TheKITCHENtheory 21-22-23 settembre prima romana

DaCru Dance Company in theKITCHENtheory.

Al Teatro Vascello di Roma. Venerdì 21 e sabato 22 ore 21, domenica 23 settembre ore 18.

Il 21, il 22 e il 23 settembre, al Teatro Vascello di Roma, DaCru Dance Company mette in scena l’ultimo progetto “theKITCHENtheory”, una produzione dinamica e fortemente evocativa della nuova danza urbana: una commistione di generi e di stili, di sperimentazione e di contaminazione.

Le coreografie sono di Marisa Ragazzo e Omid Ighani.

theKITCHENtheory.

Il primo luogo da raggiungere al mattino e l’ultimo da visitare prima di andare a dormire.

Una zona di transito vivace o solitaria ma sempre e comunque piena di odori, ricordi, sensazioni, attese e infiniti stati sospesi. Dura tutta la vita questa relazione densa e profumata fatta di rumori fluidi e familiari, di spazi imparati a memoria e su ogni cosa, potenti come sovrane, regnano le parole.

La stanza delle parole: escono dalla bocca come dervisci rotanti, capaci di schivare, sfiorando dolcemente o conficcarsi come lame. Restano lì sospese per anni, quasi diventano un’ eredità, aleggiano in ogni pertugio e sovente sono le memorie delle famiglie.

La cucina è l’area prescelta per affondare i denti e i sensi in preziosi nutrimenti ma soprattutto è lo spazio dove si parla.

Parole. Parole.

Un fiume in piena, ognuna diversa dall’altra, lunghe ed elastiche come alghe o rigide e appuntite, si impossessano della bocca per urlare l’ incomprensione o la denuncia della solitudine o parlare dell’amore. Numerose come chicchi di riso, necessarie tutte per dire in mille modi la stessa cosa e troppo poche per riuscirci.

Al linguaggio tecnico dei danzatori, pulito ed estremamente virtuoso, si affianca una forza interpretativa e scenica, umana, comunicativa ed emozionante.

E’ un racconto teatrale.

Le danze urbane difficilmente, per loro stessa natura, trovano una collocazione immediata sul palcoscenico: quest’opera, così come tutte le produzioni della compagnia, tende a sottolineare e a dimostrare quanto, oggi, il suo linguaggio sia in costante evoluzione fino al punto da diventare comprensibile, fruibile, drammaturgica, emozionante e onirica, e di fatto fortemente legata al teatro.

La gestualità dei DaCru affascina le nuove generazioni per il contesto culturale e artistico al quale esse sentono di appartenere e, al contempo, giunge veloce anche ad un pubblico adulto ed eterogeneo, di certo catturato anche dalla scelta musicale, eclettica e dotata di immediatezza comunicativa.

DaCru Dance Company nasce nel 1996 dall’unione artistica di due danzatori e coreografi tra i più rappresentativi del panorama della danza urbana italiana, Marisa Ragazzo e Omid Ighani.

E’ la prima formazione italiana a danzare negli spazi performativi black delle capitali europee in tournée nel ’98 e nel ’99. Da qui inizia la spinta verso la sperimentazione della danza urbana mescolata al concetto del teatro come spazio fisico, decisamente estraneo alla street culture. In questa zona di confine, i coreografi danno vita ad un percorso innovativo di urban theater, spaziando ovunque possa giungere la contaminazione dell’hip hop, fondendone il gesto tecnico con quello dell’house, della danza contemporanea, del jazz rock e del breaking più innovativo.

La compagnia debutta nel 1998 e prosegue negli anni successivi danzando su palcoscenici importanti. Nel 2008 la danza urbana dei DaCru approda sul palco del Malibran-Fenice di Venezia, con il debutto di “Le Roi”, tributo alla breve vita di J.M.Basquiat, con la collaborazione live del dj californiano Omid Walizadeh, e da lì prosegue incessantemente sul territorio nazionale ed internazionale per importanti teatri, circuiti, piattaforme e festival.

