PROGETTO DOIT Festival | L’ARTIGOGOLO
Rassegna per la promozione del teatro contemporaneo
in collaborazione con ChiPiùNeArt Edizioni
Ar.Ma Teatro – Via Ruggero di Lauria, 22 Roma
4 | 5 aprile h. 20.45
PAN…crazio: la libertà di avere paura
di Alma Daddario
con Simone Migliorini e Carlotta Bruni
musiche originali di David Dainelli
al violino Angela Zapolla
Prodotto da
Inaugura la rassegna DOIT Festival | L’Artigogolo dedicata alla drammaturgia contemporanea, Pan… crazio: la libertà di avere paura di Alma Daddario.
Il testo è una sorta di riscrittura contemporanea del mito di Pan, il semidio metà capra metà uomo, abbandonato dalla madre per la sua spaventosa bruttezza, lo spettacolo si presenta “straordinario per originalità e impatto emotivo”, come è stato definito da alcuni critici.
Pancrazio cresce con un’insaziabile fame d’affetto, che cerca soprattutto nelle donne. Maldestri tentativi di seduzione ai limiti della violenza, situazioni paradossali e anche comiche, si alternano ad alterchi con il genitore, a farneticazioni oniriche con
figure femminili portanti, in quello che ci è apparso un vero e proprio viaggio nell’inconscio attraverso dubbi e paure che in fondo appartengono a tutti noi.
Non si risparmia in questa non facile prova d’attore Simone Migliorini, che dando voce a tutti i personaggi, dimostra un virtuosismo e una sensibilità singolare. Ma altri virtuosi contribuiscono alla magia della messa in scena: il maestro David Dainelli, che ha firmato le musiche originali, la talentuosa violinista Angela Zapolla, l’ispirata danzatrice Carlotta Bruni, che evoca i fantasmi di un femminino onnipresente seppur sfuggente.
Il testo dello spettacolo è pubblicato nella raccolta di testi teatrali di Alma Daddario: “Oltre la quarta parete”, edito da ChiPiùNeart
(acquistabile online su www.chipiuneartedizioni.eu)
Rassegna stampa
“L’autrice è un’estimatrice di Hillmann, nonché giornalista di cronaca nera e riesce alla perfezione nell’esercizio della scrittura psicosociale. L’attore e regista Simone Migliorini, con un talento immancabile dà voce a tutti i personaggi sia maschili che femminili, in un lungo monologo, affiancato dalla presenza muta della danzatrice Carlotta Bruni, che interpreta in movimento le reminiscenze dei personaggi femminili presenti nella memoria di Pancrazio.
Il connubio tra l’attore e la ballerina trasporta in una dimensione onirica, in uno spazio atemporale scandito perfettamente dal ritmo del violino di Angela Zapolla. Lo spazio scenico minimalista lascia adito al movimento. Le luci creano suggestivi effetti cromatici ed ombre proiettate”. Federica Sivieri per SIPARIO
“Simone Migliorini legge e interpreta questa opera come una partitura musicale, ne asseconda tutti i movimenti interni, ne accentua le risonanze letterarie e teatrali attraverso una tonalità a più voci che in alcuni punti della sua suggestiva e generosa recita ci ricorda l’insegnamento attoriale di Albertazzi e Carmelo Bene”.
GIUSEPPE LIOTTA per Aurora Magazine
“Uno spettacolo di forte tensione emotiva, un’esperienza di grande impatto”. NATALIA DI BARTOLO per Opera & Opera
“Alma Daddario presenta un testo dal linguaggio raffinato ma al contempo fruibile e ben strutturato. La performance affascina lo spettatore anche grazie all’utilizzo delle cuffie wireless di cui si viene dotati all’inizio, in funzione di una migliore immersione nel setting teatrale. Simone Migliorini dà prova di grande talento nel mostrare i diversi volti del suo personaggio con una recitazione energica e misurata, appassionata e drammatica”. ELENA D’ELIA per BRAINSTORMING CULTURALE
“Attraverso un scrittura molto attenta alla sonorità e dal ritmo serrato, l’autrice dà voce al protagonista, Pan che diventa un musicista contemporaneo dall’infanzia segnata dall’abbandono della madre e dal controverso rapporto con un padre dispotico che ne mina le già fragile sicurezze. Da vedere”. QN per LA NAZIONE
“Pan…crazio è un insieme di contraddizioni che rendono carne il disagio e la patologia. Ha poco a che fare con un personaggio in sé, quanto piuttosto diviene abito di una trama universale. Simone Migliorini, usando
la voce come uno strumento, rende visibile l’invisibile e davanti ai nostri occhi appare la ninfa descritta: come il latte appena munto, una preda ambita per il dio dei boschi e delle tenebre”.
PAOLA DEI (PSICOLOGA DELL’ARTE)
“La storia e la struttura del monologo, o meglio dell’assolo, è parsa subito originale, scritta in un linguaggio teatrale molto contemporaneo, di impronta anglosassone, un testo quasi psicoanalitico, colto, e per questo non mi aspettavo che la sua messa in scena fosse di resa godibile anche per un pubblico molto eterogeneo: è quello che mi ha colpito vedendo lo spettacolo. Si tratta comunque di un testo che solo degli interpreti di primo livello avrebbero potuto rendere in tutta la sua potenzialità espressiva. Carlotta Bruni si è dimostrata una danzatrice divina, elegante ed esplosiva, che è riuscita con forza espressiva e grande virtuosismo, a rendersi alter ego del protagonista, danzando a volte sulla musica, a volte sulle parole. Il musicista Davide Dainelli, che oltre alle musiche originali composte per l’occasione, ha rielaborato musiche dal Pinocchio di Comencini a Bill Evans, a Eric Satie, amalgamandole con rara sensibilità e originalità, ha saputo ben orchestrare tutto lo spettacolo, anche dando l’impressione a tratti, di stare quasi improvvisando. Simone Migliorini, protagonista e regista, non si è risparmiato in una prova d’attore che a tratti ricordava le straordinarie performance del primo Carmelo Bene.” Bianca Salvi per GLOBAL PRESS
RASSEGNA PER LA PROMOZIONE DEL TEATRO CONTEMPORANEO
DOIT Festival | L’ARTIGOGOLO
Pan…crazio: la libertà di avere paura
di Alma Daddario
con Simone Migliorini e Carlotta Bruni
Produzione Festival del Teatro Romano di Volterra
4 | 5 aprile 2019 h. 20:45
Ar.MaTeatro – Via Ruggero di Lauria, 22 – Roma (Metro A Cipro)
Per info e prenotazioni: 06 3974 4093 Email: ufficiostampa@chipiuneart.it, cell. 3208955984
Biglietti: 12 euro intero; 10 euro ridotto
Direzione artistica DOIT Festival | L’ARTIGOGOLO
Angela Telesca – angela.telesca@chipiuneart.it
Cecilia Bernabei – cecilia.bernabei@chipiuneart.it