Francesco Alberoni ha fatto “innamorare” il pubblico del Politeama.

Francesco Alberoni ha fatto “innamorare” il pubblico del Politeama.

Ieri platea gremita al Politeama per il Professor Francesco Alberoni che, insieme alla dott.ssa Cristina Cattaneo, ha presentato il libro “Amore mio come sei cambiato”.

Alberoni non è voluto mancare a Tolentino nonostante un piccolo incidente occorsogli proprio alla partenza da Milano e il suo intervento è stato molto apprezzato ed applaudito.

Con la counselor e naturopata Sibilla Leanza, che ha coordinato l’incontro, si è parlato di amore, di come l’uomo e la donna amano in modo differente. Dopo 40 anni dal libro “Innamoramento e Amore” dove Alberoni diceva che Innamoramento e amore erano ben distinti, oggi afferma che l’amore è il proseguimento dell’innamoramento.

Si è parlato anche della sessualità che nell’innamoramento è un atto sacro, del tradimento, che si fa perché nella coppia non c’è dialogo, ci si annoia e non c’è condivisione, della gelosia, che in amore deve esistere perché quando si ama davvero è naturale aver paura di perdere l’altro quando è lontano. Il contrario sarebbe solo un’amicizia erotica.

E’ stato affrontato il tema del femminicidio per il quale Alberoni afferma che non si uccide mai per amore ma per l’astio e le incomprensioni accumulate nel tempo: un omicidio premeditato quindi.

“L’amore è uno stato nascente, paragonabile ad un partito politico” dice Alberoni, “dove i suoi membri si espongono per il bene della comunità. La coppia di oggi invece rimane chiusa nella sua ristrettezza, non si espone e, a lungo termine, muore”.

Il professor Francesco Alberoni è medico, psichiatra, psicologo e sociologo, autore di oltre 60 libri, alcuni dei quali pubblicati in 30 lingue; oggi, alla soglia dei 90 anni, è ancora attivissimo nei suoi studi e, con la Dott.ssa Cristina Cattaneo ha dato vita e scrive ogni giorno per la rivista on line “Alberoni Magazine” www.alberonimagazine.it

Politeama|Corso Garibaldi, 80|62029 Tolentino (MC)|T.+39 0733 968043|www.politeama.org

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