Prossimi appuntamenti alla casa della Memoria e della Storia

● Venerdì 28 settembre 2018 dalle ore 10.00

E’ in programma il convegno IL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE. RIFLESSIONI DAL PERCORSO DI CANDIDATURA UNESCO DI COCULLO.

Nella parte introduttiva del convegno è descritto il processo che conduce alla candidatura UNESCO di un bene immateriale. Viene poi approfondito il concetto di comunità di eredità e l’apporto che le piccole comunità, con il sostegno delle amministrazioni locali, offrono perché non venga disperso il patrimonio di conoscenze, di saperi, di pratiche sociali e rituali legati ai culti devozionali. In particolare, ci si riferisce all’esperienza condotta dal 2014 ad oggi, da alcuni antropologi del CGB, intorno al suggestivo rito dei Serpari, che si svolge a Cocullo, un piccolo borgo della Valle Peligna, durante la festa di San Domenico Abate, protettore dal morso dei serpenti.

Prima sessione 10:00-13:30

La salvaguardia del Patrimonio culturale immateriale.

Intervengono:

Leandro Ventura-Direttore Istituto centrale per la Demoetnoantropologia

Pino Schirripa-Direttore Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici di Roma La Sapienza

Daniele Parbuono-Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell’Università di Perugia

Alessandro Simonicca-Università di Roma La Sapienza

Cosa comporta un processo di candidatura UNESCO e quali significati e impegni richiede alle diverse parti coinvolte?

Intervengono:

Giuseppe Di Pangrazio-Presidente Consiglio Regionale d’Abruzzo

Sandro Chiocchio -Sindaco di Cocullo (AQ) Sabrina Simone -Sindaca di Pretoro (CH) e delegata Anci Abruzzo Piccoli Comuni

Antonio Carrara-Presidente PNALM (Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise)

Pausa pranzo (13:30-14:30)

Seconda sessione 14.30-17.40

Cocullo 2014-2018. Cosa è cambiato nel rapporto al patrimonio culturale?

Intervengono:

Ireneo Bellotta – Vicepresidente dell’associazione “Alfonso Di Nola” di Cocullo voci dalla comunità di Cocullo

Lia Giancristofaro-Università degli studi di Chieti-Pescara “Gabriele D’Annunzio”

Come si identifica e si costruisce una comunità di eredità?

Gabriele Desiderio-Segreteria nazionale UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia)

Claudio Bocci-Direttore Federculture

Valentina Zingari- SIMBDEA ICH

Stefania Baldinotti-Istituto centrale per la Demoetnoantropologia

Gli inventari del patrimonio immateriale e l’inventario di Cocullo. Un cantiere aperto di metodologie di documentazione. Stato dell’arte e prospettive.

Katia Ballacchino-Università degli Studi della Basilicata

Vita Santoro-Università degli Studi della Basilicata

Omerita Ranalli-Enrico Grammaroli, Circolo Gianni Bosio-Archivio Sonoro “Franco Coggiola”

Conclusioni, dibattito 17.40-18.30

Alessandro Portelli-Presidente Circolo Gianni Bosio

Alessandra Broccolini-Presidente SIMBDEA (Società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici)

Iniziativa a cura del Circolo Gianni Bosio in collaborazione con SIMBDEA – Università degli Studi di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”.

● Martedì 2 ottobre 2018 alle ore 16.30

E’ in programma il convegno STRAGI NAZIFASCISTE IN ITALIA, TRA MEMORIA E RISARCIMENTI ALLE FAMIGLIE DELLE VITTIME. Un archivio misterioso nasconde le indagini sulle stragi nazifasciste 1943-’45. E’ scoperto negli anni Novanta, si celebrano processi ma la Germania non consegna i colpevoli. Sono in corso le vertenze economiche per i risarcimenti a carico dello Stato tedesco. Storici e giuristi si confrontano.

Introduce Claudio Fano-Presidente ANPPIA provinciale di Roma. Intervengono Alessandro-Portelli Presidente Circolo Gianni Bosio, Davide Conti-storico, Domenico Gallo-magistrato, Luca Baiada-magistrato (modificato come da locandina inviata)

Iniziativa a cura di ANPPIA

● Mercoledì 3 ottobre 2018 alle ore 17.30

E’ in programma l’incontro LUOGHI E SPAZI RELIGIOSI A ROMA DURANTE LA RESISTENZA.

Presenta Liliana Bilello-Istituzione Biblioteche di Roma. Coordina Anna Maria Casavola-A.N.E.I. Intervengono Grazia Loparco-fma, Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium, Gemma Luzzi-Museo Storico della Liberazione, Anna Doria-autrice del libro Oggi sono venuti i tedeschi. Testimonianze di Paolo de Carolis, Paola Massiah, Fratel Mario Chiarapini, Fratel Roberto Moraglia

Iniziativa a cura della Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia e ANEI

● Giovedì 4 ottobre 2018 alle ore 17.00

Presentazione del libro TOGLIATTI E LA DEMOCRAZIA ITALIANA AAVV a cura di Alexander Höbel (Editori Riuniti, 2017). Il volume analizza il rapporto tra Togliatti e la democrazia italiana, non solo nel senso del contributo fornito dal leader del Pci alla costruzione della Repubblica, ma anche del suo modo di relazionarsi a quella società di massa che della “democrazia organizzata” costituisce la base.

