NUOVA LINFA PER BOLOGNA:
INAUGURATO FILLA, IL NUOVO PADIGLIONE MONTAGNOLA FIRMATO MCA – MARIO CUCINELLA ARCHITECTS
Bellezza, sostenibilità e innovazione i valori alla base del progetto. Include una sala eventi per 100 persone, aree per laboratori didattici e spazi ricreativi.
Bologna, 1 febbraio 2025 – Recuperare un luogo pubblico nel parco della Montagnola, rafforzandone la vocazione culturale e ricreativa mediante un’architettura in piena sintonia con il contesto naturale e storico. È l’obiettivo raggiunto dal progetto del Comune di Bologna “Filla, nuova linfa in Montagnola”, sviluppato da MCA – Mario Cucinella Architects e inaugurato quest’oggi alla presenza del Sindaco di Bologna Matteo Lepore e dell’architetto Mario Cucinella. Un momento di festa per l’intera comunità, che ha dato avvio al programma di attività di divulgazione ed educazione ambientale che caratterizzeranno questo nuovo centro per l’ambiente e la sostenibilità, la cui gestione è affidata alla Fondazione IU Rusconi Ghigi.
Il progetto adotta una visione innovativa fin dalla sua denominazione, per la quale è stato coniato un neologismo ispirato da un lato al greco Φύλλον/fillon, il termine che designa la foglia alla cui forma si ispira il design della struttura, dall’altro al verbo Φιλέω/fileo, richiamo alla dimensione comunitaria necessaria nella gestione dell’ambiente e di un bene pubblico.
L’intervento di MCA – Mario Cucinella Architects ha sostituito una tensostruttura temporanea con uno spazio permanente ad alta efficienza energetica, destinato a ospitare laboratori, eventi culturali e attività per bambini, all’interno dell’iniziativa “Bologna la Città dei Bambini e delle Bambine”. Le aree di “Filla” si articolano in una sala polivalente con una capienza di circa 100 persone per eventi e attività, ambienti per i laboratori didattici e uno spazio di ristoro e socializzazione, il bar. A rendere la struttura iconica, una copertura che richiama i celebri portici di Bologna.
“Filla, il nuovo Padiglione nel parco della Montagnola, rappresenta un esempio concreto di come l’architettura possa mettere al centro la comunità, rispondendo alle esigenze contemporanee di aggregazione, cultura e sostenibilità”, ha dichiarato Mario Cucinella, Architect & Founder di MCA – Mario Cucinella Architects. “Con questo progetto, abbiamo voluto creare un luogo che non solo si inserisce armoniosamente nel contesto storico e naturale del parco, ma che lo arricchisce, offrendo spazi per nuove forme di incontro e dialogo. Grazie all’uso di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, abbiamo realizzato un’architettura capace di dialogare con l’ambiente, trovando un equilibrio tra tradizione e innovazione”.
Il progetto è stato ideato e realizzato nel pieno rispetto dell’ambiente e con un’ottica di economia circolare, in particolare per quanto riguarda l’isolamento termico e la gestione delle acque piovane. “Filla” si configura come un edificio NZEB (Nearly Zero Energy Building), riducendo drasticamente consumi energetici ed emissioni rispetto alla precedente struttura temporanea. L’uso di materiali sostenibili, tecnologie a secco e soluzioni architettoniche avanzate dimostra l’impegno di MCA verso un’architettura che non solo rispetta l’ambiente, ma lo valorizza, creando spazi di aggregazione e cultura nel cuore della città.
“Filla” è un esempio di come l’architettura possa rispondere alle esigenze contemporanee di sostenibilità, funzionalità e bellezza, senza dimenticare il legame con la storia e la natura. Attraverso l’uso sapiente di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, MCA ha realizzato un luogo che non solo rispetta il contesto del Parco della Montagnola, ma lo arricchisce, offrendo alla città di Bologna uno spazio di incontro, cultura e connessione diretta con l’ambiente naturale.
MCA – Mario Cucinella Architects
Fondato nel 1992 a Parigi da Mario Cucinella, lo studio MCA – Mario Cucinella Architects ha oggi sede a Bologna e Milano ed è composto da oltre 100 professionisti. MCA è specializzato nella progettazione architettonica che integra strategie ambientali ed energetiche, avvalendosi di un dipartimento di R&D interno, che porta avanti ricerche sui temi della sostenibilità. Lo studio ha realizzato progetti in Europa, Cina, Africa, Medio Oriente e Sud America. Fra questi: il Museo d’Arte, Fondazione Luigi Rovati a Milano; il Nuovo Polo Chirurgico e delle Urgenze dell’Ospedale San Raffaele a Milano; la Chiesa Santa Maria Goretti a Mormanno; la Nuova Sede del Rettorato dell’Università Roma Tre a Roma; One Airport Square ad Accra, (Ghana); la nuova sede di NICE a Limeira (Brasile); il Sino-Italian Ecological and Energy Efficient Building, a Beijing (Cina). Lo studio ha in corso di realizzazione circa cinquanta progetti fra i quali: a Milano il masterplan di MIND – Milano Innovation District; il progetto ad uso misto SeiMilano; ad Aosta il Polo Universitario della Valle D’Aosta; il Padiglione Italia Expo 2025 Osaka; a Vienna due torri ad uso misto “Viertel Zwei”; a Tirana, il MET Tirana Building. MCA collabora con SOS – School of Sustainability Foundation, una scuola per giovani professionisti e neolaureati che ha l’obiettivo di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare le questioni ambientali con un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca. La scuola è stata fondata nel 2015 da Mario Cucinella e ha sede a Milano. https://www.mcarchitects.it/
Filla, nuova linfa in Montagnola
Padiglione Montagnola Bologna: la foglia bianca che unisce architettura, sostenibilità e innovazione per la comunità.
