Punto Bere, distribuzione ed enoteca: una storia antica che guarda al futuro e racconta un territorio

Punto Bere è oggi una realtà imprenditoriale vivace e radicata al suo territorio d’origine, il Piemonte. Un’azienda leader nel campo della distribuzione delle bevande, che può vantare oltre cinquanta dipendenti (tra impiegati, trasportatori, tecnici, magazzinieri, agenti, ecc.) e diverse sedi operative che coprono la richiesta di tutta la regione e non solo, raggiungendo volumi di fatturato tali da renderla presente sul mercato con importanti esclusive di case produttrici di birra e bevande sia italiane che estere, nonché una tra le principali protagoniste a livello regionale nel settore di riferimento. Ma la storia di questa importante azienda ha radici antiche e un percorso variegato e soddisfacente, fatto di sfide vinte e di sogni che portano tutti lo stesso cognome: Cerutti. Siamo nel 1947 quando Aldo Cerutti, classe 1923 e reduce nel 1945 dalla prigionia in Germania e Prussia, decorato dal Presidente della Repubblica con la medaglia d’onore, sposa Maria, classe 1927, figlia di Vincenzo e Teresa Carozzo, artigiani titolari di una “bottega” di falegnameria, lavorazione ferro, elettricista e tanto altro. Aldo è una mente vulcanica, sempre in movimento, ricca di idee e progetti, dal carattere tosto e dai pensieri rivoluzionari. Si trasferisce con la sua sposa a Canelli, in provincia di Asti, e insieme iniziano a svolgere l’attività di corrieri, consegnando prodotti locali in un’ampia area compresa tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Nel 1957, ceduta l’attività, i due si stabiliscono in regione Pianezzo, dove rispolverarono la vecchia passione per la coltivazione di erbe officinali. In quegli anni nella città di Canelli, area ricca di vigneti, esistevano praticamente in ogni angolo piccole realtà dedite alla produzione di vini e spumanti, oltre alle grandi aziende storiche tuttoggi molto conosciute (Contratto, Riccadonna, Gancia, Coppo, Bosca, Robba, Zoppa ecc.), senza dimenticare coloro che – in primis Bocchino e Aliberti – producevano distillati e liquori. Ed è qui che, nel 1959, Aldo e Maria Cerutti iniziano la loro attività di produzione liquori e distillazione di erbe, con la denominazione “ILAS”. In questo contesto nascono alcuni dei prodotti che sono stati riproposti dalla Famiglia Cerutti negli ultimi anni, come l’Amaro del Centenario, Gin GAM7.2, Aperilas Bitter, Limonquore e il nostro Vermouth Bianco di Torino Cerutti. La produzione è attiva fino al 1970, per poi essere sospesa quando la famiglia si trasferisce in Liguria, precisamente ad Arma di Taggia, per iniziare l’avventura della di distribuzione di bevande. È il 1975 quando la famiglia si ritrasferisce, questa volta definitivamente, a Canelli e fonda La Minerale snc, azienda di distribuzione all’ingrosso e al minuto di acque minerali e bevande. L’attività de La Minerale si sviluppa a livello prevalentemente locale (valli Belbo e Bormida) fino alla seconda metà degli anni ’90, quando, in seguito all’apertura di numerosi punti vendita da parte della grande distribuzione, acquisisce il 100% delle quote della Punto Bere s.r.l. di Alba – azienda leader nel basso Piemonte nella distribuzione di fusti per impianti di spillatura di birra e bevande – specializzandosi, dopo averne acquisito la tecnica, nella progettazione e realizzazione degli impianti stessi e della quale assunse la denominazione, che tuttora la contraddistingue. Nel 2000, nell’ottica di assicurare una presenza sempre più capillare sul mercato nelle Province di Asti e Cuneo, la Punto Bere acquista il ramo d’azienda della Bevi s.r.l., realtà imprenditoriale radicata e operante nella zona di Mondovì e diventa in poco tempo quella che oggi conosciamo. Nel 2009, grazie all’idea e all’impegno delle risorse interne e con lo scopo di assicurare un servizio sempre più diversificato, a Canelli, sede delle note “Cattedrali Sotterranee” Patrimonio dell’

Umanità dell’UNESCO , viene creata presso la sede di Via Pierino Testor anche un luogo di vendita al dettaglio, l’Enoteca. Vini, birre artigianali , liquori e specialità alimentari (del territorio e non solo), per una scelta di oltre 1.500 etichette e una vasta gamma di prodotti, per contribuire ancora di più alla diffusione delle eccellenze piemontesi in un’ottica di contatto diretto con il consumatore finale, accompagnato nella selezione da uno staff gentile e preparato. Nel 2014, grazie alla volontà dei figli e all’entusiasmo dei nipoti, con il supporto di una forza vendite di notevole spessore qualitativo, operativo e propositivo, è stata riavviata la produzione e commercializzazione dei prodotti della Famiglia Cerutti, nel rigoroso rispetto delle ricette tradizionali. Nel 2016, ciliegina sulla torta, arriva il sito di e-commerce www.enotecapuntobereonline.it per la vendita online (solo per l’Italia), per rappresentare al meglio il territorio piemontese e le origini dell’azienda, in un’ottica di crescita, comunicazione e promozione degli straordinari prodotti che il Piemonte ha da offrire. E così, quasi allo scadere di questo 2019, che segna i primi dieci anni di attività dell’enoteca, e i 60 dall’avvio delle attività di produzione e distribuzione a Canelli, la famiglia Cerutti non può che dirsi orgogliosa e grata del suo passato, felice del suo presente, e positiva ed energica nei confronti del futuro che, è facile immaginare, sarà ancora più ricco di soddisfazioni.

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