Le visioni multimediali di Hieronymus Bosch, venerdì 24 settembre a Ibrida Festival

Le visioni multimediali di Hieronymus Bosch, venerdì 24 settembre a Ibrida Festival

Una preziosa creazione in prima nazionale apre la sesta edizione della manifestazione curata a Forlì (e online) da Vertov Project. In programma inoltre incontri, dj-set e raffinata videoarte da tutto il mondo.

«Seguendo un andamento che attraversa da sinistra a destra le tavole del celebre Giardino delle Delizie, l’opera si apre con un momento dedicato alla Genesi: una mano divina dà origine ai paesaggi, alla natura, ad animali fantastici e reali, in un’atmosfera paradisiaca e luminosa»: Rino Stefano Tagliafierro introduce il concerto multimediale Tríptiko. A vision inspired by Hieronymus Bosch, che venerdì 24 settembre alle ore 21 sarà presentato in prima nazionale negli spazi di EXATR a Forlì nella giornata di apertura della sesta edizione di Ibrida – Festival Internazionale delle Arti Intermediali.

Dopo la creazione concepita e realizzata dallo studio Karmachina in collaborazione con il trio Fernweh in occasione dei Premios Princesa De Asturias (Oviedo, Spagna) e in cui le immagini delle opere del grande pittore spagnolo sono utilizzate per concessione diretta del Museo Nacional del Prado di Madrid, alle ore 22.30 Dj Balli proporrà SBRANG GABBA GANG, dj-set accompagnato dai visuals di Teresa Prati: «Movimenti che hanno il culto della velocità. Che cosa succede quando l’avanguardia futurista italiana cozza contro la gabber, sound hardcore-techno e prima sottocultura giovanile proveniente dall’Olanda? Bombardamento visivo di sostegno alla musica, una vera e propria ricostruzione gabber-futurista dell’Universo».

A partire dalle ore 20 videoarte da tutto il mondo: una ricca selezione a cura di Vertov Project dedicata alla Video Performance, il focus che il critico Piero Deggiovanni dedica all’artista Francesca Lolli (che sarà presente al Festival) le opere della videomaker brasiliana Kika Nicolela (anch’essa presente a Ibrida) e la selezione curata dal belga Philippe Franck, direttore delle Pépinières Européennes de Création.

La serata sarà inoltre arricchita da due installazioni: l’interattiva The best place to burn di Igor Imhoff e IN LOCO. Museo Diffuso dell’Abbandono.

Ibrida Live: «A partire dalla scorsa edizione abbiamo realizzato una piattaforma web permanente, raggiungibile dalla pagina https://ibridafestival.it/ibrida-live/, un contenitore/vetrina in divenire e in costante evoluzione, in ascolto del mondo che cambia» spiegano i Direttori Artistici di Ibrida Festival Francesca Leoni e Davide Mastrangelo «Nelle stanze virtuali di Ibrida Live, in queste giornate di Festival, sarà possibile incontrare gratuitamente le opere di Francesca Fini, una delle straordinarie artiste a cui nel 2021 dedichiamo un focus».

La giornata di venerdì 24 sarà aperta, alle ore 17, dalla presentazione del libro di Milo Adami La forma video. Tra cinema e arti visive dopo il digitale.

Il Festival è possibile anche grazie al sostegno del Comune di Forlì, della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Partner strategico: PubliOne.

EXATR si trova in via Ugo Bassi 16 a Forlì.

Info e programma dettagliato: http://ibridafestival.it/, ibridafestival@gmail.com.

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