FESTE D’ALTRI TEMPI 2022

FESTE D’ALTRI TEMPI 2022

25 aprile e 1° maggio al Teatro delle Ariette

Domenica 25 aprile – Festa della Liberazione

Ore 13.00 Pranzo Popolare Autogestito

Ore 15.30 Compagnia CapoTrave PICCOLA PATRIA

Domenica 1 maggio – Festa del Lavoro

Ore 13.00 Pranzo Popolare Autogestito

Ore 15.30 Cada Die Teatro PESTICIDIO

VALSAMOGGIA – Dopo questi anni di sospensione dettata dall’emergenza sanitaria, il Teatro delle Ariette riprende la tradizione di festeggiare il calendario civile del 25 aprile e 1° maggio nel suo teatro in mezzo ai campi, con la consueta formula del pranzo popolare autogestito seguito da appuntamenti teatrali.

Feste d’altri tempi è il titolo di questa rassegna che ospiterà domenica 25 aprile la compagna toscana CapoTrave con “Piccola Patria” e domenica 1 maggio Cada Die Teatro con “Pesticidio”, due compagnie che da tempo lavorano su temi sociali importanti: il senso di cittadinanza, la difficoltà di appartenere a una comunità, il diritto al lavoro, a un lavoro che rispetti la dignità dell’uomo e della natura e non sia sottoposto solo alla logica del profitto.

«Festeggiare la bellezza della libertà e della dignità del lavoro in un mondo dove le decisioni sono prese da pochi e non da molti, dove imperversa la propaganda, dove i dissenzienti diventano nemici, la competizione prende il posto della solidarietà e la logica della guerra vince su quella del dialogo»: con queste parole Paola Berselli e Stefano Pasquini presentano questi ritrovati appuntamenti per continuare a immaginare insieme un altro mondo possibile, per recuperare e rinnovare i valori originari della Resistenza.

«Da bravi “Bastian Contrario” cercavamo i vecchi partigiani, le loro storie, la semplicità delle loro feste, dove la gioia era ballare e mangiare assieme, in piazza o sotto casa, senza bisogno di ponti fantasmagorici necessari per raggiungere lontanissime mete esotiche tra il 25 aprile e il 1° maggio. E le feste del 25 aprile e 1° maggio alle Ariette sono state tante animate da bellissimi Pranzi Popolari Autogestiti imbanditi su lunghe tavolate attorno al Deposito Attrezzi, a base di tagliatelle, polenta, pasta e fagioli, tortelloni… fatti da noi e altrettante buonissime cose preparate e portate da voi, con gli spettacoli di Gianmaria Testa, Laura Cleri, Stefano Cipiciani, le poesie di Sissa e di Bertoni, le straordinarie partecipazioni di Giancarlo Ilari e Laura Seghettini, Têtes de Bois, Mara Redeghieri, Caroline Baglioni, gli studenti del Liceo da Vinci di Casalecchio che con noi hanno messo in scena “The chaplain“ di Klaus Mann. L’ultima volta è stata nel 2019 con la proiezione del film “Naturale” di Livia Giunti».

Per la Festa della Liberazione domenica 25 aprile, dopo il Pranzo Popolare Autogestito, alle ore 15.30 CapoTrave presenta “Piccola Patria” uno spettacolo di Lucia Franchi e Luca Ricci, con Simone Faloppa, Gabriele Paolocà e Gioia Salvatori, regia di Luca Ricci.

Ispirato alla vicenda storica della Repubblica di Cospaia, situata tra Toscana e Umbria, un lembo di terra lungo 2 km e largo 500 metri che fu Repubblica indipendente dal 1440 al 1826, a causa di un errore di tracciamento dei confini da parte dei geografi della Repubblica di Firenze e dello Stato Pontificio, lo spettacolo è ambientato nel nostro presente in una cittadina di provincia dove si sta per svolgere un referendum che decreterà l’eventuale autonomia dall’Italia. Il vorticoso climax di tensione innescato dall’imminente scelta politica fa emergere le contraddizioni individuali, familiari e sociali, che si palesano

nella relazione tra i tre protagonisti. A seguire saranno presentate le attività estive del Teatro delle Ariette.

Per la Festa del Lavoro, domenica 1 maggio, dopo il Pranzo Popolare Autogestito, alle ore 15.30 Cada Die Teatro presenta “Pesticidio” di Pierpaolo Piludu e Andrea Serra, con Pierpaolo Piludu, regia di Alessandro Mascia.

La storia, una dichiarazione d’amore alla giustizia, alla Terra e all’amore stesso, è quella di Bachisio, uomo semplice, fortemente legato alla sua terra, che insieme a sua moglie e a suo figlio, come tanti altri contadini, sta lottando contro una grande impresa, “Bentulare”, che ha acquistato enormi appezzamenti di terreni in tutta la Sardegna per coltivarli in maniera intensiva. Suo figlio, Michelangelo, laureato in agraria, da anni cerca di coniugare le antiche conoscenze agricole dei nonni con la ricerca scientifica e la produttività, in un contesto di grande rispetto per la natura. Bachisio però sta vivendo dei giorni di grande dolore. Qualche settimana prima, lui e suo figlio avevano chiesto con insistenza, ma inutilmente, ai responsabili di “Bentulare” di non irrorare con pesticidi i campi attigui ai loro per non inquinare le produzioni biologiche…

A seguire sarà proiettato il documentario “Dagli scarti nascon tesori” di Cada Die Teatro e in chiusura le attività estive del Teatro delle Ariette.

Info e prenotazioni

Biglietto 15,00 Euro

Tel. 051 6704819 – WhatsApp 338 8389138 www.teatrodelleariette.it – info@teatrodelleariette.it fb Teatro delle Ariette – ig @teatrodelleariette

Ingresso con Super Green Pass e mascherina Ffp2.

PROGRAMMA 25 aprile ore 13,00 Pranzo Popolare Autogestito Noi ci mettiamo i tavoli, i coperti, le tagliatelle e il vino; chi lo desidera può portare qualcosa da condividere. ore 15,30 Compagnia CapoTrave in “Piccola Patria” a seguire Presentazione delle attività estive del Teatro delle Ariette 1 maggio ore 13,00 Pranzo Popolare Autogestito ore 15,30 Cada Die Teatro in “Pesticidio” a seguire proiezione del documentario “Dagli scarti nascon tesori” di Cada Die Teatro e presentazione delle attività estive del Teatro delle Ariette

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