Saluti dalla Terra del Teatro dell’Orsa: al Reggio Film Festival anteprima dello spettacolo dedicato al pianeta

Saluti dalla Terra del Teatro dell’Orsa: al Reggio Film Festival anteprima dello spettacolo dedicato al pianeta

Evento di punta di una ricchissima giornata, la nuova produzione sui temi della tutela ambientale della Compagnia guidata da Bernardino Bonzani e Monica Morini. In arrivo anche il vincitore del Premio Oscar 2019 per i corti studenteschi.

«Questa casa è in fiamme? O siamo noi a cuocerci lentamente, come rane ignare, nella pentola che abbiamo acceso? Cosa sappiamo e non vogliamo credere? Di cosa ci preoccupiamo davvero?»: queste domande sono alla base di Saluti dalla Terra, il nuovo spettacolo del Teatro dell’Orsa che sabato 16 novembre alle ore 21 sarà presentato in anteprima al Teatro San Prospero di Reggio Emilia nell’ambito della diciottesima edizione del Reggio Film Festival, che ha per titolo-tema proprio Terra. «Dal ghiaccio per gli spritz, alla plastica galleggiante dentro le nostre vite fino ai ci pensiamo domani» continuano Monica Morini e Bernardino Bonzani in merito allo spettacolo che li vede protagonisti, realizzato con le musiche originali di Antonella Talamonti e Gaetano Nenna e la drammaturgia sonora di Antonella Talamonti. Le voci e le musiche dal mondo provengono dal Golden Record, memoria dei saperi della Terra che sta tutt’ora viaggiando con la sonda Voyager oltre il sistema solare. I video sono di Alessandro Scillitani, che spiega: «Il problema dei cambiamenti climatici è forse troppo grande per essere compreso. Ho deciso dunque di lavorare con piccoli oggetti, che divengono metafora dei fenomeni osservabili a livello planetario: ciò può forse aiutare a comprendere quanto questi temi ci riguardino da vicino». La ricerca di Annamaria Gozzi, gli allestimenti di Franco Tanzi e la collaborazione dei Fridays For Future – Reggio Emilia «Il rischio, parlando di emergenza clima, è di fermarsi ancor prima di iniziare. Di non agire. Forse, come il Barone di Münchhausen, ci salveremo dalle sabbie mobili tirandoci fuori per i capelli. Greta e milioni di giovani si muovono e chiedono un cambiamento radicale nel nostro stile di vita. La Terra non ci appartiene, siamo noi che apparteniamo alla Terra».

Non è finita qui: la programmazione del Reggio Film Festival di sabato 16 novembre si aprirà già alle ore 17.30 alla Libreria Punto Einaudi con Palestina, ironia e resistenza, selezione di cortometraggi provenienti dal Nazra Palestine Film Festival: «In questa prima occasione di incontro della città di Reggio Emilia con il cinema della e sulla Palestina, si mette in mostra la vitalità del popolo palestinese». Sarà possibile confrontarsi e discutere con un rappresentante del Festival palestinese.

Alle ore 18 presso la Sala degli Specchi del Teatro Municipale Valli sarà presentato Cose che non si assomigliano neanche, film di Piergiorgio Casotti sul Festival Aperto, narrato da Vasco Brondi (voce di apertura Antonio Rezza, con la partecipazione straordinaria di Angelo Martini e Luciano del Rio), prodotto dal Reggio Parma Festival e coprodotto dalla Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Festival Aperto: «Una persona (interpretata da Vasco Brondi) segue per la prima volta il Festival Aperto; è la decima edizione, 2018, intitolata Passaggi. È un tipo curioso. Va agli spettacoli, ma è interessato anche a ciò che si muove loro intorno: gli artisti e gli operatori dietro le quinte, il pubblico, i diversissimi tipi di cui è composto, fino ai contesti che racchiudono il Festival, appena fuori dal teatro, nei locali, nelle piazze. Il nostro personaggio è un osservatore. L’occhio isola dettagli, lampi, frazioni di tutto ciò che incrocia. Si imbatte in

aneddoti e vecchie storie. Nascono domande, a volte senza risposta. Quanti passaggi! Dal ventre profondo dei tre teatri del Festival alla città trasfigurata…».

La ricca giornata si concluderà al Teatro San Prospero dove, alle ore 22.30 circa, sarà proposta una selezione internazionale di cortometraggi. Sarà presentato personalmente dal regista inglese Charlie Manton, vincitore del Premio Oscar 2019 per i corti studenteschi, il recentissimo November 1st. Tra gli altri corti in programma vale inoltre segnalare l’anteprima italiana di Nevoeiro di Daniel Veloso (Portogallo, 15′).

Spettacolo del Teatro dell’Orsa: ingresso 10 €. Tutti gli appuntamenti: ingresso libero e gratuito.

La Libreria Punto Einaudi si trova in via Emilia San Pietro, 22 a Reggio Emilia.

Il Teatro Valli si trova in piazza Martiri del 7 Luglio, 1 a Reggio Emilia.

Il Teatro San Prospero si trova in via Guidelli, 5 a Reggio Emilia. Info e programma dettagliato: http://www.reggiofilmfestival.it/.

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