egitto e  lì, in virtù della sua intelligenza,diventato vice re narrate sulle magnifiche tele. Raffinatezza della manifattura, unicità della composizione dei soggetti raffigurati e la singolare vicenda storica che li ha interessati, profondamente intrecciata alla storia d’Italia, fa di questo progetto espositivo un evento di portata internazionale e di eccezionale rilevanza simbolica, culturale e storico artistica

Gli arazzi, oggetto di un complesso e pluridecennale restauro presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e il Laboratorio del Quirinale, commissionati tra il 1545 e il 1553 furono affidati per i disegni preparatori ai maggiori artisti del tempo, primo fra tutti Pontormo. Ma le prove predisposte da quest’ultimo non piacquero a Cosimo I, che decise di rivolgersi ad Agnolo Bronzino, allievo di Pontormo e già pittore di corte, e a cui si deve parte dell’impianto narrativo della serie. In Giuseppe Ebreo Cosimo intravedeva

molti aspetti del suo carattere e della sua vicenda politica.

Tessuti alla metà del XVI secolo nella manifattura granducale, tra le prime istituite in Italia, furono realizzati dai maestri arazzieri fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher sui cartoni forniti da Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati.

La grandezza del progetto non  risiede solo nel tentativo riuscito di unire gli arazzi medicei ma soprattutto nel volerli mostrare al mondo come simbolo dell’unità del Paese.

“La potenza della bellezza e del saper fare italiano – ha commentato il ministro Martina – questa sarà una grande operazione per il Paese”. Per il sindaco di Milano Pisapia “questa mostra racconta come Expo non sia solo vetrina di prodotti ma di idee e cultura”.

E’ il saper fare italiano che viene messo in vista al mondo. E’ la nostra tradizione e, allo stesso tempo, il nostro vedere oltre il passato proiettandoci sulla strada dell’innovazione senza mai perdere la nostra identità.1111

Box informazioni:

Il Principe dei Sogni: Giuseppe negli arazzi di Pontormo e Bronzino

Palazzo del Quirinale, Salone dei Corazzieri

Dal 16 febbraio 2015 al 12 aprile 2015

INFO: tel. 06/3225380

www.quirinale.it

 

 

 

Grazia Manna

 

 

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