UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA FESTIVAL FRANCO-ITALIANO DI JAZZ E MUSICHE IMPROVVISATE 2020 XXIII Edizione

UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA

FESTIVAL FRANCO-ITALIANO DI JAZZ E MUSICHE IMPROVVISATE 2020

XXIII Edizione

direzione artistica Paolo Damiani e Armand Meignan

domenica 6 settembre 2020

CASA DEL JAZZ e AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

Ore 10.30 Parco (CASA DEL JAZZ)

Dinosauri, voci leggere, colori e… storie nate per cantare’ produzione per bambini, a cura di Tullio Visioli e Chloé Roquefeuil in collaborazione con IJVAS – Il jazz va a scuola

Ore 12.00 Parco (CASA DEL JAZZ)


So quiet’ VINCENT PEIRANI fisarmonica/SERENA FISSEAU voce

Prima nazionale

Ore 17.00 Sala Petrassi (Auditorium Parco della Musica)


Proiezione docufilm ‘Una striscia di terra feconda 2019’ , in collaborazione con RUFA – Rome University of Fine Arts realizzato da Arianna Sciancalepore e Daniele Cimaglia.

Produzione originale

ore 21.00 Casa del Jazz (Parco)  DOPPIO CONCERTO

RESIDENZA 2020 ‘Continuum & Singularity’: JOACHIM FLORENT contrabbasso, ANAÏS DRAGO violino, LIVIO BARTOLO chitarra, FRANCESCO FIORENZANI chitarra, FRANCESCA REMIGI batteria: in collaborazione con l’Institut Français Italia, Ambasciata di Francia MIDJ, SIAE

Produzione originale

GIANLUCA PETRELLA TRIO feat. THOMAS DE POURQUERY e PASQUALE MIRRA

Gianluca Petrella trombone, Thomas De Pourquery sax, Pasquale Mirra vibrafono.

Il concerto è in collaborazione con Puglia Sounds.

Una striscia di terra feconda presenta domenica 6 settembre, n un programma molto articolato tra il Parco della Casa del Jazz e la Sala Retrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Si parte alle 10,30 nel Parco della Casa del Jazz con ‘Dinosauri, voci leggere, colori e… storie nate per cantare’ produzione per bambini, a cura di Tullio Visioli e Chloé Roquefeuil , in collaborazione con IJVAS – Il jazz va a scuola. Alle 12,00, sempre nel Parco della Casa del Jazz, “So quiet’ con Vincent Peirani, fisarmonica e Serena Fisseau, voce, in prima nazionale. Alle 17,00, appuntamento nella Sala Petrassi dell’ Auditorium Parco della Musica con la proiezione del docufilm ‘Una striscia di terra feconda 2019’ , in collaborazione con RUFA – Rome Uni-versity of Fine Arts realizzato da Arianna Sciancalepore e Daniele Cimaglia. Alle 21,00 di nuovo nel Parco della Casa del Jazz, doppio concerto con: in apertura, Residenza 2020 ‘Continuum & Singularity’: Joachim Florent, contrabbasso, Anais Drago, violino, Livio Bartolo, chitarra, Francesco Florenzani, chitarra, Francesca Remigi, batteria evento in collaborazione con l’Institut Français Italia, Ambasciata di Francia MIDJ, SIAE. A seguire, Gianluca Petrella Trio con : Gianluca Petrella, trombone, Thomas De Pourquery ,sax, Pasquale Mirra, vibrafono. Sempre nella serata di domenica 6 settembre verrà consegnato il Premio Cincinnato, novità assoluta del 2020, nato nelle lunghe serate di reclusione forzata, il premio offerto dalla cantina Cincinnato (azienda laziale di qualità assoluta e che ha sviluppato un radicale progetto di valorizzazione dei vitigni del territorio) intende celebrare le feconde interazioni tra il jazz, l’improvvisazione e il buon vino che, se centellinato responsabilmente, rappresenta un toccasana per la salute. Il premio è stato assegnato al contrabbassista e compositore Joachim Florent, direttore della residenza artistica, che lo riceverà dopo il concerto del 6 settembre. Premio Cincinnato 2020 a Joachim Florent per le sue inebrianti partiture: come la musica, il vino è cultura, ricerca, emozione, piacere. Il vino è musica.

