Monica Vitti: la diva della porta accanto

Ciao Monica. Vogliamo salutarti così, come si saluterebbe l’amica di sempre, quella che ci ha accompagnato durante tutta una vita e che abbiamo sempre trovato lì, quando avevamo bisogno, pronta a strapparci un sorriso nei momenti tristi o a sdrammatizzare situazioni o eventi che immaginavamo senza uscita.

Sei stata questo per noi. La possibilità di guardarci dentro con ironia, di superare paure e limiti senza retorica ma con quel tuo sorriso che era una carezza per i nostri cuori.

Abbiamo ancora nelle orecchie la tua voce dal timbro basso, un po’ roca ma sempre tanto piacevole. La tua risata semplice e vera. Non c’era nulla di costruito in te. Abbiamo amato la tua semplicità che ci hai regalato senza volere nulla in cambio se non l’amore che ti ha circondata fino all’ultimo giorno.

Mancavi da tempo dalla vita pubblica, una malattia cattiva ci aveva privato della tua presenza, eppure mai sei stata dimenticata, mai si è pensato che un’altra attrice avrebbe potuto prendere il tuo posto, essere, come si dice in questi casi, la tua erede.

Perché la tua eredità resta in tutti noi. Tu simbolo di un’Italia che riesce a trovare una ragione per sorridere anche quando sembra che nulla intorno lo possa permettere.

Tu, che passavi dal comico al drammatico con la stessa forza e credibilità.

Messaggera dell’incomunicabilità del genio di Michelangelo Antonioni e nello stesso tempo soubrette in film leggeri affiancata da attori quali Alberto Sordi o Gigi Proietti.

Ricorderemo sempre i tuoi occhi penetranti e la tua bellezza tranquilla e profonda.

Ricorderemo i tuoi passaggi televisivi, le tue performance teatrali, i tuoi film.

E ogni volta che penseremo a te canticchieremo sul motivo della tua famosa I crauti: “Io non capisco la gente…. Che non ci piace la Vitti”.

Ciao Monica. Per noi tu non andrai mai via.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares