Nasce “Flashback day-by-day”

Nasce “Flashback day-by-day”
Flashback
 entra dirompente nella nostra quotidianità accompagnandoci anche online fino alla manifestazione di novembre (5/8 al Pala Alpitour di Torino).

Dal 29 giugno ogni giorno un nuovo appuntamento dedicato al pubblico di tutte le età.
Dal progetto speciale Flashback è Opera Viva ai laboratori didattici, dal sound allo storytelling,
dai talk fino alle lezioni d’arte “tutta contemporanea”,
in un inedito viaggio dedicato all’arte senza alcun limite spazio-temporale.


Flashback, l’arte è tutta contemporanea è una fiera ma è soprattutto un progetto artistico che vive tutto l’anno, nato per offrire una diversa visione sulla storia dell’arte, ma anche sulla storia di oggi; un progetto che non può prescindere né dal proprio presente – che, mai come oggi, ci rende bisognosi di strumenti per elaborare quanto ci accade – né dal proprio passato perché ciò che preesiste può e deve essere utilizzato.

Flashback ha la capacità di legare cultura e mercato in un’unica equazione finalizzata alla formazione di senso critico. Offrendo al visitatore, sia esso collezionista o appassionato d’arte, senza dimenticare il pubblico dei giovanissimi, un insieme eterogeneo di informazioni che gli possano essere utili per interpretare la contemporaneità.
L’ottava edizione di Flashback non poteva, pertanto, rinunciare al suo tratto distintivo: il programma culturale interdisciplinare che accompagna il pubblico di varie età.

Da fine giugno 2020 fino a novembre il viaggio reale e virtuale di Flashback riparte per il suo pubblico da qui: dal progetto speciale Flashback è Opera Viva ai laboratori didattici, dal sound allo storytelling, dai talk fino alle lezioni d’arte “tutta contemporanea”.


Flashback special project
“Flashback è Opera Viva” è Il progetto di Alessandro Bulgini per Flashback nato nel 2013 nella convinzione che l’arte sia immortale e che dunque l’opera sia sempre viva, l’”Opera Viva” è però anche la parte sommersa dello scafo e dunque rappresenta il sommerso, tutto ciò che è invisibile, tutte le periferie, mentali e fisiche. Inizialmente il progetto agiva come escamotage per riconnettere le opere con la vita, per far emergere l’invisibile e si sviluppa sui social, in particolar modo tramite l’interazione dell’artista con le opere e il pubblico presente in fiera, successivamente nel 2015, si trasforma in un progetto di arte urbana curato, dal 2016, da Christian Caliandro ovvero Opera Viva Barriera di Milano “Il Manifesto” : uno spazio comunale per le affissioni 6x3m a Torino in Piazza Bottesini (Barriera di Milano, quartiere torinese multietnico) interpretato, mese dopo mese, dagli artisti, alcuni dei quali selezionati tramite open call, attualmente in corso (scadenza 15 luglio p.v.).
Il manifesto attualmente visibile in piazza Bottesini (sino al 12 luglio), è opera dell’artista Iginio De Luca ed è intitolato “Altro giro altra corsa”.

>> Flashback day-by-day: la settimana di Flashback
Flashback, l’arte è tutta contemporanea entra dirompente nella nostra quotidianità.
L’ottava stagione della serie è pronta a partire: dal lunedì al venerdì, sempre alla stessa ora: le 18,30 sui canali social della manifestazione, a partire dal 29 giugno fino a novembre.

Flashback lab
Il progetto didattico a cura di Maria Chiara Guerra va avanti e si sviluppa nella continua ricerca di atti di bellezza nel nostro quotidiano, da un lato i laboratori didattici realizzati con le scuole torinesi dall’altro le pillole di Maria Chiara in diretta sui social, entrambi dedicati al collezionare come gesto quotidiano di raccolta e di cura.
Tutti i lunedì pomeriggio alle 18:30 a partire da lunedì 29 giugno su Facebook, Instagram e YouTube

Flashback art class
Le lezioni di storia dell’arte ‘tutta contemporanea’ di Christian Caliandro si concentrano sullo scarto che il capolavoro è e costruisce rispetto alla realtà. Che cos’è nuovo? Che cos’è radicale? Come si relaziona un’opera d’arte efficace e rivoluzionaria con il contesto a cui appartiene? Da Caravaggio a Pollock, da Masaccio a Fellini.
Tutti i martedì pomeriggio alle 18:30 a partire da martedì 30 giugno su Facebook, Instagram e YouTube

Flashback storytelling
Il progetto che promuove, attraverso la narrazione, il coinvolgimento diretto e attivo della comunità di Flashback, si arricchisce del contributo di Raffaele Cataldo, giovane scrittore diplomato alla Scuola Holden che ha scelto l’Unicorno come protagonista di un gioco letterario, un inseguimento attraverso arte, cultura pop e leggenda. Raffaele ci racconta ogni settimana le peripezie e le storie che vedono protagonista l’archetipo culturale dell’edizione 2020 di Flashback.
Tutti i mercoledì pomeriggio alle 18:30 a partire da mercoledì 1 luglio su Facebook, Instagram e Spotify

Flashback talk
Il ricco programma di incontri si sposta, temporaneamente, sul web e ci regala Pasti d’artista, il progetto dell’artista visiva Giada Pucci che ha raccolto negli anni un prezioso archivio/opera di interviste a figure protagoniste del mondo dell’arte – critici, artisti e galleristi – restituendole sotto forma di conferenze e video-installazioni nei luoghi istituzionali del sistema e del mercato dell’arte prima e come approfondimenti audio e video oggi sui canali social di Flashback.
Una serie di “botta e risposta” sulla necessità, quanto mai attuale e urgente, di riconoscere l’importanza della figura professionale dell’artista, il precario senza bonus e cassa integrazione, che “ci fa tanto divertire”.
Tutti i giovedì pomeriggio alle 18:30 a partire da giovedì 2 luglio su Facebook, Instagram, Spotify e/o YouTube

Flashback sound
Il palinsesto dedicato alla musica che spazia senza soluzione di continuità tra generi e tempi, vede la nascita del canale Spotify di Flashback a cura di Andrea Vailati Canta. Ogni settimana una playlist dedicata all’arte, in una libera interpretazione che vede l’alternanza di generi musicali in un’inedita struttura compositiva magnetica, fantastica e umoristica come “La variante dell’Unicorno”. Gli stati d’animo sono resi musicalmente dall’artista con la ricerca delle contraddizioni, con la citazione ironica, la decontestualizzazione, l’effetto sorpresa.
Tutti i venerdì pomeriggio alle 18:30 a partire da venerdì 3 luglio su Spotify

Si intuisce che Flashback nella sua totalità è un progetto dedicato all’arte di tutti i tempi che si rinnova anno dopo anno ispirandosi alla vita e connettendo in profondità zone temporali diverse: l’antico, il moderno e il contemporaneo nel suo farsi.

Nel 2020 Flashback giunge al suo VIII anno con un nuovo e importante capitolo del proprio racconto.
Il tema scelto per questa edizione è Ludens, titolo che trae spunto dal gioco degli scacchi, in particolare dal racconto fantastico/umoristico di Roger Zelazny La variante dell’Unicorno, una partita a scacchi tra un unicorno e un essere umano. Ludens sono dunque i “giocanti” al gioco per eccellenza: gli scacchi. Dentro le 64 caselle, bianche come la vita e nere come la morte, c’è l’intero spettro delle passioni che l’essere umano prova nella sua esistenza. E la partita è la vita. Perché gli scacchi sono un gioco complessissimo, dalle dinamiche variabili e infinite, dalla possibilità combinatoria immensa. Nella non finitezza di tali variabili e nella possibilità di scegliere si manifesta la libertà dell’uomo, a ciascun Ludens è data la propria “variante” di gioco perchè Ludens sono tutti gli individui pienamente liberi e coscienti di poter agire sul mondo ricreandolo attraverso la creatività.

Grazie a questo spunto Flashback va avanti e crea la propria “variante” guardando al futuro in maniera ottimista e responsabile, una variante che si sviluppa all’insegna del rispetto e della condivisione. Da qui nasce la decisione di posticipare la chiusura delle Application per le gallerie al 30 giugno e di apportare alcune deroghe ai termini contrattuali per cercare di tutelare al meglio gli espositori in vista della settimana di novembre.

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