QUANDO IL CIBO È UNA COSA SERIA E VIENE RACCONTATO GIORNO DOPO GIORNO AL FOOD&SCIENCE FESTIVAL DI MANTOVA

Che ci fanno chef, scienziati, scrittori, giornalisti, professori universitari, agricoltori dal 5 al 7 maggio a Mantova? Parleranno di cibo, ma non solo. Perché parlare di “cibo” vuol dire tante cose, come, ad esempio, parlare di noi, del passato, del presente e del futuro dell’umanità, in pratica della sua storia in continua evoluzione. Nel corso dei secoli, grazie al suo ingegno, al contributo delle scoperte scientifiche e delle innovazioni della tecnologia, l’uomo è riuscito a rendere più efficienti le tecniche di produzione, a sviluppare nuovi metodi per l’agricoltura e l’allevamento, ad aprire strade alternative per l’intera filiera agroalimentare: dalla selezione di semi più resistenti ai parassiti e alle intemperie del clima, all’invenzione di un’enogastronomia sempre più ricca, creativa, geniale, capace di fondere tradizione e modernità. E il Food&Science Festival di Mantova metterà sul piatto proprio tutte queste tematiche con l’intervento dei più grandi esperti mondiali del settore: è un nuovo evento che racconterà lo straordinario e indissolubile legame tra cibo e scienza; un luogo di confronto, divertimento, formazione e interazione dove la scoperta passerà anche attraverso il gioco, gli stimoli culturali e il libero apprendimento grazie ad approfondimenti creativi ed accessibili su questioni scientifiche legate alla produzione e al consumo del cibo. Insomma, divulgazione scientifica a trecentosessanta gradi. Un nuovo modo di raccontare il territorio che mette assieme scienza e piacere, agricoltura e cultura, con un’offerta destinata a tutti: un’imperdibile occasione di aggiornamento e condivisione di informazioni ed esperienze per gli agricoltori, conoscenza e sperimentazione dell’innovazione, le storie e le sfide di cui il cibo e il settore agroalimentare sono portatori dedicata ad un pubblico di curiosi di tutte le età.

Da dove arrivano gli alimenti che mangiamo ogni giorno? Come vengono prodotti? Che storia hanno? Che rapporto c’è tra scienza e agricoltura? Quali sono i rischi e quali le potenzialità dell’innovazione, a cavallo tra l’efficienza della tecnologia e la tutela dell’ambiente? Sono alcune delle domande e delle tematiche affrontate nel programma delle conferenze, dei dialoghi e dei “question time” del Food&Science Festival.

Il cibo non sarà raccontato solo a parole, ma ad affiancare le conferenze e gli incontri ci saranno i laboratori, per stimolare l’interesse e la partecipazione del pubblico più giovane, le iniziative collaterali rivolte agli studenti, gli spettacoli della Banda Osiris e di Arianna Porcelli Safonov e le immagini nelle mostre Food. Il futuro del cibo, costruita sugli scatti di agricolture del mondo dei fotoreporter di National Geographic, La Fiaba è servita, un’avventura illustrata alla scoperta dell’enogastronomia nella cultura popolare italiana, Selvatico domestico, a cura di Orto Botanico Città Studi – Università degli Studi di Milano e Agri-Cultura, dedicata all’evoluzione delle piante.

Una bella sfida da cogliere per la prima assoluta di una manifestazione, di rilievo nazionale ed internazionale, unica nella sua forma ed organizzazione, articolata in tre giorni di eventi dedicati ad addetti al settore, ad adulti, a studenti e a bambini, disseminati tra i più bei luoghi della città e del suo centro storico, in un percorso articolato ed itinerante: dal salone di Palazzo della Ragione, ove si terranno i laboratori e le esposizioni; al Mantova Multicentre MaMu, che ospiterà gli incontri e i dibattiti; al Teatro Bibiena, sede di spettacoli e lectures; fino alle Piazze e ai punti strategici, quali Loggia del Grano, Piazza Concordia, Piazza Mantegna, Piazza Marconi, Lungo Rio, Piazza Broletto, che saranno animati da tante attività e dagli stand dedicati ai prodotti locali.

Tentare di trovare risposte ai gradi interrogativi della storia e della natura, in un mondo posto sempre più sotto pressione dall’esplosione demografica, dai cambiamenti climatici e dalle turbolenze sociali ed economiche, sarà uno degli obiettivi del Festival, che promuove la convergenza tra rispetto dell’ambiente, valorizzazione del territorio e progresso tecnologico e scientifico quale nuove soluzione a quella che è la più antica necessità di tutti gli esseri umani: nutrirsi. Promosso daConfagricoltura Mantova, ideato da FRAME e organizzato da Mantova Agricola, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e del Comune di Mantova, conRegione Lombardia, Unioncamere Lombardia, Camera di Commercio di Mantova, East Lombardy – Regione Europea della Gastronomia 2017 e il Politecnico di Milano, ilFood&Science Festival è pensato come un grande appuntamento di divulgazione scientifica: il suo programma offrirà oltre cento eventi tra conferenze, incontri, laboratori, mostre e altre attività che stimoleranno la partecipazione diretta del pubblico e l’interazione con ospiti di rilievo nazionale e internazionale. Ci sarà spazio per l’omaggio ai “visionari agricoli” di ieri (come Nazareno Strampelli, pioniere della genetica agraria in Italia, di cui sono stati da poco celebrati i 150 anni dalla nascita) e per gli interventi delle figure che oggi sono al centro delle grandi battaglie sul futuro dell’alimentazione (come la biotecnologa statunitense Nina Fedoroff); parteciperanno autorevoli accademici internazionali (R.Ford Denison, autore del bestseller Darwinian Agriculture), food writer (lo scienziato-cuoco James Kenji López-Alt), giornalisti scientifici (Alok Jha, di cui è stato da poco tradotto Il libro dell’acqua), astronauti (Luca Parmitano, che ha portato le eccellenze del Made in Italy a bordo della Stazione Spaziale), divulgatori molto noti al grande pubblico (il meteorologo Luca Mercalli e lo scienziato “in cucina” Dario Bressanini), chef non convenzionali (come Chef Rubio, noto per il successo dell’ultima stagione di Unti e Bisunti, ma soprattutto per la grande capacità di raccontare, in maniera originale e passando dal web alla tv fino alla carta stampata, storie, luoghi e persone attraverso il cibo) e protagonisti della ricerca e dell’innovazione in Italia, come l’esperta di biorobotica Barbara Mazzolai, il rettore della Scuola Superiore di Sant’Anna Pierdomenico Perata e il Presidente della Società Italiana di Genetica Agraria Michele Morgante.

Il Food&Science Festival sarà ad ingresso libero ed aperto a tutti. Per partecipare bisogna solo iscriversi sul sito ufficiale www.mantovafoodscience.it, ove è consultabile anche il programma dei tre giorni, con orari, location e protagonisti.

Dal 5 al 7 maggio 2017: Food&Science Festival di Mantova. Coltiviamo conoscenza.

Piera Feduzi

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