Ad aprire il ricco programma di approfondimenti e letture ragionate del ciclo didattico ‘EDUCARE ALLE MOSTRE, EDUCARE ALLA CITTÀ’ sarà un appuntamento di straordinario interesse e attualità: ‘L’ARTE DELLA CARTAPESTA’ presso il Museo di Roma Palazzo Braschi , alle ore 17.30 e con ingresso gratuito.
L’incontro, organizzato in occasione della pubblicazione del libro di Ezio Flammia, “Fare cartapesta e scultura di stoffa” (Dino Audino Editore), offre l’occasione per conoscere e approfondire la storia dell’arte della cartapesta e fornisce spunti per una riflessione sulle tradizioni artistico artigianali, sulle possibilità della manipolazione della materia e il suo utilizzo in ambito didattico.
Interverranno Pierluigi Mattera, Claudio Strinati, Ornella Palumbo, Nicoletta Cardano
Sostanza composta da carta macerata nell’acqua e colla – inventata presumibilmente nella Cina del II secolo d.C – la cartapesta è insieme tecnica e materia che accompagna da secoli la tradizione scultorea dell’arte plastica. La produzione di opere d’arte, con esempi notevoli nel Rinascimento, è rilevante sin dalla fine del ‘300 ma la sua grande stagione si manifesta nel ‘600 e nel ‘700 per merito della varietà e qualità di opere di Gian Lorenzo Bernini – che utilizzò la cartapesta per diverse finalità, dalla realizzazione di carri allegorici, agli apparati effimeri per le feste, alle sculture di “prova” prima della fusione in bronzo.
Nei secoli è stata anche utilizzata per la realizzazione di oggetti artistici come cornici, statue, mappamondi, o per impieghi pratici come decorazione nei teatri. Dalla seconda metà dell’ 800 la cartapesta viene abbandonata nella produzione d’arte e se ne rileva un un massiccio impiego nella produzione di manufatti artigianali e industriali, soprattutto in oggetti d’uso per la sua economicità e duttilità. Il trapasso dalla sfera dell’arte a quella dell’artigianato e poi a quella dell’industria ha comportato una perdita di interesse e una svalutazione delle caratteristiche proprie. La sua funzione viene oggi ricondotta per lo più alla fabbricazione di carri e maschere per il Carnevale. L’arte della cartapesta può essere oggi riproposta e adattata alle attuali esigenze di produzione artistica contemporanea in moltissimi settori, dall’arte alla scenografia, dal design alla scultura. Come tecnica e materiale di manipolazione può essere introdotta a pieno titolo nella sperimentazione didattica come riflessione sul linguaggio visuale e gestuale. |
Il progetto ‘EDUCARE ALLE MOSTRE, EDUCARE ALLA CITTÀ’ – ciclo di approfondimenti ragionati su archeologia, trasformazioni urbane, musica, scienza, arte contemporanea condotti da Direttori e curatori di museo – è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Incontri d’arte e storia all’interno del progetto ‘Educare alle mostre, educare alla città’
L’ARTE DELLA CATAPESTA
Martedì 14 ottobre 2014, ore 17.30 Museo di Roma Palazzo Braschi l Piazza Navona, 2
INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI La prenotazione è obbligatoria
INFO E PRENOTAZIONI TEL. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00) www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it www.060608.it |
Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura
Chiara Sanginiti Tel. (+39) 06 82077386 Cell. (+39) 340 4206787