
Finarte giunge al nuovo appuntamento con l’Arte Moderna e Contemporanea proponendo una interessante rassegna di lotti dal 1900 ad oggi. Un catalogo di 274 opere, tra cui segnaliamo:
– una particolare “Vittoria alata” di Mario Sironi, 1935, tecnica mista su carta da spolvero riportata su tela, cm 182×250 (lotto 57 – € 200.000 – 250.000), uno degli studi preparatori più belli per l’affresco L’Italia fra le Arti e le Scienze, dipinto da Sironi nell’aula magna dell’Università La Sapienza di Roma. Nella figura della Nike, la sintesi della forma che caratterizza tutta la pittura sironiana, si mescola alla delicatezza dei toni del rosa, dell’avorio e dell’alabastro, conferendo forza all’intera figura;
– un “Senza titolo” di Gino Severini (Pienza 2 o Movimento di danza) 1913, inchiostro, tempera e pastello su cartoncino intelato, cm 78×58 (lotto 46 – € 60.000 – 80.000). L’opera è rimasta a lungo nella collezione personale dell’Artista seguendolo nei suoi spostamenti, sempre presente nelle varie retrospettive e collettive significative, e dipinto in un particolare momento della vita familiare, durante una residenza del maestro a Pienza;
– all’incanto nell’asta milanese anche un olio su tela di Giuseppe Capogrossi “Superficie 225”, 1956/57, cm 150×105 (lotto 95 – € 80.000 – 120.000), firmato in alto a destra: Capogrossi.