Riso Buono, tutto il buono del riso piemontese trasformato in una eccellenza made in Italy

C’è una terra pianeggiante che abbraccia un antico borgo piemontese di neanche mille abitanti, Casalbeltrame, sito sulle rive della Sesia, una terra dove lo sguardo si perde in un susseguirsi di specchi regolari di risaie, ettari ed ettari di terra coltivati secondo antichi riti, affinché possa nascere, poi, un prodotto benedetto da Madre Natura: il riso, l’oro bianco di questa suggestiva landa incastonata tra le province di Novara e Vercelli.

E questa terra custodisce la bellissima storia di una nobile famiglia, i baroni Guidobono Cavalchini, che hanno dedicato intere generazioni proprio alla coltura del riso, e narra il racconto di un’azienda che ha fatto di questa tradizione agricola la propria ragione di vita, trasformandola in una storia di successo imprenditoriale che ha già varcato gli italici confini.

È la storia dell’Azienda Agricola Luigi e Carlo Guidobono Cavalchini, e della Tenuta La Mondina, produttrice del brand Riso Buono, che è già divenuto un marchio riconoscibile dell’eccellenza tutta made in Italy.

In questa storia c’è la passione, l’amore e il sacrificio di Cristina Brizzolari, la fondatrice e titolare dell’azienda, insieme a suo marito Vittorio, che ha deciso, non molti anni fa, di trasferirsi qui in Piemonte per ridare vita agli 85 ettari di terra ereditati dal marito, adibendoli nuovamente alla risicoltura, riprendendo, così, il filo di un’autentica tradizione familiare che già si perde nella notte dei tempi, ma che per un po’ sembrava pure smarrita.

E da questo sogno, da questo desiderio così ardente, nasce poi, la storia di un’azienda agricola che, nel giro di pochi anni, è divenuta storia di successo internazionale, esportando i loro prodotti negli Stati Uniti, a Dubai, a Londra, a Hong Kong, giusto per dare un’idea minima di quanto sono ricercate e apprezzate, in tutto il mondo, le nostre italiche eccellenze, se puntano tutto sulla qualità, sulla ricerca e sul benessere.

Il segreto di tutto ciò? Il non aver mai smarrito le tecniche agricole più tradizionali, le antiche consuetudini, che hanno sempre governato i processi produttivi nell’agricoltura, ma anche l’aver utilizzato la continua ricerca e gli studi per ottenere infine, prodotti di grandissima qualità, vere chicche di gusto, che li rendono unici e autentici, nel mercato dei risi.

L’azienda di Cristina e di Vittorio è stata capace, sin da subito, di creare un connubio perfetto tra tradizione e innovazione, il recupero di un passato fatto di saggezza e autenticità, che resta, però, al passo con la modernità.

Passato e futuro sono i segni che contraddistinguono quest’azienda, e che ritroviamo persino nel nome stesso: Luigi, il patriarca, il papà di Vittorio, colui che per primo ha ripreso a coltivare questi 85 ettari a risicoltura, e Carlo, il figlio di Cristina e Vittorio, che rappresenta la generazione futura a cui lasciare un giorno questo prezioso testimone familiare.

Due le figure cardini della Tenuta La Mondina, due le forze motrici di quest’azienda agricola, Cristina e Vittorio, e due sono i prodotti di punta firmati con il brand Riso Buono: il Carnaroli Gran Riserva e l’Artemide, prodotti dalle eccellenti qualità organolettiche e nutrizionali.

Il Carnaroli Gran Riserva si caratterizza per il suo chicco che ha un maggiore contenuto di amido, rendendolo più consistente, più compatto e dalla straordinaria tenuta in cottura.

Questo prodotto viene realizzato attraverso un antico e tradizionale procedimento, detto ‘dell’Agin’, che consente al chicco di aumentare il proprio volume originale, e questo si tradurrà poi, anche in una minore dispersione di amido e minerali durante la cottura stessa.

L’altro prodotto di eccellenza firmato Riso Buono è la varietà Artemide, parente stretto del più classico riso Venere, nato dall’incrocio tra il riso Venere, appunto, e un riso di tipo Indica. Nasce dallo studio e dalla ricerca così, un riso integrale, dall’aroma intenso e gradevole, e dal colore nero. Un riso dalle straordinarie proprietà organolettiche, ma anche molto salutare, poiché ha un altissimo contenuto di vitamine del grup­po B, di minerali, ed è pure ricco di antociani, che sono sostanze antiossidanti fondamentali nel prevenire i radicali liberi.

E dal 2017, il brand Riso Buono firma anche un altro prodotto d’eccellenza: le farine di riso, sia Carnaroli Gran Riserva, sia Artemide.

Sono farine prive di glutine, ad alta digeribilità, prive di grassi e con un elevato valore nutritivo, utilissime per tutte quelle persone che sono intolleranti al glutine o celiache.

Queste sono le straordinarie eccellenze firmate Riso Buono, che vengono commercializzate conservate in barattoli di vetro – e anche questa è un’altra novità unica, quasi – perché il vetro non altera la qualità e il gusto dei prodotti alimentari, e la sua trasparenza è simbolo della profonda fiducia che immediatamente instaura l’azienda novarese con i suoi potenziali clienti: infatti, tutti possono subito vedere ciò che stanno acquistando, possono subito percepire la straordinaria bontà del prodotto scelto, senza rimanere, poi, traditi neanche dopo l’acquisto.

Perché un riso di buona fattura lo vedi, alla fine, solo durante la cottura, se non si sgrana, se i chicchi non si attaccano tra loro, e soprattutto, se mantiene la cottura.

E Riso Buono ha dato vita a prodotti semplicemente di straordinaria qualità, perché utilizzano solo autentici semi di riso, perché hanno estrema cura e attenzione durante tutte le fasi produttive, perché utilizzano il sapere antico e la moderna ricerca, perché nel loro lavoro c’è tanta passione e amore per la terra e i suoi prodotti benedetti.

Ecco perché chiamarlo solo Riso Buono sembra quasi peccare di modestia…questo non è ‘buono’, è semplicemente ‘eccellente’

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