PROGRAMMA TEMPORARY RESTAURANT
Domenica 12 e lunedì 13 ad accendere i fornelli sarà Giovanni D’Ecclesiis che porterà la sua filosofia di cucina fortemente mediterranea, innovativa e personale, frutto di anni di esperienza maturata al fianco di grandi chef del calibro di Heinz Beck e Massimiliano Blasone, all’interno dei Temporary Restaurant. Nelle due serate della manifestazione, D’Ecclesiis proporrà il Nasello, storie di incontri (nasello affumicato all’eucalipto con talli di zucchine e bouillabaisse allo zafferano di Cori), Polpo arrosto, hot BBQ e melanzane alla scapece “street food version”, e il Bananart con cioccolato bianco, lampone crispy e fava tonka.
Si proseguirà poi con Daniele Roppo, cuoco de Il Marchese, nelle serate di martedì 14 e mercoledì 15 settembre. Daniele da tempo ha conquistato i palati dei romani (e non solo) con le sue proposte di cucina veracemente romane, semplici ma dal sapore deciso come solo le grandi ricette popolari sanno essere, realizzate però con le più grandi tecniche di cucina. Per l’occasione, realizzerà un menu manifesto della sua cucina, basato su alcuni dei suoi cavalli di battaglia: l’Amatriciana, il Filetto di vitello come Saltimbocca e, dulcis in fundo, il Tiramisù al pistacchio.
Le ultime due giornate dell’evento, sabato 18 e domenica 19, saranno affidate invece alle sapienti mani di Andrea Pasqualucci, chef del ristorante 1 Stella Michelin Moma. Il giovane chef che ha stupito con le sue creazioni fine dining etiche e sostenibili, realizzate cioè con ingredienti esclusivamente provenienti da filiera certa e controllata e da agricoltori e allevatori di prossimità per diminuire l’impatto ambientale, omaggerà le serate conclusive di Vinòforum con tre piatti imperdibili: Chitarrini alla Gricia, Tagliatelle di seppia alla puttanesca e un desser a base di Fichi, mosto e caprino Anarchico. |