Villa Paloma riapre al pubblico

Villa Paloma riapre al pubblico
Variations
I Décors lumineux di Eugène Frey presentati da João Maria Gusmão
A cura di Célia Bernasconi
prorogata sino al 30 agosto 2020

 

João Maria Gusmão, Light House, 2020
Eugène Frey, Études pour les Décors lumineux de “Terpsichore”, ca. 1900 et Scènes de spectacles de revue. Photo: Andrea Rossetti, 2020

Il Nouveau Musée National de Monaco ha riaperto al pubblico con l’orario consueto: tutti i giorni dalle ore 10 alle 18.

Sono state prese tutte le misure di sicurezza per garantire i visitatori: la mascherina di protezione è obbligatoria, i gel igienizzanti sono a disposizione nel museo, l’ingresso è consentito ad un numero limitato di persone, i flussi di ingresso e uscita dei visitatori sono separati. Il servizio di guardaroba non è disponibile.

La mostra Variations. I Décors lumineux di Eugène Frey presentati da João Maria Gusmão  è prorogata sino al 30 agosto.

Alphonse Visconti e Eugène Frey, Maquette de décor pour “La Walkyrie”, Acte III, La Chevauchée des Walkyries, ca. 1909 Monte‐Carlo Société des Bains de Mer deposito permanente al NMNM. Photo: Andrea Rossetti, 2020
Eugène Frey (Bruxelles 1864 – Courbevoie 1942) è un pittore e un artista dimenticato dalla storia dell’arte e dello spettacolo.
Nel ‘900 ha inventato la tecnica dei “Décors Lumineux à transformations”, un complesso sistema di proiezioni luminose mescolando tecniche pittoriche, fotografiche e cinematografiche per  realizzare differenti variaizono di colori, luci e forme per rappresentare scenari che integrava anche con immagini in movimento. Ha sviluppato questo processo, unico al tempo, per il palcoscenico dell’Opera di Montecarlo dal 1904 al 1938.

Con l’obiettivo di riscoprire il prolifico lavoro di Frey, il NMNM ha invitato l’artista João Maria Gusmão (Lisbona, 1979) a reinterpretare la sua tecnica proiezioni lumionose.

Avvicinando la sua ricerca ad una indagine metafisica nel campo dei media analogici sperimentali con riferimenti ai primi film pionieri (come Eadweard Muybridge), così come ai filosofi e agli scienziati (James Clerk Maxwell, Ernst Mach), João Maria Gusmão ha sviluppato una installazione scenografica composta da proiezioni di molteplici immagini modificate. Sincronizzate nei diversi spazi di Villa Paloma, rivitalizzano le differenti tecniche di animazione nella forma di un “micro-cinema a luce continua”.

Come un viaggio nel pre-cinema, la mostra mette a confront alcuni progetti decorativi di Eugène Frey’s con le creazioni sperimentali di altri inventori dal primo ‘900 ai giorni nostri: le opera di ombre di Caran d’Ache; il teatro meccanico dell’orologiaio Emmanuel Cottier; il teatro di ombre dell’artista Hans-Peter Feldmann e le performance di Lourdes Castro; I film di silhouette create da Lotte Reiniger o da Michel Ocelot; le fantasmagoriche esperienze di Georges MélièsAlexandre Alexeïeff e Claire Parker così come quelle di Jean Hugo; le coreografie di luce di Loïe Fuller e le installazioni di Gusmão + Paiva.

Il catalogo della mostra, pubblicato da Paraguay Press (Parigi), sarà disponibile a luglio. Prima pubblicazione dedicata al lavoro di Eugène Frey, presenterà testi d iStéphane Tralongo, docente di cinema all’ Université de Lausanne e Laurent Mannoni, Direttore della collezione della Cinémathèque française, un racconto di João Maria Gusmão illustrato da Gonçalo Pena.

Nouveau Musée National de Monaco
www.nmnm.mc

Ufficio stampa:
Elodie Biancheri, e.biancheri@nmnm.mc , +377 98982095
Alessandra Santerini, alessandrasanterini@gmail.com , +39 335 68 53 767
Giovanni Sgrignuoli, giovanni@gmspress.com , +39 328 9686390

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