Una storia di montagne e anarchia protagonista al Cinema in Collina del Reggio Film Festival
Nell’Appennino dei loro antenati, abbandonato e inselvatichito, trent’anni fa Anita e Graziano hanno fondato una casa aperta che ora brulica di vita. Interviene la regista Giovanna Poldi Allai.
Secondo appuntamento, venerdì 24 giugno alle ore 21.30, di Cinema in Collina, la rassegna a ingresso libero e gratuito proposta negli ampi spazi esterni della Cooperativa Agricola Biodinamica La Collina a Codemondo (RE) e curata dal Reggio Film Festival. Protagonista la regista Giovanna Poldi Allai, che presenterà, anche nell’ambito di Estate DOC, il suo documentario Repubblica Ossiura. La montagna anarchica (2022, 95’).
«Scegliere cosa allevare e seminare, difendere una valle o una fonte, condividere sogni e ideali, affermare libertà di pensiero ed espressione: sono i principi dei protagonisti delle battaglie, vinte e perse, che incontriamo nel documentario» spiega la regista «Nell’Appennino dei loro antenati, abbandonato e inselvatichito, trent’anni fa Anita e Graziano hanno fondato una casa aperta che ora brulica di vita. Una scelta di stanzialità radicata e intelligente, ricca di saperi, mestieri, varietà e differenze, quanto e più di un viaggio intorno al globo».
Aggiunge Alessandro Scillitani, direttore artistico del Reggio Film Festival: «È un film importante, che è stato selezionato nel prestigioso Trento Film Festival e riguarda una storia tutta reggiana. Anita e Graziano, legati anche alla storia della Cooperativa La Collina. È davvero bello potere ospitare la prima proiezione di questo film a Reggio Emilia, in compagnia della regista e dei protagonisti dell’opera».
La Cooperativa Agricola Biodinamica La Collina si trova in Via C. Teggi 38 a Codemondo (RE).
Info: info@reggiofilmfestival.it.
Info sull’agriturismo Made in R.O.V. di Graziano Malvolti, protagonista del documentario: https://www.madeinrov.eu/.