Roma, Palazzo Barberini | presentazione del libro “LA COLLEZIONE CHIARAMONTE BORDONARO nella Palermo di fine Ottocento” di Claudio Gulli | giovedì 29 settembre, ore 17.00

Nell’ambito della rassegna LIBRI BARBERINI / CORSINI, giovedì 29 settembre 2022, alle ore 17.00, si terrà nella sala conferenze al secondo piano di Palazzo Barberini la presentazione del volume LA COLLEZIONE CHIARAMONTE BORDONARO Nella Palermo di fine Ottocento di Claudio Gulli (Officina Libraria, Roma 2022).

Nel panorama del collezionismo siciliano, ambito di studi ancora ine­splorato, il senatore Gabriele Chiaramonte Bordonaro (1835-1914) è una figura d’eccezione. Il libro indaga il percorso culturale di questo collezionista-amatore, con particolare attenzione ai dipinti da lui rac­colti. Rampollo di una delle famiglie più ricche dell’isola, la cultura e il gusto di Bordonaro si formano fra Roma, Firenze e le capitali europee. Più di quattromila opere e oltre quattrocento dipinti vanno a costituire una collezione dove spiccano capolavori che si possono oggi attribuire a Giotto, Sandro Botticelli, Anton Van Dyck.

A Palermo, nel 1892, Bordonaro commissiona all’architetto Ernesto Basile un ampliamento della sua villa, per ospitare la sua crescente collezione. Le foto­grafie eseguite dalla ditta Alinari nel 1897 restituiscono gli ambienti di questo museo privato, che diventa un punto di riferimento per conoscitori e studiosi di passaggio a Palermo nei primi decenni del Novecento.

Gli scambi con Bernard Berenson, Gustavo Frizzoni, Adolph Goldschmidt, Adolfo Ventu­ri, Hermann Voss e tanti altri grandi nomi della storia dell’arte del tempo, spingono Bordonaro ad aggiornare i suoi inventari e a studiare le nuove personalità artistiche messe in luce dai conoscitori. La vita di Bordonaro, documentabile attraverso ricevute d’acquisto, fotografie d’epoca, appunti sulle opere, lettere e interventi parlamentari, attraversa l’Italia di Garibaldi e quella di Crispi. Senatore della Destra storica, Bordonaro intervie­ne anche nel dibattito sulla tutela, da «proprietario» deluso dalla politica nazio­nale e difensore dei suoi interessi.

Da leggere come un romanzo, il libro riporta alla luce una notevole collezione storica di primitivi, nel contesto della stagione dorata di Palermo.

Claudio Gulli (Palermo, 1987) ha studiato Sto­ria dell’arte all’Università degli studi di Siena e alla Scuola Normale Superiore. Fra 2009 e 2011, ha lavorato al Département des Peintures del Louvre: i suoi contributi su Leonardo da Vinci hanno riguardato la fortuna letteraria del San Giovanni Battista (Skira, 2009) e della Sant’Anna di Leonardo da Vinci (Officina Libraria, 2011). A partire dal 2016, lavora come storico dell’arte a Palazzo Butera, a Palermo, dove i collezionisti Francesca e Massimo Valsecchi apriranno un nuovo centro di arte antica e contemporanea.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

Roma, settembre 2022

 

UFFICIO STAMPA

Maria Bonmassar: +39 06 4825370 | +39 335 490311 |

ufficiostampa@mariabonmassar.com

 

INFORMAZIONI:

www.barberinicorsini.org | gan-aar.comunicazione@beniculturali.it

PRESENTAZIONE VOLUME: LA COLLEZIONE CHIARAMONTE BORDONARO Nella Palermo di fine Ottocento di Claudio Gulli (Officina Libraria, Roma 2022)

SEDE: Gallerie Nazionali di Arte Antica, Palazzo Barberini – via delle Quattro Fontane 13, Roma

DATAgiovedì 29 settembre 2022, ore 17.00

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

NORME DI ACCESSO:

Per accedere è raccomandato ma non obbligatorio l’utilizzo della mascherina.

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