DaCru Dance Company affianca all’attività di produzione e distribuzione degli spettacoli anche un’intensa attività finalizzata alla formazione di danzatori professionisti urban e alla divulgazione della cultura delle danze metropolitane.

I coreografi Marisa Ragazzo e Omid Ighani iniziano la loro collaborazione artistica nel 1996, amalgamando sistematicamente le personali curiosità artistiche, il proprio background e i propri talenti, attenti a mantenere integre le diversità e spesso riuscendo ad esaltarle.

La loro diversa formazione artistica, accademica per Marisa (Prebil, Trayanova, Lupov, Peter Goss, Sebron) e street per Omid (freestyler, come molti talenti nati e cresciuti nella cultura hip hop degli anni ’80), produce un codice artistico innovativo e di certo singolare.

Innamorati entrambi della sperimentazione estrema e delle contaminazioni di stili e linguaggi, creano una dimensione coreografica insolita, restando allo stesso tempo assolutamente raggiungibili dal pubblico.

Amano la velocità, il virtuosismo tecnico, la fusione dello spazio teatrale con il codice artistico della strada, dalla quale attingono le spinte verso l’arte nei diversi suoi aspetti.

Il loro primario obiettivo resta quello di uscire dagli spazi convenzionali, attraverso originalità, invenzione, innovazione e ricerca.

Al Teatro Vascello di Roma, Via Giacinto Carini 78.

Venerdì 21 e sabato 22 ore 21, domenica 23 settembre ore 18.

Biglietti: 15 € intero, 12 € ridotto over 65 e studenti Info: 06 5881021 – 06 5898031 – www.teatrovascello.it – promozione@teatrovascello.it

theKITCHENtheory

Concept e regia: Marisa Ragazzo

Coreografie: Marisa Ragazzo e Omid Ighanì

Danzatori: Omid Ighanì, Samar Khorwash, Alessandro Marconcini, Serena Stefani, Claudia Taloni, Tiziano Vecchi

Ricerca musicale: Omid Ighanì, Marisa Ragazzo e Samar Khorwash

Disegno luci: Giuseppe Filipponio

Organizzazione: Alessandra Pagni

Con il sostegno di: Centro Danza Canal / Teatros del Canal Madrid e Compagnia Naturalis Labor

In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura di Madrid

DaCru Dance Company – www.dacrudancecompany.com – organizzazione@dacrudancecompany.com

 

TEATRO VASCELLO Stagione 2018-2019 Teatro – Danza – Musica e Vascello dei piccoli

Biglietteria:

servizio di prenotazione per tutti gli spettacoli € 1 a biglietto

danza e musica: intero € 15 – ridotto over 65 e studenti € 12

biglietto promo su prosa, musica e danza € 10 acquistabile on line esclusivamente con un codice

e utilizzabile presso la nostra biglietteria a nostra discrezione Acquista i biglietti on line https://www.vivaticket.it/ita/event/thekitchentheory/115251

21-22-23 settembre 2018 venerdì e sabato h 21 – domenica h 18 (danza)

DaCru Dance Company

theKITCHENtheory

concept e regia Marisa Ragazzo

coreografie Marisa Ragazzo e Omid Ighanì

danzatori Omid Ighanì, Samar Khorwash, Alessandro Marconcini, Serena Stefani, Claudia Taloni, Tiziano Vecchi

ricerca musicale Omid Ighanì, Marisa Ragazzo e Samar Khorwash

disegno luci Giuseppe Filipponio

organizzazione Alessandra Pagni

con il sostegno di Centro Danza Canal/Teatros del Canal Madrid e Compagnia Naturalis Labor in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Madrid

DaCru Dance Company mette in scena l’ultimo progetto “theKITCHENtheory”, una produzione dinamica e fortemente evocativa della nuova danza urbana: una commistione di generi e di stili, di sperimentazione e di contaminazione.

theKITCHENtheory.

