Una Passeggiata dadaista, un laboratorio e un incontro con Silvia Vecchini chiudono il Festival PoetaTerra del Teatro dell’Orsa

Una Passeggiata dadaista, un laboratorio e un incontro con Silvia Vecchini chiudono il Festival PoetaTerra del Teatro dell’Orsa

La Casa delle Storie sarà il punto di partenza di un’inconsueta esplorazione urbana, mentre l’azienda agricola Api Libere di Codemondo (RE) accoglierà una ricca giornata per cuori di tutte le taglie: in arrivo gli ultimi appuntamenti dell’edizione 2022 del Festival diretto da Monica Morini e Bernardino Bonzani.

Gran finale, sabato 8 e domenica 9 ottobre, per la partecipatissima seconda edizione del Festival PoetaTerra ideato e diretto da Monica Morini e Bernardino Bonzani: in programma un’inedita Passeggiata dadaista, a cura di Michele Pascarella con incursioni di musica e parole del Teatro dell’Orsa e un doppio appuntamento con la scrittrice e poetessa Silvia Vecchini, che proporrà un laboratorio di scrittura poetica e un incontro di presentazione del suo recente albo illustrato E invece di volare via (alle ore 16).

La Passeggiata dadaista è in programma sabato 8 ottobre. Due repliche, alle ore 10 e alle ore 16.30, punto di ritrovo (e di ritorno): la Casa delle Storie di Reggio Emilia.

«A cent’anni e poco più dal mitico ed “inutile” attraversamento degli anonimi sobborghi di Parigi realizzato da André Breton, Paul Éluard, Tristan Tzara e un manipolo di altri artisti dello sguardo compiremo assieme per le strade del quartiere Gattaglio un atto semplicemente estetico, dunque letteralmente conoscitivo» spiega Michele Pascarella, ideatore di questa esperienza «Cellulare spento e sensi spalancati, cammineremo lentamente guardando con cura, respirando e ascoltando i molteplici suoni della città. A turno ogni partecipante guiderà la fila silenziosa, lasciandosi condurre dalle forme e dai dettagli del mondo circostante: un piccione, la luce accesa dietro a una finestra, la maniglia di un portone, una pianta in fondo a un vicolo, il profumo di un fiore in un giardino, la voce di qualcuno in cui ci si imbatte, un suono in lontananza. “Bisogna lasciarsi perdere” diceva Walter Benjamin, uomo saggio».

La Passeggiata dadaista, ideata per giovani e adulti a partire dai 18 anni, sarà arricchita da incursioni di musica e parole a cura del Teatro dell’Orsa.

Alle 12.30, inoltre, chi lo desidera potrà gustare un DadAperitivo al Centro Sociale Gatto Azzurro, a pochi passi dalla Casa delle Storie.

Domenica 9 ottobre all’azienda agricola Api Libere di Codemondo, in provincia di Reggio Emilia, la scrittrice e poetessa Silvia Vecchini proporrà un laboratorio di scrittura poetica per giovani e adulti (dalle ore 10 alle ore 16) e un incontro di presentazione del suo recente albo illustrato E invece di volare via (alle ore 16).

«Il laboratorio è pensato come occasione di incontro, scrittura e ascolto attorno a momenti carichi di mistero» suggerisce Silvia Vecchini «In seguito a piccoli inviti legati all’albo illustrato e ad alcuni testi poetici, indagheremo il nostro rapporto con la natura e saremo impegnati in brevi sessioni che potranno portare alla scrittura nelle forme del racconto breve o della poesia. Il laboratorio è aperto a tutti: a chi è da sempre interessato alla scrittura, a chi non ha mai scritto, a chi scrive ma desidera farlo insieme a un gruppo, a chi scrive insieme a bambini e ragazzi, agli insegnanti, a chi si vuol regalare del tempo per sé con l’intento di ritrovare la propria voce, la capacità di raccontare e condividere».

«Alla bambina capitava una cosa strana» aggiunge l’autrice a proposito di E invece di volare via «La sua immaginazione la risucchiava e lei si poteva immergere nel fiume e nuotare sott’acqua insieme ai pesci. Oppure si librava a mezz’aria, come quel giorno a scuola in cui non riusciva più a scendere. Allora la maestra era salita su una sedia e, allungando il braccio, le aveva teso una matita a cui aggrapparsi. Alla bambina capitò ancora tante volte di staccare i piedi da terra. Per non finire risucchiata dal cielo, tenne sempre in tasca la matita e, invece di volare via, scrisse».

Silvia Vecchini nata a Perugia nel 1975, laureata in Lettere Moderne, è appassionata di poesia. Da anni scrive libri per bambini e romanzi per ragazzi. Scrive sceneggiature per storie a fumetti della rivista Gbaby e rubriche per Il Giornalino. Alcuni dei suoi libri sono stati tradotti in Francia, Spagna, Polonia, Corea del Sud e in altri Paesi. Incontra bambini e ragazzi nelle scuole, in biblioteca e nelle librerie per letture e laboratori di scrittura. Alcuni riconoscimenti: Premio Boscarato 2012, Premio Orbil Balloon 2012, Premio Selezione Bancarellino 2015, Premio Gigante delle Langhe 2015, Premio Tapirulan poesia inedita 2015, Premio Città di Calimera 2016, Finalista Premio Laura Orvieto 2016, Premio Gianni Rodari 2017, Premio Attilio Micheluzzi 2018.

Passeggiata dadaista: iscrizione 5 euro.

Laboratorio di Silvia Vecchini: iscrizione 35 euro. Incontro con Silvia Vecchini: partecipazione gratuita.

Info e prenotazioni: 351 5482101.

Info per il DadAperitivo: 380 4382949 – 338 5470327.

La Casa delle Storie si trova in via Beretti 24d a Reggio Emilia.

L’azienda agricola Api Libere si trova in via Enrico Cavicchioni 11 a Codemondo (RE).

La seconda edizione del Festival PoetaTerra ha proposto spettacoli, camminate, incontri, laboratori e azioni partecipate. Programma: https://www.teatrodellorsa.com/poetaterra-festival-ii-edizione/.

PoetaTerra 2022 è realizzato in collaborazione con MIC – Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comuni di Reggio Emilia, Cavriago e Canossa, Parchi Emilia Centrale, Centro Cultura Multiplo Cavriago, Emilbanca, Campagna Amica, Coldiretti Reggio Emilia, Aziende Agricole Api Libere e Nonno Contadino, Centro Sociale Quaresimo Reggio Emilia, CircOLabile.

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