Nello “Spazio Rossellini“ Il backstage d’Autore si racconta agli studenti del Cine-TV

Nello “Spazio Rossellini“

Il backstage d’Autore

si racconta agli studenti

del Cine-TV

                                                   

Su iniziativa di Henraux Spa e con il supporto di Jean Vigo Italia, l’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini di Roma presenta, giovedì 23 gennaio alle ore 10:00, presso lo Spazio Rossellini – luogo restituito alla città dalla Regione Lazio – l’incontro speciale tra 350 studenti e 16 insegnanti del Rossellini con Andrea De Fusco, autore del backstage del Film “Il Peccato. Il furore di Michelangelo” di Andrei Konchalovsky.
Paolo Carli, Presidente di Henraux; Elda Ferri, Produttrice del Film “Il Peccato. Il furore di Michelangelo”; le Prof.sse del Rossellini, Maria Teresa Marano, Preside, Rita De Duro con il Dipartimento di Storia dell’Arte del Cine-TV – Giulia Gueci, Francesca D’Alessio, Stefania Ciaprini, Massimo Cruciani, e il Regista e Fotografo Andrea De Fusco, al di là delle ricorrenti, consuete, e “statiche” dichiarazioni per i giovani e le future generazioni, hanno voluto costruire questo evento invitando la Scuola e i suoi docenti con l’intento di porre in essere creazione di valore, formazione e conoscenza a beneficio degli studenti, in un sentire, totalmente condiviso, che vede nei giovani e nella loro istruzione il più grande patrimonio su cui investire.

Lo spettatore lasci pure i pop corn fuori dalla sala, questo è un film sul silenzio.
Questo è uno dei suggerimenti che il Regista Andrei Konchalovsky da’ nel racconto del backstage del film: il Peccato di Michelangelo

Il filmato del backstage di Andrea De Fusco è un  racconto perfetto ed attento, ed il montaggio ne è una fase importante, la qualità e la particolarità di questo racconto si organizza a partire dallo stesso.

Il backstage realizza e propone un necessario punto di vista: guardare e far pensare a quante  professionalità lavorino con impegno e passione per la creazione di un film. Nel racconto del backstage si riconosce a questo fattore umano/professionale una qualità  primaria ed indispensabile.

Nel filmato non vi è soltanto il puntuale racconto del film, illustrato dalle immagini del fotografo russo Sasha Gusov e dai bozzetti dello scenografo Maurizio Sabatini, ma anche l’affascinante viaggio, le sfumature, le curiosità, gli stati d’animo, il sudore e la passione che il Maestro del cinema internazionale, gli attori e la troupe hanno vissuto durante la realizzazione di quest’opera.

Questo backstage racconta di un Michelangelo Buonarroti come non si era mai visto, di un uomo geniale quanto imperfetto, in lotta con i potenti del tempo, con la propria famiglia e con se stesso.

Parte del film è stato girato sul Monte Altissimo, nelle Cave Cervaiole di Henraux dove il grande Michelangelo aveva scoperto gli straordinari giacimenti di marmo che ancora oggi producono i lapidei più preziosi e ricercati da tutto il mondo, come il Bianco dell’Altissimo.

                                                                                                                 

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