Manovale della scrittura moderna, Dario Neron nativo di Locarno è vincitore di molti premi lettarari, con i suoi volumi riesce a catturare la mente e il cuore di moltissimi lettori, per una capacità innata di andare oltre.
Andare oltre per Dario vuol dire non solo tracciare un punto nero su un foglio bianco, ma far scorrere fiumi di parole alias emozioni che raccontano attraverso i suoi personaggi, parte di sè e parte di noi.
Edito da Castelvecchi editore Franco Toro, è l’ultima creazione letteraria di Dario, un lavoro che si gioca molto sul super-uomo e sul concetto di bellezza; temi quanto mai usuali e anzi oggi troppo rimarcati che si interscambiano, la bellezza si vende a se stessa, e il super-io si sfacela dinanzi alla sua onnipotenza.
Ne deriva con ritmo incalzante un susseguirsi di colpi di scena e di paradigmi che fanno trapelare l’animo di un uomo che è vero che diviene prostituta di se stesso, ma che nello stesso tempo ricerca la felicità e un bello autentico e non verosimile.
Una frenesia che non lascia spiragli di tempo e spazio, solo ricerca spasmodica di fogli di carta, soldi e ancora soldi, che ti rendono onnipotente; l’uomo più bello al mondo a cui chiedere e che non deve chiedere verso un affermazione che passa attraverso l’involucro di pelle e la superficialità del vivere.
Come nel Doctor Reset anche qui Dario, con una capacità e acribia notevoli, tratteggia un uomo prigioniero dei suoi vizi, un antieroe che si ritrova sempre nelle situazioni più comiche e disastrose, un uomo che alla fine ricerca l’amore vero e la vera felicità.
Franco Toro è giovane, è ricco, è intelligente.Ma questo non basta anzi fa svelare, quello che ciascuno di noi ha, ovvero un velo sordido che solo la grande passione e voglia di fare porta al suo biancore più vero quello della verità, dell’autenticità
Dario è oggi uno scrittore che svelando racconta e raccontando ci fa entrare nel mondo buio della nostra anima per poi rituffarci in un mondo più limpido e chiaro che si rende portavoce del nostro unico io.