Il Prometeo di Simona Bertozzi arriva in provincia di Lucca

 

thumbnail_prometeo-il-dono%2c-compagnia-simona-bertozzi-nexus-foto-luca-del-pia-7Lo spazio SPAM! di Porcari accoglie, nell’ambito della rassegna di danza e teatro Last but not least, la seconda tappa dello stratificato progetto biennale della danzatrice e coreografa bolognese.

«La consegna di Prometeo è introdurre l’umanità alla capacità di creare, di forgiare, di coltivare e costruire. Di inoltrarsi nell’articolazione di una pratica in cui l’agire si fa complesso per tensione alla cura, alla vitalità creativa»: Simona Bertozzi introduce l’articolato attraversamento, da lei ideato come di consueto in collaborazione con Marcello Briguglio, del mito di Prometeo.

Cinque diversi quadri coreografici, prodotti tra il 2015 e il 2016, per giungere a un’opera conclusiva il cui debutto è avvenuto lo scorso mese di novembre alla Fondazione Nazionale della Danza di Reggio Emilia.

Giovedì 22 dicembre alle ore 21 la Compagnia Simona Bertozzi/Nexus presenterà allo spazio SPAM! in via Don Minzoni 34 a Porcari, in provincia di Lucca, nell’ambito della rassegna di danza e teatro Last but not least, Prometeo: il Dono, secondo episodio di questo fecondo incontro.

Lo spettacolo vede in scena Simona Bertozzi, Stefania Tansini e Aristide Rontini.

«In questo secondo quadro coreografico del progetto Prometeo, la riflessione sulla natura del dono si attualizza nella capacità di addentrarsi in una traiettoria d’indagine, di esercitare un linguaggio che, nella sostanza del gesto e del movimento, possa farsi luogo della visione e delle mutevoli corrispondenze fra le immagini. È una pratica vertiginosa quella che accomuna le presenze in scena. Ci si appassiona al dettaglio per proiettarsi nella postura contrastata da un continuo decentramento, da una impossibilità ad arrestarsi» suggerisce la coreografa «Laddove la pratica e l’ostinazione fan sì che il movimento appaia levigato e riconoscibile, è il compenetrarsi tra la sua grammatica e la mobilità degli immaginari in gioco a lasciare aperto il flusso delle impressioni e delle possibili trasfigurazioni. Quelle occasioni di fragilità che annebbiano lo sforzo sospendono la punteggiatura del fraseggio e permettono di ri-negoziare la propria modalità di entrare nel gesto e di agire nell’incontro con l’altro».

Info e prenotazioni: 0583 975089, www.spamweb.it/it.

Info sulla Compagnia: http://www.simonabertozzi.it/.

Comunicazione e Ufficio stampa Compagnia Simona Bertozzi/Nexus

Michele Pascarella

346.4076164 michelepascarellateatro@gmail.com

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