È ormai autunno, stagione di piogge e di temperature che si abbassano verso le minime invernali. Tutto finito, dunque, per la «bella stagione»? No, a dispetto delle apparenze climatiche, il talento creativo del gelatiere sardo Fabrizio Fenu lo porta a proporre, in uno dei più recenti post nel suo profilo Facebook, il Gelato gastronomico alle lumache con pane carasau, rucola e olio d’oliva, suggerendo che la memoria estiva persiste nella stagione autunnale.
Nato a Marrùbiu (OR) nel 1979, Fabrizio ha iniziato a occuparsi di gelato artigianale dall’età di vent’anni, lavorando come barista presso il Bar Centrale Gelateria di Fenu Gesuino. Per passione si è specializzato , negli anni, in diversi settori, partecipando a corsi per Barman acrobatico di I e II livello, di intaglio della frutta, di caffetteria e latte art, pasticceria e chimica del gelato. E, l’anno scorso, ha finalmente raggiunto fama e riconoscimento internazionali. Nel maggio 2014, il suo originalissimo gelato al pecorino (Fiore sardo dop!) con pere caramellate al miele di Sulla gli è valso la vittoria del Gelato Festival e la proclamazione a Miglior gelatiere d’Italia 2014.
Tre mesi più tardi, ha ricevuto, inoltre, grazie all’incredibile gelato alla bottarga di Marceddì e sedano candito, il 1° premio al Gelato Festival di Amsterdam, confermando la sua maestria a livello europeo. Anche quest’anno il Bar Centrale Gelateria di Fenu Fabrizio è stato selezionato fra le gelaterie artigianali per il Gelato Tour, ovvero il Giro d’Italia delle gelaterie artigianali, un’iniziativa consorziale, che, dal 2012, mira alla valorizzazione e alla promozione dell’eccellenza artigianale sul territorio italiano. A quando il gelato-pizza alle quattro stagioni?
Giada Sbriccoli