“Filla, il nuovo Padiglione nel parco della Montagnola, rappresenta un esempio concreto di come l’architettura possa mettere al centro la comunità, rispondendo alle esigenze contemporanee di aggregazione, cultura e sostenibilità. Con questo progetto, abbiamo voluto creare un luogo che non solo si inserisce armoniosamente nel contesto storico e naturale del parco, ma che lo arricchisce, offrendo spazi per nuove forme di incontro e dialogo. Grazie all’uso di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, abbiamo realizzato un’architettura capace di dialogare con l’ambiente, trovando un equilibrio tra tradizione e innovazione.” Mario Cucinella, Architect & Founder di MCA – Mario Cucinella Architects
Il contesto e l’idea progettuale, una nuova vita per il Parco Montagnola Situato nel quadrante nord del centro storico di Bologna, il Parco della Montagnola rappresenta un’importante area verde e uno spazio di aggregazione sociale. Con il progetto di “Filla, nuova linfa in Montagnola”, MCA – Mario Cucinella Architects ha voluto rafforzare la vocazione culturale e ricreativa del luogo, proponendo un’architettura che unisce funzione e forma in piena sintonia con il contesto naturale e storico. L’intervento sostituisce una tensostruttura temporanea con un manufatto permanente ad alta efficienza energetica, destinato a ospitare laboratori, eventi culturali e attività per bambini, all’interno dell’iniziativa “Bologna la Città dei Bambini e delle Bambine”.
Architettura e funzioni del Padiglione, tre volumi per la comunità Il progetto si articola in tre volumi distinti e flessibili, immersi tra le fronde degli alberi secolari del parco. Il volume principale ospita una sala polivalente di circa 300 mq, capace di accogliere oltre 100 persone per eventi e attività. Il secondo volume è dedicato ai laboratori didattici, mentre il terzo ospita uno spazio di ristoro e socializzazione, il bar. L’elemento che unisce questi tre padiglioni è una copertura che richiama i celebri portici di Bologna, fornendo riparo e continuità tra le diverse funzioni del padiglione. Questo spazio non è solo scenografico, ma è pensato per essere vissuto dalla comunità, favorendo incontri e condivisioni.
Tecnologia e sostenibilità, un progetto a secco per la reversibilità Nel rispetto dell’ambiente e in un’ottica di economia circolare, il progetto adotta una costruzione in parte a secco, con una struttura in acciaio leggera e reversibile. La copertura sinuosa, sostenuta da pilastrini circolari sottili, è rivestita in lamiera grecata e integra i pluviali all’interno delle colonne stesse. L’uso di ampie vetrate curve assicura una connessione visiva costante tra interno ed esterno, permettendo alla luce naturale di penetrare e sottolineando la leggerezza della copertura, andando a creare delle vere e proprie bolle in cui l’interno dei padiglioni è immerso esso stesso nel verde. Il tetto-giardino sui padiglioni contribuisce all’isolamento termico e alla gestione delle acque piovane, riducendo l’impatto ambientale.
Innovazione digitale per la progettazione Il design fluido di “Filla” ha richiesto l’impiego di strumenti digitali avanzati, di una progettazione BIM e una modellazione parametrica. Questo processo ha permesso di modellare e ottimizzare le
forme complesse della pensilina e delle vetrate curve, garantendo un controllo totale sulle geometrie e una perfetta integrazione con la struttura. Grazie, inoltre, a programmi di coordinamento interdisciplinare, è stato possibile controllare ogni fase del progetto, assicurando l’efficienza costruttiva e ottimizzando i costi di realizzazione. La precisione digitale ha reso possibile la creazione di un progetto di grande qualità estetica e funzionale.
Impatto economico e ambientale, un padiglione a basso impatto energetico Il Padiglione si configura come un edificio NZEB (Nearly Zero Energy Building), riducendo drasticamente consumi energetici ed emissioni rispetto alla precedente struttura temporanea. L’uso di materiali sostenibili, tecnologie a secco e soluzioni architettoniche avanzate dimostra l’impegno di MCA verso un’architettura che non solo rispetta l’ambiente, ma lo valorizza, creando spazi di aggregazione e cultura nel cuore della città.
Un nuovo spazio per la comunità, in armonia con il passato e il futuro “Filla” è un esempio di come l’architettura possa rispondere alle esigenze contemporanee di sostenibilità, funzionalità e bellezza, senza dimenticare il legame con la storia e la natura. Attraverso l’uso sapiente di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, MCA ha realizzato un luogo che non solo rispetta il contesto del Parco della Montagnola, ma lo arricchisce, offrendo alla città di Bologna uno spazio di incontro, cultura e connessione diretta con l’ambiente naturale.
Crediti
Cliente: Comune di Bologna
Luogo: Bologna
Anno: 2024
Area: 520 mq
Team di progetto
Mario Cucinella Architects
Mario Cucinella
Project Director: Cecilia Patrizi
Design Leader: Tommaso Bettini
Project Leader, BIM Coordinator: Tommaso Boschi
Technical Leader: Simone Papucci
Architect: Benedetta Mingardi
Visual Unit Manager: Alessia Monacelli
Progetto Strutture: Maffeis Engineering S.p.A.
Progetto Impianti e Prevenzione Incendi: Technion S.R.L
Visual: MCA Visual
Foto: Walter Vecchio
