Andrea e Ignazio Catalano.Di padre in figlio

Le pagine di Eventi hanno già ospitato la storia di Andrea Catalano, giovane chef pugliese dal talento enorme. Ora vogliamo raccontarvi la radice da cui deriva il suo grande successo.A

Di padre in figlio, così si usa dire quando una passione o un mestiere, un’abitudine o una tradizione passa da un genitore al proprio figlio, al sangue del proprio sangue, che continua così la storia familiare del suo “clan”. È l’emozione forse più potente per un padre, perché significa che il suo esempio è riuscito a penetrare nell’anima e nel cuore di un’altra vita, che lo ha apprezzato, lo ha ammirato e lo ha imparato. In momenti come questi, un padre sa che ha fatto un lavoro buono, è riuscito a dare un’impressione positiva di sé e ha educato con attenzione e amore i suoi “successori”. Figuriamoci poi quanto grande deve essere l’emozione, quando a trasmettersi da una generazione all’altra è la passione per una forma d’arte, antica e immortale. Come la cucina, che affonda le radici nella notte dei tempi, in tradizioni che risalgono all’Antichità e durano tuttora. Questo è successo ad Ignazio Catalano, che ha infuso nel figlio Andrea (di cui ci siamo già occupati in un precedente articolo) l’amore per la cucina, il rispetto per essa e per le materie prime che compongono i piatti e, insieme ad essi, il desiderio di promuovere e conservare le specialità e i frutti meravigliosi della natura della loro terra: la Puglia. Ignazio ha insegnato al giovane e talentuoso figlio che la cucina è più di un mestiere, è uno stile di vita e per questo uno chef deve essere più completo possibile e fare dell’umiltà il suo vessillo, imparare da qualunque maestro che la vita pone sul suo cammino e provare a innovare la straordinaria tradizione italiana con il proprio estro e la fantasia. Per questo è fondamentale la tecnica e l’aggiornamento, una lezione, insieme alle altre, che Andrea ha imparato alla perfezione. È veramente meraviglioso quando accade la magia del “passaggio delle consegne”, anche se Ignazio è ancora alla ribalta e il suo talento brilla ancora nel panorama della cucina italiana. Però può continuare la sua professione con la sicurezza di aver trasmesso i suoi valori al giovane figlio, che perpetuerà la tradizione e porterà avanti l’immagine splendida della sua regione.

 

Executive manager chef Ignazio Catalano
Ristorante Accademia ” Novorossiskijs – Russia

 

Manuela Pacelli1

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares