Proseguono gli incontri della XIII Unesco Creative Cities Network Annual Conference, a Fabriano fino al 15 giugno
Domani in programma: “Quali prospettive per le istituzioni europee”, incontro con Enrico Letta, Romano Prodi, Ferruccio De Bortoli, Antonio Tajani e Daniel Gros
Fabriano, 13 giugno 2019 – Proseguono fino al 15 giugno gli appuntamenti della XIII Unesco Creative Cities Network Annual Conference, il più importante evento internazionale della rete delle città creative Unesco, promosso in Italia da Maria Francesca Merloni, Unesco Goodwill Ambassador for Creative Cities.
Sindaci e delegati provenienti da tutto il mondo sono riuniti in questi giorni a Fabriano per confrontarsi sulle sfide delle città nel XXI secolo e per discutere insieme su soluzioni concrete – ispirate a cultura, solidarietà e inclusione – per una ridefinizione delle politiche e dei processi di urbanizzazione, alla luce degli obiettivi dall’Agenda ONU 2030.
Tra gli ospiti, Justine Simons, Deputy Mayor for Culture and the Creative Industries di Londra, ha portato l’esperienza di politiche culturali spirate a valori di inclusione. Il sindaco di Dundee in Scozia ha annunciato la nascita del primo festival delle città creative che, ispirato alle giornate di Fabriano, sarà interamente animato da eventi e attività culturali che vedranno protagoniste le città del network. Dall’Australia, i delegati di Adelaide hanno proclamato l’istituzione di una nuova Conference dedicata alle città delle zone del Far East e del South Pacifico.
Numerose le sessioni trasversali al centro delle quali sono stati dibattuti aspetti relativi a educazione, formazione, impresa e crescita economica.
Domani, appuntamento con Enrico Letta, Romano Prodi, Ferruccio De Bortoli, Antonio Tajani e Daniel Gros per una discussione sulle prospettive future delle Istituzioni europee. L’incontro sarà ospitato nella sede centrale di Ariston Thermo a Fabriano.
Maggiori informazioni sono disponibili al sito internet: www.unescofabriano2019.org
