Via. Epopea di una migrazione di Fabrizio Saccomanno

Narrare storie a teatro. Piccole storie, quelle che potrebbero raccontare le strade di un paese. Ma anche storie che appartengono a una memoria collettiva più grande, che hanno lasciato un segno in chi le ha vissute e che ancora hanno da dirci. “VIA”, diretto e interpretato da Fabrizio Saccomanno e Sara Bevilacqua e in scena a Ruffano domenica 8 marzo alle ore 20.00,  è una di queste storie, quella di migliaia di italiani che alla fine della guerra partono verso le miniere del nord, soprattutto quelle del Belgio, e della tragedia di Marcinelle, a cui è dedicata. Un emozionante racconto teatrale, che ci proietta in un mondo apparentemente lontano eppure così vicino, quello dell’emigrazione per lavoro, che è poi il mondo che oggi circonda noi in un paese diventato malgrado tutto benestante e meta di immigrati disperati. “VIA” racconta le storie che uomini e donne ci hanno raccontato con occhi, mani e parole d’altri tempi. Salvare dall’oblio il loro vissuto, dare corpo in scena a quelle vicende è il tentativo di saldare in minima parte un debito con chi ci ha preceduto.

 

ODV  Kairòs presenta

Via. Epopea di una migrazione di Fabrizio Saccomanno

Con Fabrizio Saccomanno e Sara Bevilacqua

Ruffano, Teatro Comunale Via Paisiello, domenica 8 marzo ore 20.00FabrizioSaccomanno

Lo spettacolo si inserisce all’interno della Rassegna Teatrale 2015 organizzata da Kairòs, associazione di volontariato teatrale e culturale.

Info e prenotazioni spettacoli: www.odvkairos.it   tel. 328 2233833

Prossimo appuntamento: domenica 15 marzo ore 20.00 con Arsenico e Vecchi Merletti di Joseph Kesserling, Compagnia Corte de’Miracoli, regia Fabrizio Saccomanno

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares