Le 5 cantine più antiche del mondo e i loro vini

Il vino, compagno dell’umanità per circa 8.000 anni, ha radici profonde nella storia delle civiltà antiche. La sua presenza è testimoniata da scoperte archeologiche, che includono anche l’emergere di cantine millenarie. Una di queste, risalente a almeno 6.000 anni fa, fu scoperta in Armenia all’interno di una vasta grotta, segnando ciò che potrebbe essere considerato l’inizio della vinificazione.

L’Italia può vantare tre delle cantine più antiche al mondo. La storia di Barone Ricasoli, pioniere nella produzione del Chianti, ha inizio nel 1141. A Firenze, la cantina Antinori e la cantina Frescobaldi, fondate nel 1180, arricchiscono il patrimonio vinicolo italiano.

Oltre confine, in Francia, troviamo la cantina Castello di Goulaine, fondata nel 1000. Situata a oltremare, la Dopff-Au-Moulin in Alsazia, Francia, ha una storia che risale al 1574. Spostandoci in Germania, la Staffelter Hof, nata nell’862, è una delle più antiche e vanta una lunga tradizione enologica.

Spagna e Catalogna ospitano due cantine secolari, la Can Bonastre del 1548 e la Codorníu del 1551. La Germania è rappresentata anche dalla Schloss Johanisberg, la cui storia inizia nel 1100. Guardando oltre l’Europa, ci sono due cantine sudafricane millenarie: la Boschendal Winery fondata nel 1688 e la Rustenberg fondata nel 1682.

Le 5 cantine più antiche del mondo sono:

· Staffelter Hof, Germania, fondata nell’862

· Castello di Goulaine, Francia, fondata nel 1000

· Schloss Johanisberg, Germania, fondata nel 1100

· Barone Ricasoli, Italia, fondata nel 1141

· Antinori, Italia, fondata nel 1180

Andiamo a conoscerle!

Staffelter Hof, Germania

La Staffelter Hof è una delle cantine più antiche della Germania, con una storia che risale all’862 d.C. Ricevuta in dono dal re Lothar II al monastero di Stavelot, la cantina è rimasta di proprietà della famiglia Klein dal 1805. Coltivando dieci ettari di vigneti secondo la viticoltura biologica dal 2011, la Staffelter Hof si specializza in vini bianchi, in particolare Riesling della Mosella.

Il paesaggio mozzafiato della valle della Mosella contribuisce a creare vini fruttati e minerali. Con il 100% delle uve coltivate biologicamente, la cantina è impegnata nella produzione di vini sinceri, freschi e fruttati.

Castello di Goulaine, Francia

I vini Marquis de Goulaine raccontano mille anni di storia della Loira, sotto la firma dello Château de Goulaine, che ancora oggi produce Muscadet tradizionalmente affinato sur lie. La produzione spazia dalle zone centrali e orientali della Loira, con una rigorosa acidità che caratterizza il sorso.

Oltre al Crémant de Loire, la cantina produce vini a base di Sauvignon Blanc, come il vibrante Sancerre e il moderato Pouilly-Fumé.

Schloss Johanisberg, Germania

Sulla cima di una collina isolata della Rheingau, circondata da vigneti, si trova lo Schloss Johanisberg. Monumento della cultura vitivinicola mondiale, è considerato l’Arcadia del Riesling renano. La cantina è membro dell’associazione VDP, ed è il più antico produttore di Riesling al mondo.

La produzione spazia dai Trocken ai TBA (Trockenbeerenauslese), con vini affinati in acciaio e botti di legno dalle foreste dello Schloss. I vini, una volta appannaggio dell’aristocrazia, sono tra i bianchi più longevi, testimoni dell’inimitabile terroir dello Schloss.

Barone Ricasoli, Italia

L’azienda Barone Ricasoli, una delle più antiche del mondo, ha radici che affondano nel 1141, quando il Castello di Brolio divenne di proprietà della famiglia. Il Barone Bettino Ricasoli, creatore del Chianti, sperimentò per circa 30 anni prima di identificare la formula “magica” per il vino.

Storia, tradizione e prestigio caratterizzano l’azienda che ha esportato bottiglie fin dai primi secoli, raggiungendo Olanda, Inghilterra, Cina, Sudafrica e altre destinazioni.

Antinori, Italia

Con oltre 600 anni di storia, la Famiglia Antinori è dedicata alla produzione vitivinicola dal 1385.

Attraverso 26 generazioni, la famiglia ha gestito direttamente l’azienda, mantenendo il rispetto per le tradizioni e il territorio. Guidata dal Marchese Piero Antinori e supportata dalle figlie, la società è uno dei principali produttori italiani di vini.

Ogni annata, terreno e idea rappresentano una nuova sfida nella ricerca di margini qualitativi più elevati. L’azienda, con tenute in Toscana e Umbria, è un faro di tradizione, passione e intuizione nel mondo vinicolo italiano.

Queste cinque cantine rappresentano non solo la storia millenaria del vino, ma anche l’impegno costante verso l’eccellenza, mantenendo vive tradizioni secolari e contribuendo al mondo vinicolo con vini distintivi e di alta qualità.

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