Il primo luogo da raggiungere al mattino e l’ultimo da visitare prima di andare a dormire.

Una zona di transito vivace o solitaria ma sempre e comunque piena di odori, ricordi, sensazioni, attese e infiniti stati sospesi. Dura tutta la vita questa relazione densa e profumata fatta di rumori fluidi e familiari, di spazi imparati a memoria e su ogni cosa, potenti come sovrane, regnano le parole.

La stanza delle parole: escono dalla bocca come dervisci rotanti, capaci di schivare, sfiorando dolcemente o conficcarsi come lame. Restano lì sospese per anni, quasi diventano un’eredità, aleggiano in ogni pertugio e sovente sono le memorie delle famiglie. La cucina è l’area prescelta per affondare i denti e i sensi in preziosi nutrimenti ma soprattutto è lo spazio dove si parla. Parole. Parole.

Un fiume in piena, ognuna diversa dall’altra, lunghe ed elastiche come alghe o rigide e appuntite, si impossessano della bocca per urlare l’incomprensione o la denuncia della solitudine o parlare dell’amore. Numerose come chicchi di riso, necessarie tutte per dire in mille modi la stessa cosa e troppo poche per riuscirci.

Al linguaggio tecnico dei danzatori, pulito ed estremamente virtuoso, si affianca una forza interpretativa e scenica, umana, comunicativa ed emozionante.

È un racconto teatrale. Le danze urbane difficilmente, per loro stessa natura, trovano una collocazione immediata sul palcoscenico: quest’opera, così come tutte le produzioni della compagnia, tende a sottolineare e a dimostrare quanto, oggi, il suo linguaggio sia in costante evoluzione fino al punto da diventare comprensibile, fruibile, drammaturgica, emozionante e onirica, e di fatto fortemente legata al teatro.

Informazioni

Orari spettacoli: dal lunedì al sabato ore 21 domenica ore 18

Sala Studio ore 21.30 domenica ore 18.30

Foyer letterario ore 18

Vascello dei Piccoli: sabato ore 17 e domenica ore 15

Marco Zoppi Bubbles replica martedì 2 gennaio 2019 ore 17 e dal 3 al 6 gennaio tutti i giorni alle ore 16 e alle ore 19

Giorni di chiusura del teatro:

24-25 dicembre 2018 1° gennaio 2019 e 19-20-21-22 aprile 2019

Orari biglietteria da settembre 2018 a maggio 2019:

lunedì h.10-17

(ad eccezione dei giorni in cui è prevista la rappresentazione fino alle ore 21.30)

Dal martedì al -sabato h.10-21.30

domenica h. 14-19

abbonamenti:

abbonamento Free Classic € 90,00: 10 spettacoli a scelta programmazione prosa, musica e danza

abbonamento Love € 80,00: 4 spettacoli in coppia, a scelta programmazione prosa, musica e danza

abbonamento Family € 40,00: programmazione Vascello dei Piccoli 5 ingressi cumulabili per adulti e bambini

Card regalo (prepagata) a partire da € 48 programmazione prosa, musica, danza, sala studio, vascello dei piccoli

TEATRO VASCELLO

Via Giacinto Carini, 78 – 00152 Roma

Tel. 06.5881021/06.5898031

www.teatrovascello.it promozione@teatrovascello.it

Il Teatro Vascello si trova nello splendido quartiere di Monteverde vicino al Gianicolo sopra a Trastevere a Roma, con i suoi 350 posti, la platea a gradinata e il palcoscenico alla greca permette un’ottima visibilità da ogni postazione.

Il Teatro Vascello propone spettacoli di Prosa, Spettacoli per Bambini, Danza, Drammaturgia Contemporanea, Eventi, FestivaL, Rassegne, Concerti, Laboratori

Come raggiungerci con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

Struttura dotata di aria condizionata.

Teatro Vascello : accesso per i diversamente abili su via Massari, 3 previa segnalazione alla biglietteria

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