Il jazz è la musica che, più di qualunque altra, ha saputo collegare le arti figurative, l’immagine e la fotografia alla musica e agli artisti che l’hanno testimoniata e rappresentata. Le immagini delle orme dei dinosauri ci riportano a contatto primordiale e arcaico con la musica, nel quale si rispecchiano e confrontano ritmi e filastrocche a tempo di swing, cori cantanti e intrecci di parole. La leggerezza delle voci si colora di emozioni nell’aria e sulla carta, per dare vita alle nuove partiture di un mondo progettato e immaginato insieme ai bambini. Il tutto per costruire uno spettacolo finale ricco di atmosfere e sorprese nel quale coinvolgere e travolgere anche… i ‘grandi’

Oggi in Francia si parla molto di Vincent Peirani! Solista assai ricercato (da Youn Sun Nah a Roberto Alagna passando per Daniel Humair o Michel Portal), è anche leader di importanti progetti jazz, come lo spettacolare quintetto “Living Being “.

Ma con l’eccellente cantante Serena Fisseau, specialista in ninne nanne e filastrocche e creatrice di spettacoli e libri appositamente pensati per i più piccoli, scopriamo un nuovo aspetto del suo universo: Peirani e i bambini! Da non perdere

RUFA, Rome University of Fine Arts, è un Centro didattico multidisciplinare e internazionale – uffi-cialmente riconosciuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) – che offre corsi di laurea triennale e magistrale nel campo dell’Arte, del Design, della Comunicazione e della Media Art. La proposta formativa si fonda su un metodo peculiare e efficace, che mira a unire la didattica universita-ria con la formazione di stampo professionale e proprio con questo obiettivo nel 2019 due diplomandi della Scuola di Cinema e Fotografia, rispettivamente Arianna Sciancalepore e Daniele Cimaglia, hanno fotografato e filmato l’intera edizione del festival, creando un film-documentario di grande originalità.

La Residenza D’Artista, progettata insieme all’Institut Français Italia – Ambasciata di Francia in Ita-lia, SIAE, AJC, MIDJ (Associazione nazionale musicisti jazz), rappresenta uno dei pilastri del festi-val. Nasce per sostenere l’incontro tra artisti di diversa provenienza, in progetti originali da proporre sulla scena internazionale. La residenza, diretta dal contrabbassista e compositore Joachim Florent, è riservata a quattro musicisti scelti tramite bando nazionale emanato da Midj: Anais Drago violino, Livio Bartolo e Francesco Fiorenzani chitarre, Francesca Remigi batteria. I cinque musicisti scriveranno nuove composizioni pensate ad hoc per questo intrigante organico. .

Tre strumenti acustici dal timbro chiaramente diverso, e sorprendenti incursioni nell’elettronica. Un progetto originale atipico in un gioco di equilibri tra melodia, ritmo, armonia ed elettronica. La voglia e la curiosità dei musicisti – tre artisti di livello assoluto- di esplorare con leggerezza territori musicali diversi nei quali potersi soffermare e insieme riprendere un nuovo percorso da seguire , lasciando che la musica possa determinarne il tragitto. La sintonia e l’interplay fra i tre è totale.

Gianluca e Thomas si conobbero venti anni fa, giovani talenti selezionati per l’ONJ, l’orchestra nazio-nale francese diretta da Paolo Damiani. Ora sono ai vertici mondiali dei propri strumenti, come del re-sto Mirra, autentico funambolo del vibrafono.

Sito: https://associazioneteatrodellascolto.it

Email: unastrisciaditerrafeconda@gmail.com

Facebook: https://www.facebook.com/UnaStrisciaDiTerraFeconda

Instagram: @unastrisciaditerrafeconda

Gli spettatori sono pregati di attenersi alle disposizioni ufficiali del Protocollo Sanitario Conferenza Stato/Regioni – Emergenza Covid-19 del 22/05/2020 per gli spettacoli dal vivo ed il cinema.

Prevendite :www.ticketone.it

Ingresso 10 euro

La biglietteria a Casa del Jazz è aperta al pubblico dalle ore 18:30 fino a 40 minuti dopo l’inizio dello spettacolo Si consiglia arrivare con congruo anticipo per adempiere alle prescrizioni sanitarie post Covid_19

L’ingresso per il concerto del 30 luglio nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica è 18 euro

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