Al via gli Atelier del Teatro di Roma con gli artisti creatori della nuova Stagione che,
coinvolgeranno il pubblico direttamente sui palcoscenici del Teatro Argentina, Teatro India e Teatro Torlonia
con l’obiettivo di creare insieme azioni sceniche su suggestioni e tematiche connesse agli spettacoli.
Facciamo il teatro!
gli Atelier del Teatro di Roma
Apre l’Atelier condotto dalla Compagnia di Ragazzi di Vita il 20 ottobre al Teatro Argentina,
seguono l’Atelier della Gaia Scienza sulla scena della Rivolta degli oggetti il 27 ottobre al Teatro India,
e quello condotto da Massimo Di Michele sulla scena di Felicità…tà…tà, il 24 ottobre al Teatro Torlonia
Per info e prenotazioni: atelier@teatrodiroma.net
Il Teatro di Roma apre i suoi palcoscenici alla Città e invita il pubblico a partecipare alla vita del teatro attraverso un programma di atelier. Un’esperienza scenica e collettiva guidata da alcuni degli artisti della nuova Stagione, che coinvolgerà i cittadini rendendoli attori di un momento di condivisione e di partecipazione diretta del palcoscenico: FACCIAMO IL TEATRO! Gli atelier del Teatro di Roma.
Un grande gioco teatrale aperto a tutti, curiosi e appassionati di ogni età – giovani, adulti, studenti, liberi cittadini – con o senza esperienza teatrale, ma tutti invitati a salire e a prendere possesso dei palcoscenici di Argentina, India e Torlonia per sperimentare, provare, attraversare la scena, misurare il corpo nello spazio, accordare il testo con la voce: «Tutto questo è ciò che forma l’arte dell’attore e che noi esploreremo con gli atelier del Teatro di Roma – commenta il direttore Giorgio Barberio Corsetti – il desiderio che ci spinge a fare teatro, e a volerlo condividere con il pubblico, è nutrito dalla convinzione che il teatro debba vivere sempre di più della partecipazione di tutti. L’obiettivo è lavorare insieme con il pubblico affinché il teatro venga percepito come “un’esperienza”, un fatto reale e vissuto attraverso la capacità di emozionarsi e di essere presenti sulla scena. Per questo vogliamo aprire il palcoscenico e lavorare a stretto contatto con alcuni degli artisti protagonisti della nostra Stagione, che guideranno atelier con azioni sceniche coinvolgendo il pubblico su tematiche legate ai propri spettacoli. Per noi il Teatro deve essere partecipazione: un luogo dove farne esperienza e trasmetterla; mettendo in gioco il pubblico e facendolo sentire parte di quel gioco».
La Città è chiamata in Teatro a salire sulla scena insieme ad alcuni degli artisti creatori della Stagione 2019/2020, che condurranno atelier coinvolgendo il pubblico (in gruppi di circa 70 persone) su suggestioni, riflessioni e tematiche connesse ai propri spettacoli e con l’obiettivo di creare azioni sceniche sullo stesso palcoscenico in cui sono allestite le pièce di riferimento.
Apre il programma degli appuntamenti la Compagnia di Ragazzi di Vita che accoglie sulla propria scena il gruppo di partecipanti il 20 ottobre (ore 10.30) al Teatro Argentina con l’atelier condotto da Lino Guanciale e dal cast dello spettacolo; mentre la Compagnia della Gaia Scienza dà appuntamento sulla scena della Rivolta degli oggetti, il 27 ottobre (ore 10.30) al Teatro India, con l’atelier condotto da Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari, Alessandra Vanzi; invece Massimo Di Michele ospita gli atelieristi sulla scena del suo irriverente e surreale Felicità…tà…tà, il 24 ottobre (ore 16) al Teatro Torlonia.
Tra gli altri, gli atelier guidati da Valter Malosti (Se questo è un uomo), Davide Enia (L’Abisso), Claudio Longhi (La commedia della vanità), Lisa Ferlazzo Natoli (When the rain stops falling) e molti altri in via di definizione; inoltre non mancherà l’atelier dedicato ai piccoli spettatori condotto da Marta Gilmore (Habiba la magica).
FACCIAMO IL TEATRO! è un progetto di teatro partecipato che apre il palcoscenico a tutti e porta i cittadini direttamente in scena per renderli “attori” della nuova Stagione, che sempre di più deve vivere della partecipazione di tutti. È questo un primo passo verso la creazione di una comunità teatrale appassionata, attiva e partecipativa.