UN MARZIANO A ROMA

3|6 dicembre

Produzione Tieffe Teatro Milano

UN MARZIANO A ROMA

Di Ennio Flaiano

Regia e adattamento Emilio Russo

Con Milvia Marigliano, musiche eseguite dal vivo da Raffaele Kohler

Luci Mario Loprevite

Assistente alla produzione Cecilia Negro

Vi racconteremo di qualcuno che ha fatto il percorso al contrario ed è finito sulla Terra. Da Marte immaginava un pianeta accogliente, placido e blu, così come lo aveva visto da lontano. Quando è arrivato, però, ha trovato ignoranza, caos, superficialità, vanità e indifferenza. Forse un po’ d’amore. Troppo e troppo poco.

Vi racconteremo del suo ritorno nello spazio in silenzio e di nascosto senza nemmeno salutare. Così va la vita.

Nel 1954 Ennio Flaiano scrisse un breve racconto intitolato “Un marziano a Roma” nel quale con surreale naturalezza narrava il singolare, quanto imprevisto, atterraggio sulla terra di una aeronave da cui sbarcava un essere proveniente da Marte. Il tutto avveniva a Roma e precisamente a Villa Borghese.

Quell’idea è diventata in seguito un controverso spettacolo teatrale, un film e addirittura un modo di dire. È un’opera carica di satira sui costumi dell’Italia del dopoguerra e sulle dinamiche culturali della Capitale ed è ancora di enorme attualità.

L’epopea tragicomica di Kunt il marziano si consuma in pochi giorni, parte dal 12 ottobre per concludersi il 6 gennaio del 1954. A fare da controcanto alle disavventure del povero marziano, nella nostra narrazione, saranno le voci di un’intera città, che prima accoglie la novità come una speranza di una possibile vita migliore e poi beffeggia, dimentica e brucia. Le intuizioni visionarie di Flaiano anticipano l’idea di società effimera, omologata e in bilico, tra il reale e l’immaginario, alla vana ricerca di un senso al nulla virtuale che ci circonda.

A dare corpo e voce al coro dei personaggi di Un Marziano a Roma, un’attrice di talento e spessore come Milvia Marigliano.

https://www.vivaticket.com/it/biglietto/un-marziano-a-roma/154569

10| 13 dicembre

Produzione Tieffe Teatro Milano

MATTATOIO N.5

Dal romanzo di Kurt Vonnegut

Con Collettivo Menotti: Giuditta Costantini, Nicolas Errico, Jacopo Sorbini e Chiara Tomei

Costumi Pamela Aicardi

Assistente alla produzione Cecilia Negro

Vi racconteremo del tempo. Di come mette tutti alla prova con gioie e dolori, nel bene e nel male. Di come a volte fa errori, a volte li svela, a volte li nasconde. È il Tempo e può volare. Vi racconteremo di un bizzarro viaggiatore nel tempo. Lui dice che passato, presente e futuro sono sempre esistiti e sempre esisteranno e, per questo, è davvero sciocco che la gente pianga ai funerali. E dice anche che… Così va la vita.

Il Collettivo Menotti porta in scena uno dei capolavori di Kurt Vonnegut, un romanzo di fantascienza ma anche un manifesto anti-guerra. Mattatoio n.5 racconta la storia di Billy Pilgrim, un uomo americano “alto e gracile, e fatto a forma di bottiglia di Coca-Cola” che combatte i tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Prima di essere catturato e trasportato a Dresda dove sarà tenuto come prigioniero, Billy si “stacca” dal tempo, cominciando a muoversi tra le diverse parti della sua vita senza un ordine particolare, viaggiando con un semplice batter d’occhio, senza alcun controllo.

https://www.vivaticket.com/it/biglietto/mattatoio-n-5/154567

17 | 20 dicembre

Produzione Tieffe Teatro Milano

POSSIAMO SALVARE IL MONDO PRIMA DI CENA

Dal libro di Jonathan Safran Foer

Con Collettivo Menotti: Enrico Ballardini, Giuditta Costantini, Nicolas Errico,

Helena Hellwig, Jacopo Sorbini, Chiara Tomei

Costumi Pamela Aicardi

Assistente alla produzione Cecilia Negro

Vi porteremo nella casa in fiamme, che è poi la vostra. Vi diremo che non abbiamo troppo tempo da perdere.

Vi racconteremo una storia che non è una buona storia. Una storia che non basta conoscere, ma a cui dobbiamo imparare a credere. Parla del destino di un pianeta che diventa troppo caldo per poter essere abitato, che è poi anche il destino della nostra specie.

Questa storia, ascoltata fino in fondo, ci dice anche che ognuno di noi può agire, può cambiare le cose, invertire la rotta. Forse non lo faremo. Crederci è difficile. Così va la vita.

Jonathan Safran Foer nel suo libro racconta, con straordinario impatto emotivo, la crisi climatica del nostro pianeta e lo fa alternando in modo originale storie di famiglia, ri­cordi personali, episodi biblici, dati scienti­fici e suggestioni futuristiche che saranno portate in scena dalla giovane compagnia Collettivo Menotti.

Una storia non facile da raccontare, un argomento che scuote gli animi, parole e musica potenti, capaci di accompagnare lo spettatore in un viaggio in cui la scienza lascerà il posto alle emozioni.

https://www.vivaticket.com/it/biglietto/possiamo-salvare-il-mondo-prima-di-cena/154568

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