Fiera del libro di Londra 2018

Fiera del libro di Londra (12 aprile 2018) – La casa editrice Newton Compton è lieta di annunciare l’acquisizione dei diritti di traduzione per l’Italia dei seguenti libri: «The Rabbit Girls» di Katie Mork, da Berla & Griffini e «Our Kind of Cruelty», di Araminta Hall, da TILA.

«Si tratta di due romanzi in sintonia con la linea editoriale di Newton Compton: The Rabbit Girls racconta uno degli episodi più atroci dell’Olocausto; Our kind of Cruelty è un thriller psicologico, il genere indiscutibilmente oggi pivilegiato dalle donne, come dimostrano tanti casi letterari recenti», ha dichiarato Raffaello Avanzini.

«The Rabbit Girls» di Katie Mork

da Berla & Griffini

«The Rabbit Girls» è il romanzo di debutto dell’inglese Katie Mork ambientato in Germania tra gli anni Ottanta e gli anni Quaranta del Novecento.

1989, Berlino. Il muro è caduto, Miriam è fuggita da un matrimonio difficile e dopo tanti anni di lontananza, decide di riavvicinarsi a suo padre Henryk, che sta per morire, per prendersi cura di lui. Miriam scopre, inciso sul braccio di suo padre, il tatuaggio che marchiava i prigionieri dei campi di concentramento e questa scoperta fa crollare tutto ciò che Miriam pensava di sapere su suo padre. Cercando delle risposte tra le cose che appartengono a lui, Miriam trova una vecchia divisa del campo di concentramento di Ravensbruck. Nella divisa, nascoste dentro le sue cuciture, sono rimaste celate per 40 anni delle lettere.

Attraverso la lettura di queste lettere Miriam scopre, e racconta, le storie delle “conigliette”, giovani donne sulle quali venivano compiuti , nel campo, atroci esperimenti. Ognuna di quelle lettere è indirizzata a Henryk, e Miriam si rende presto conto che chi le ha scritte è l’amore perduto di suo padre, e che il contenuto di quei testi è la chiave per scoprire i segreti della sua famiglia. Determinata a trovare la donna – se è ancora viva – e la verità, Miriam si imbarca in un viaggio di scoperta, di sacrificio e di amore.

«Our Kind of Cruelty», di Araminta Hall

da TILA – The Italian Literary Agency

Il thriller psicologico più coinvolgente del 2018, il primo romanzo dopo quattro anni della scrittrice inglese Araminta Hall, già autrice del best seller “Everything

and Nothing”.

«È semplicemente uno dei thriller più inquietanti che abbia mai letto. L’ho amato, dall’inizio fino all’ultima agghiacciante riga .»

Gillian Flynn

Un amore ossessivo, quello tra Verity e Mike. Una relazione caratterizzata da un gioco che i due chiamano The Crave: vanno per locali facendo finta di non conoscersi, quando poi Verity viene abbordata da un uomo qualsiasi, a un cenno di lei Mike fa una scenata di gelosia per mettere in fuga il pretendente; e spesso i due non riescono neanche ad aspettare di essere a casa per sfogare la loro passione. Dopo un periodo passato negli States, dove è andato per un lavoro da top manager su spinta della stessa Verity, Mike confessa una scappatella e Verity lo lascia. Quando Mike, solo nella bella casa nel centro di Londra che ha comprato per lei e sovrastato dai ricordi della sua adolescenza trascorsa in istituto, riceve l’invito al matrimonio di Verity, l’incredulità dura poco perché per lui non ci sono dubbi: “this is the ultimate Crave”. Il matrimonio è un nuovo gioco di Verity, le regole sono solo più rigide del solito, ma Mike sa che rispettandole potrà riavere la sua donna. Così scopre dove abita, inizia a seguirla, studia le sua abitudini finché “casualmente” non si imbatte in lei per strada…Ci sarà un omicidio e a quel punto sarà inevitabile chiedersi: chi dice la verità? Uno dei due sta manipolando l’altro?

Mike è la voce narrante di Our Kind of Cruelty, il suo punto di vista tiene attaccati alla sua visione contorta e incrollabile dell’amore, in un crescendo di eventi che fino alla fine mantengono intatto il dubbio sulla vera natura della storia d’amore tra Verity e Mike.

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