Osteria Lo Bianco, un viaggio nella tradizione gastronomica palermitana dal 1931

L’Osteria Lo Bianco è ormai, a Palermo, un simbolo della cucina tradizionale della città, con una storia che supera i 90 anni di vita. Il locale è nato nel 1931 come semplice taverna frequentata dalla gente del posto, ed ha saputo farsi custode delle proprie radici, dato che col tempo è divenuto riferimento per residenti e turisti in cerca dei sapori più autentici di Palermo.

Da sottolineare come il locale abbia mantenuto viva l’identità che lo contraddistingue, e l’abbia altresì arricchita con sempre più piatti tipici, di cui sono esempi la pasta all’anciova, o la cassata al forno prodotta artigianalmente in loco. L’Osteria Lo Bianco, dotata d’un fascino senza tempo, è un patrimonio vivente della città, luogo d’incontro celebrativo della tradizione con calore e autenticità.

Come detto, l’attività è stata avviata a Palermo nel 1931, ed ha un passato semplice e genuino, in origine modesta taverna frequentata dalla gente del posto. In pratica, era un punto di ritrovo, dove anziani e lavoratori si riunivano nella condivisione di momenti conviviali fra chiacchiere e partite a carte. La degustazione dei vini iniziò poi ad essere affiancata da alcuni cibi in accompagnamento, come olive cunzate, uova sode, fave (favuzze) da sbucciare.

Il tutto in accostamento, appunto, a vini locali spillati dalle botti in legno. Questi piatti, poveri ma ricchi di sapore, ravvivavano un luogo aggregativo ove tradizione e socialità si univano calorosamente in un’atmosfera informale e senza pretese. La semplicità dei cibi e la calda accoglienza, infatti, creavano un ambiente di tipo familiare, con tavolate condivise e un senso di comunità che ancor oggi si può respirare fra le mura dell’osteria.

Negli anni del boom economico, L’Osteria Lo Bianco visse dunque una transizione, da semplice taverna di quartiere ad osteria con cucina. Fra gli anni ’50 e ’60, il locale iniziò a rispecchiare fedelmente la tradizione palermitana in cucina, e si consolidò quale punto di ritrovo per la comunità locale, in particolare per la clientela operaia, con le ordinazioni gridate a voce, altro aspetto caratteristico della storia del locale: rifugio autentico e tipico dove le tavolate vivaci e rumorose erano all’ordine del giorno.

Nello stesso periodo, la cucina s’arricchì di piatti della tradizione, come la pasta con patate e carne sfilacciata, il bollito di manzo, e la pasta all’anciova con le acciughe. Risposta positiva arrivava dalla clientela, che ne apprezzava la semplicità e la sostanza, e assaporava nel locale anche piatti come le sarde fritte, e poi la mitica Cassata, con preparazione artigianale ogni mattina, al forno, in sostituzione della più nota produzione pasticcera, ma parimenti gustosa.

Ancora, è negli stessi anni che Osteria Lo Bianco divenne anche un polo culturale, viste le frequentazioni di personaggi politici, e pittori come Renato Guttuso (si può ammirare nel locale una foto di Guttuso con i titolari dell’epoca). Anche col passaggio dell’attività dal fondatore Lo Bianco ai figli, la tradizione palermitana nei piatti venne mantenuta viva, e il relativo patrimonio si tramanda ancora oggi orgogliosamente.

E, fra le tavolate di operai e gli incontri d’artisti, politici e intellettuali, il locale ha potuto prender parte ad un capitolo preminente della vita culturale palermitana.

A partire dal 2011, è Michele Biondo a guidare con passione, oltre che rispetto per le radici, l’Osteria Lo Bianco, e ne preserva il patrimonio storico e culturale. Biondo mostra un’attenzione nel mantenere vivo quell’autentico fascino, tipico dell’osteria palermitana, e nella sua gestione prosegue la produzione giornaliera di cassata al forno, delle varietà di pasta con le sarde, della caponata, sempre con ingredienti altamente qualitativi.

Ma il percorso non solamente non è stato interrotto, bensì prosegue, con la guida sapiente dello chef Gaetano Serio, il quale è stato artefice d’alcune innovazioni culinarie che non tradiscono lo spirito della tradizione, e ne arricchiscono anzi l’offerta, con piatti rivisitati dai toni contemporanei. Inoltre, la gestione moderna dell’osteria ha saputo adattarsi ai tempi, ed offre quindi servizi come il take away, il delivery e i menù appositamente dedicati a eventi e feste. In ciò senza mai alterare l’essenza d’un luogo che è stato riferimento per generazioni di clienti, in un ponte tra passato e presente.

