“Il trionfo del colore” saluta il museo Pushkin in Russia per trasferirsi a Palazzo Chiericati a Vicenza. La mostra sui capolavori del Settecento veneto chiude con un successo di pubblico senza precedenti, tanto da essere stata definita uno dei più grandi eventi culturali mai realizzati dall’Italia in Russia. E sono stati proprio il sindaco di Vicenza Francesco Rucco e il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte a “ricevere” la mostra dalle mani del ministro della cultura russo Vladimir Medinskij durante la cerimonia svoltasi ieri (mercoledì 24 ottobre) a Mosca.
“L’allestimento del museo Pushkin – ha affermato Rucco – ha saputo valorizzare le opere di Tiepolo, Canaletto, Guardi e dei grandi protagonisti dell’arte veneta settecentesca. Merito di certo del valore delle opere, ma anche dei curatori Victoria Markova, capo dipartimento della italiana al museo Pushkin, e dello storico dell’arte Stefano Zuffi, che voglio ringraziare dopo avere ammirato ciò che tanti moscoviti e tanti russi hanno potuto apprezzare in questi mesi. Una collaborazione davvero proficua, grazie alla quale porteremo a Palazzo Chiericati opere del Pushkin che inseriremo in un percorso artistico che interesserà anche altre sedi in città, prima fra tutte Palazzo Leoni Montanari”.
La presenza del premier Conte e del sindaco Rucco a Mosca suggella un’amicizia nel nome della cultura, ma è stata anche un’importante occasione per promuovere il patrimonio artistico vicentino e veneto che i russi apprezzano e amano. “Il turismo russo in Italia è in ascesa ed è una componente importante dell’economia legata a questo settore – ha commentato Rucco – Vicenza deve intercettare questi flussi, puntando anche e soprattutto sul Palladio, architetto che è stata una vera e propria fonte di ispirazione per la progettazione architettonica russa”.
“Il trionfo del colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi. Vicenza e i capolavori del Museo Pushkin di Mosca” aprirà il 23 novembre e sarà visitabile fino al 10 marzo. La mostra è prodotta da MondoMostre e promossa dal Comune di Vicenza,il Museo delle Belle Arti A.S. Pushkin di Mosca e Intesa Sanpaolo, in doppia veste di sponsor per entrambe le sedi e di partner culturale, grazie alla sede museale vicentina.