STEPHEN HARDING FUGA DA PARIGI

Una storia vera di resistenza nella Francia occupata. Un saggio rigoroso basato su documenti ufficiali da archivi americani, francesi e tedeschi, e su interviste e memorie personali. Una avvincente storia di guerra scritta firmata dal caporedattore della rivista Military History Stephen Harding. «Un libro che appassiona come un grande thriller, ma che è anche un resoconto puntuale dell’autentico eroismo dei superstiti americani e dei partigiani francesi, che hanno rischiato tutto.» Donald l. Miller «Stephen Harding dipinge un ritratto vivido e indimenticabile della Parigi occupata dai nazisti e degli sforzi di una banda di combattenti della resistenza che rischiarono la vita per nascondere gli aviatori alleati.» Neal Bascomb

14 luglio 1943. Quando la loro fortezza volante B-17 viene abbattuta dai tedeschi nella fatidica ricorrenza della presa della Bastiglia, un piccolo gruppo di aviatori statunitensi si ritrova sul suolo francese occupato dai nazisti. Il loro destino sembra segnato, se non fosse per alcuni civili molto coraggiosi che li portano a Parigi per aiutarli a fuggire dalla Francia. Nella capitale, dove le truppe tedesche pattugliano le strade e gli agenti della Gestapo si nascondono in ogni angolo, i piloti americani trovano ospitalità presso l’Hôtel des Invalides, il magnifico complesso di edifici che ospita la tomba di Napoleone e in cui i funzionari tedeschi hanno stabilito i loro uffici. Nascosti proprio sotto il naso dei nemici, insieme con decine di altri piloti alleati abbattuti e di agenti della resistenza, cominciano a pianificare audaci piani di fuga. Stephen Harding, sulla base di documenti ufficiali francesi, americani e tedeschi, ci regala un incredibile racconto di guerra, coraggio e disperazione nell’ora più buia della Ville Lumière.

STEPHEN HARDING è autore di nove libri, uno dei quali è già in produzione per diventare un film. È attualmente redattore capo della rivista «Military History» e vive nel nord della Virginia.

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