L’Osteria Lo Bianco, custode d’una storia gastronomica che si protrae da quasi un secolo, propone una rappresentativa selezione dei sapori della cucina palermitana, tramandata fra le generazioni.

Si comincia con gli antipasti, nei quali spiccano le panelle e le crocchè, queste ultime frittelle di farina di ceci e patate, cucinate secondo l’antica ricetta, e con croccantezza al punto giusto, tra l’altro anche un’icona dello street food palermitano, oltre che delizioso antipasto. Altre chicche le troviamo nelle olive condite e nelle alici marinate, a richiamo della semplicità della cucina di strada, ma con quel tocco di raffinatezza che non passa inosservato.

Un trionfo della tradizione risiede nei primi piatti. La pasta con le sarde, capolavoro di sapori mediterranei, combina sarde fresche, finocchietto selvatico, uvetta e pinoli, cucinati con le tecniche tradizionali che ne esaltano l’aroma intenso. C’è poi la Pasta all’anciova, con condimento d’aglio, acciughe e peperoncino, altra specialità che racconta la storia d’una cucina povera ma al tempo medesimo ricca di gusto. E un altro esempio per eccellenza di tale cucina lo si ritrova in Pasta e patate, dalla consistenza cremosa e il profumo di cipolla e formaggio, sarebbe da definire il comfort food per eccellenza, ovvero un piatto semplice e immediato ma dalla spiccata gustosità, di tradizione contadina.

Per i secondi di pesce, la proposta va dal pesce spada alla griglia ai calamari fritti, croccanti fuori e teneri dentro. Riguardo al fritto misto di pesce, esso è preparato accuratamente coi metodi tradizionali, e corrisponde a un classico palermitano.

Per i secondi, c’è il bollito di manzo, già citato, e poi gli involtini di carne ripieni di pangrattato, formaggio e salumi. Il menù è veramente per tutti, e a tal proposito non mancano i prodotti cruelty-free, per vegetariani e vegani, di modo da andare incontro veramente a tutte le esigenze.

A fare da dolce epilogo di un viaggio tra i sapori palermitani, non potevano mancare i dessert. Avevamo già operato riferimento alla cassata al forno artigianale, con ricotta, canditi e mandorle, autentico emblema della pasticceria locale. Altri dessert, come la panna cotta e il tiramisù, si pongono a completamento dell’offerta, con altri tocchi di prelibatezza dolciaria classica.

L’Osteria Lo Bianco, d’altra parte, è un vero scrigno della tradizione siciliana, e ripone altresì grande attenzione ai vini del territorio, con una selezione che si incentra sui vitigni autoctoni, come il Nero d’Avola e il Grillo. Una selezione che, oltretutto, mette in risalto le produzioni locali e vuole concedere alla clientela un’esperienza pienamente immersiva nella cultura enogastronomica di Palermo.

Oltre che ai vini, valore viene conferito anche all’olio extravergine d’oliva del posto, rigorosamente prodotto con le olive delle campagne circostanti. Un olio che accompagna ciascun piatto, per un’esperienza gustativa all’insegna di qualità e freschezza.

Come non citare poi le conserve, preparate artigianalmente dalla stessa osteria, poste ad accostamento delle varie specialità sul menù. Se ne trae un’attenzione rivolta dall’Osteria Lo Bianco ai prodotti locali, quella stessa attenzione che funge da sostenitrice dell’economia del territorio, e promotrice anche d’una cultura gastronomica fatta di tradizione, passione e rispetto per la terra.

L’Osteria Lo Bianco, nella propria attività che si protrae da oltre 90 anni, ha una storia che è fatta da incontri tra operai, artisti, politici e famiglie, e la passione portata avanti si riflette in diversi piatti iconici. L’osteria è ormai un pezzo d’identità siciliana, un crocevia fra la storia, la cultura e il gusto, fra le specialità di mare, la cassata siciliana e tanto altro ancora. L’Osteria Lo Bianco si trova in Via E. Amari 104 a Palermo, e la si può contattare al numero +39 091 2514906 (anche WhatsApp) o via e-mail all’indirizzo info@osterialobianco.com per informazioni e prenotazioni. Possibile anche visualizzare per intero il menù, o trarre altre informazioni sull’attività sul sito web ufficiale osterialobianco.it. L’attività è anche presente, coi propri aggiornamenti, su Facebook e Instagram. Sostenere una tale realtà equivale a mantenere viva la memoria e il cuore della cucina palermitana.

 

Foto Simone Paris

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