Il Teatro di Roma propone un ciclo di appuntamenti dedicati alla drammaturgia contemporanea. Quattro incontri a cura di Piero Maccarinelli per quattro testi presentati in forma di letture sceniche al Teatro Argentina il 12 e 26 gennaio, il 9 e 23 febbraio: L’esposizione universale scritta da Luigi Squarzina, L’onda di Maometto di Alberto La Volpe, Il drago di carta di Sergio Pierattini e Disperata felicità di Melania Mazzucco e Luigi Guarnieri. Quattro scritture del presente per riflettere sulla cultura, la politica, la memoria, la realtà del nostro tempo.
Primo appuntamento lunedì 12 gennaio con l’evento Una giornata per Luigi Squarzina, che si apre alle ore 18 nella Sala Squarzina con la presentazione del volume LUIGI SQUARZINA, STUDIOSO, DRAMMATURGO E REGISTA TEATRALE. Convegno Internazionale di Studi, Venezia, Fondazione Cini, Ottobre 2012 – Atti dei Convegni Lincei n. 277, editore Scienze e Lettere. Dialogano Edo Bellingeri e Paolo Puppa con l’intervento della curatrice Maria Ida Biggi (direttore del Centro Studi Teatro della Fondazione Giorgio Cini).
Segue alle ore 21 sul palcoscenico del Teatro Argentina la lettura scenica de L’Esposizione Universale di Luigi Squarzina, l’epopea di un gruppo di sfollati scritta nel 1948 e ambientata negli spazi dell’Eur 42. Il testo, ancora inedito per le scene italiane e mai rappresentato per divieto della censura, ottenne nel 1948 il Premio Gramsci da una giuria presieduta da Eduardo De Filippo e costituita da Visconti, Stoppa, Costa e Pandolfi. Fra neorealismo e teatro politico di ispirazione brechtiana, l’opera di Squarzina ci accompagna negli anni della costruzione dell’Esposizione Universale di Roma, più nota come EUR 42, nata per celebrare i fasti del ventennio e il ventennale della Marcia su Roma. Interrotti i lavori di costruzione, gli spazi abbandonati vennero occupati diventando aree appetibili per la ricostruzione e per le speculazioni di affaristi senza scrupoli. Luigi Squarzina ci racconta così, da un lato storie familiari e storie individuali, dall’altro conflitti ideologici, degrado sociale, mentre sullo sfondo si staglia un pezzo di Storia del nostro Paese.
La lettura scenica è affidata a Luciano Virgilio, Stefano Santospago, Sara Pallini, Antonietta Bello, Alice Spisa, con il coinvolgimenti di 14 attori diplomati presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico e presso il Centro Sperimentale di Cinematografia per i quali il Teatro di Roma ha attivato un Corso di perfezionamento affidato a Piero Maccarinelli.
Secondo appuntamento lunedì 26 gennaio (ore 21) con L’onda di Maometto di Alberto La Volpe, Stefania Porrino e Livio Zanotti, una riflessione sull’informazione occidentale e il mondo islamico, prima degli ultimi tragici eventi che hanno riguardato l’uccisione di giornalisti internazionali da parte dell’Isis. I tre autori si interrogano e ci interrogano sul ruolo dell’informazione occidentale in rapporto a fedi monoteistiche che impediscono qualsiasi forma di satira o dissenso. Al centro della vicenda il sequestro di una reporter che realizza un servizio non gradito in zone ad alta tensione a Islamabad. Il testo ha ricevuto il Premio Fersen. La lettura è affidata a Sergio Rubini, Claudia Coli, Riccardo Sinibaldi, Laurence Mazzoni e Silvana Mazzocchi, Maurizio Mannoni, Giancarlo Bosetti.
Lunedì 9 febbraio (ore 21) appuntamento con il testo di Melania Mazzucco e Luigi Guarnieri, Una pallida felicità, ammirevole indagine sul mondo poetico di Giovanni Pascoli e della sua famiglia, Maria e Ida Pascoli, le due sorelle che tanta parte hanno avuto nello sviluppo della poetica pascoliana e dei legami fra verità e bugie, sentimenti profondi e meschinità contingenti, fra detto e indicibile, fra la portanza della parola e la sua miseria, nel trionfo del sottinteso. La lettura è affidata a Giulio Scarpati, Galatea Ranzi, Valentina Sperlì e Laurence Mazzoni.
Chiude il ciclo di appuntamenti, lunedì 23 febbraio (ore 21.00), Il Drago di Carta di Sergio Pierattini premio Vallecorsi 2014. Ci troviamo a New York dove va in scena l’ultimo incontro fra Michele Sindona ed Enrico Cuccia alla presenza di un giovane avvocato di Sindona. Siamo negli anni ’80 ed anche in questo caso l’analisi dei rapporti fra politica ed interessi economici è spietata. La lettura è affidata a Michele Placido, Gigi Angelillo e Francesco Bonomo.
Segue programma del ciclo di incontri
Lunedì 12 gennaio
Una giornata per Luigi Squarzina
ore 18.00 Sala Squarzina | Teatro Argentina
presentazione del volume
Luigi Squarzina, studioso, drammaturgo e regista teatrale
Parleranno Edo Bellingeri, Paolo Puppa
Interverrà la curatrice Maria Ida Biggi
a seguire
ore 21.00 | Palcoscenico del Teatro Argentina
Lettura dell’Esposizione Universale di Luigi Squarzina
Lettura affidata a Luciano Virgilio, Sara Pallini, Stefano Santospago, Antonietta Bello, Alice Spisa e
14 attori diplomati presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico e presso il Centro Sperimentale di Cinematografia per i quali il Teatro di Roma ha attivato un Corso di perfezionamento affidato a Piero Maccarinelli.
Laboratorio in preparazione dello spettacolo che andrà in scena all’Expo di Milano, Padiglione Roma
ingresso libero
Lunedì 26 gennaio
ore 21.00 | Palcoscenico del Teatro Argentina
Lettura da L’onda di Maometto di Alberto La Volpe, Stefania Porrino e Livio Zanotti
Lettura affidata a Sergio Rubini, Claudia Coli, Riccardo Sinibaldi, Laurence Mazzoni e Silvana Mazzocchi, Maurizio Mannoni, Giancarlo Bosetti.
Lunedì 9 febbraio
ore 21.00 | Palcoscenico del Teatro Argentina
Lettura da Una pallida felicità di Melania Mazzucco e Luigi Guarnieri
Lettura affidata a Giulio Scarpati, Galatea Ranzi, Valentina Sperlì e Laurence Mazzoni.
Lunedì 23 febbraio
ore 21.00 | Palcoscenico del Teatro Argentina
Lettura da Il Drago di Carta di Sergio Pierattini
Lettura affidata a Michele Placido, Gigi Angelillo e Francesco Bonomo