Coordina: Vincenzo Calò-Associazione Culturale Il Migliore-ANPI. Saluto di Fabrizio De Sanctis-Presidente ANPI Roma. Intervengono: Francesco Biscione-coautore del libro, Archivio Flamigni, l’Onorevole Roberto Morassut- Deputato PD. Conclude: l’avvocato Emilio Ricci-VicePresidente ANPI nazionale.

Iniziativa a cura di ANPI in collaborazione con Associazione Culturale Il Migliore

● Venerdì 5 ottobre 2018 alle ore 17.30

Presentazione del libro MRS HAROY. LA MEMORIA DELLA BALENA di Jean Portante traduzione a cura di Maria Luisa Caldognetto (Edizioni Empirìa, 2006). Introduce Bianca Cimiotta Lami-Presidente FIAP Roma Lazio. Intervengono l’autore Jean Portante, Maria Luisa Caldognetto-curatrice del volume, docente all’Università di Treviri (Germania) e vicepresidente del Centre de Documentation sur les Migrations Humaines (Lussemburgo), referente dell’ANPI in Lussemburgo, Denis Scuto-docente di Storia Contemporanea all’Università del Lussemburgo, Casimira Grandi-docente di Storia contemporanea e sociale presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Trento. (in giallo perché ho messo riferimenti dei relatori più lunghi) Coordina Stefania Severi -giornalista e scrittrice.

In questo romanzo attraverso la metafora della balena, il dramma familiare che si svolge, assurge a simbolo della condizione umana, e Jean Portante ci porta a confrontarci in modo salutare con la realtà troppo spesso negletta della nostra emigrazione, di cui ci offre un affresco inedito, rendendole omaggio e conferendole piena dignità letteraria.

Iniziativa a cura di FIAP

● Lunedì 8 ottobre 2018 alle ore 16.00

E’ in programma l’incontro ALBERTO BARDI, PITTORE, COMANDANTE, PARTIGIANO E DIRETTORE DELLA CASA DELLA CULTURA DI ROMA. Programma: saluto di Bianca Bardi, sorella di Alberto. Intervengono. Bruno Aller- artista, Marco Consiglio -storico dell’arte, Luigi martini-storico, Giuseppe Masetti- direttore Istituto Storico Resistenza ed età contemporanea di Ravenna, Franco Ottaviano- già direttore Casa delle Culture, Mario Quattrucci-scrittore e poeta, Claudia Terenzi-storica dell’arte, Lucio Villari-storico. Sarà proiettato un estratto del documentario FRAGHETO, UNA STRAGE: PERCHÈ? (1980) di Florestano Vancini. Un attore legge un’intervista ad Alberto Bardi.

Iniziativa a cura di Archivio Bardi

CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA Via San Francesco di Sales, 5 (Trastevere) – 00165 Roma dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle ore 20.00 – Sabato e Domenica chiuso

Tel. 06/6876543 – 060608 Per saperne di più: https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF119920

INGRESSO LIBERO Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia Orario di apertura per la consultazione: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 17.00 sabato e domenica chiuso.

E’ in programma fino al 22 novembre 2018 la mostra foto-documentaria L’OCCUPAZIONE ITALIANA DELLA LIBIA. VIOLENZA E COLONIALISMO 1911-1943. Negli ultimi anni la Libia è stata quasi quotidianamente al centro dell’attenzione dei mezzi di comunicazione per i numerosi e violenti conflitti che hanno contraddistinto la sua storia recente. La mostra restituisce al visitatore la possibilità di conoscerne meglio la storia, approfondendo, in particolare, gli avvenimenti legati al periodo coloniale italiano, ancora poco noti. Le drammatiche vicende storiche di quegli anni sono narrate attraverso un percorso storico-didattico che si articola attraverso oltre duecento foto e decine di documenti provenienti dall’Archivio Nazionale di Tripoli e dai principali archivi nazionali. All’inaugurazione intervengono Luisa Musso dell’Università di Roma Tre e Alessandro Triulzi dell’Università di Napoli L’Orientale. L’esposizione- organizzata dall’Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza (IRSIFAR) e dalla Fondazione MedA – Onlus, con il patrocinio dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri – è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale – Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri e Zètema Progetto Cultura. È stata realizzata dallo storico Costantino Di Sante con il contributo del Centro per l’Archivio Nazionale di Tripoli e la consulenza di Salaheddin Sury, uno dei maggiori storici libici dell’età contemporanea.

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