La GAM partecipa al consueto evento promosso da Torino contemporaryART Torino proponendo l’apertura straordinaria delle collezioni permanenti e delle mostre.La Mostra Monet mostramonet.it rimarrà aperta fino alle 23:00 anziché alle 19:30 con ingresso secondo tariffa ordinaria mentre le collezioni permanenti e le altre mostre presenti alla GAM saranno visitabili dalle ore 20:00 alle 23: 00 gratuitamente.In occasione di artissima2015.it dal 6 all’ 8 novembre ingresso ridotto alla GAM e Mostra Monet per i possessori del biglietto di ARTISSIMA
MONET
La mostra su Monet rappresenta un’eccezionale rassegna monografica dedicata al grande maestro francese, con i capolavori delle collezioni del Musée d’Orsay.Sicuramente un appuntamento unico ed imperdibile nel panorama culturale italiano oltre che piemontese.Dopo la mostra di Degas nel 2012 e quella dedicata a Renoir nel 2013, la collaborazione tra la Città di Torino e l’asse Musée d’Orsay e gruppo Skira si rinnova con una straordinaria esposizione dedicata aClaude Monet (1840 – 1926), capofila della grande stagione impressionista accanto a Manet, Renoir, Pissaro, Sisiley e Cézanne.Il Musée d’Orsay che conserva la più importante collezione di opere di Monet, ha concesso oltre quaranta capolavori, per dare vita a una speciale rassegna che documenta l’attività del maestro, testimoniando alcuni dei momenti più significativi del suo lungo e complesso percorso artistico.Dopo un esordio all’insegna del realismo courbettiano negli anni ’60 dell’Ottocento, i dipinti di Monet mostrano la cifra più pura dell’Impressionismo, prima di dar vita, inizialmente tramite uno sguardo sempre più acuto e penetrante, poi attraverso una libertà ed un lirismo sempre più marcati, a un intero capitolo dell’arte del XX secolo.A rendere la mostra di eccezionale interesse è la concessione di prestiti di diverse opere mai prima presentate in Italia: un esempio su tutti è quello del grande frammento centrale de Le déjeuner sur l’herbe, opera capitale nel percorso di Monet per la precoce affermazione di una nuova, audace concezione della pittura en plain air e come passaggio cruciale per giungere all’Impressionismo.Per meglio contestualizzare questa presenza, cui si lega anche il superbo ritratto di Madame Louis Joachim Gaudibert, sono stati selezionati due prestigiosi nuclei che documentano i luoghi che accolsero le fasi decisive della sua ricerca, da un lato gli studi riflessi sulla luce dell’acqua ad Argenteuil, dall’altro quelli legati al soggiorno a Vétheuil, che riproducono nello studio della resa luminosa della neve il precoce motivo de La pie ( la gazza), anch’essa esposta.
TORINO – GAM
2 ottobre 2015
31 gennaio 2016
Tra le opere rare poste in apertura di percorso è il trittico composto dal banchiere Ernest May, precoce collezionista degli impressionisti e generoso sostenitore delle collezioni pubbliche francesi. Egli volle porre al centro della composizione il dipinto di Camille Pissarro, Entrée du village de Voisins, affiancandolo a sinistra da L’Ile Saint-Denis di Alfred Sisley e a destra da Bateaux de plaisance di Claude Monet, tre opere eseguite nel 1872, una consacrazione degli artisti che considerava i padri del movimento.
La mostra documenta, proprio a partire da opere capitali come Le déjeuner sur l’herbe, momenti decisivi del percorso di Monet sino al 1886, anno in cui Monet realizza l’emblematica figura intrisa di luce dell’Essai de figure en plain air Femme à l’ombrelle tournée vers la droite, affiancando ad essa capolavori come La Rue Montorgueil, à Paris con l’immagine delle bandiere che si sfaldano nella luce parigina o Le ville à Bordighera (1884) che restituisce i folgoranti colori che egli registra nel suo primo soggiorno nella Riviera Ligure.
Ad evocare la ricchezza dell’ultima parte della produzione dell’artista sono altre presenze d’eccezione come le due straordinarie versioni della Cathédrale de Rouen: Le portail temps gris e Le portail et la tour Saint-Romain, plen soleil: qui il gioco di scelte cromatiche quasi antitetiche rimanda alla messa a punto di serie e ripetizioni che egli compone tra gli anni Ottanta e la fine degli anni Novanta, mentre in Londres, le Parlement, l’architettura monumentale del parlamento inglese è ormai pressoché dissolta nella luce.
L’esposizione consente dunque di mettere a fuoco alcuni tratti decisivi della complessa evoluzione del percorso artistico di Monet, evidenziando la varietà e qualità della sua tecnica pittorica, concentrando lo sguardo su temi e innovative soluzioni che ne fanno uno dei padri indiscussi dell’arte moderna.
INFO MOSTRA WEBSITE e HASHTAG www.mostramonet.it #mostramonet
INDIRIZZO GAM Via Magenta 31 , 10128 Torino
ORARI Dal martedì alla domenica 10:00 – 19:30 chiuso il lunedì
COSTO BIGLIETTI Intero € 12 Ridotto € 9 Gruppi € 8
Famiglie € 24 (2 adulti+1 minore di 14 anni)
INFOLINE E PRENOTAZIONI 011.0881178
Press Officer Web
Skira Grandi Mostre
VALENTINA RENA
Cell +39 347 9707197
valentina.rena78@gmail.com
