Dopo il grande successo del 2015 torna dal 19 luglio al 29 luglio a Capo Vaticano“Estate a Casa Berto”, la rassegna inaugurata in occasione dei 100 anni dalla nascita del grande scrittore Giuseppe Berto, che punta al grande pubblico con una seconda edizione ancora più ricca della precedente. Arriveranno in Calabria grandi giornalisti, magistrati, musicisti, attori e registi e, ovviamente, scrittori italiani molto amati. Seratesotto le stelle, tra letteratura, cinema e incontri d’autore, avvolte nella magia di Capo Vaticano, nelle terre di Giuseppe Berto oggi protette e curate da sua figlia Antonia che lo scorso anno chiese a Jo Lattari e Marco Mottolese un programma culturale degno dell’autore del “Male oscuro” e de “La gloria”. Quest’anno a loro si aggiunge Gilberto Floriani, importante operatore culturale che opera da Vibo Valentia e che completa una direzione artistica sempre più motivata.
Le serate, strutturate all’interno della proprietà della famiglia Berto, hanno volutamente le caratteristiche di un’agorà, dove gli scrittori, i giornalisti e gli artisti si esprimono a tu per tu con il pubblico, che trova nell’accorciamento della distanza la cifra simbolica dell’evento: avvicinare il pubblico a chi solitamente è abituato a platee ben più ampie.
Momenti topici di questa “Estate a Casa Berto” saranno le serate di Paolo Mieli e Nicola Gratteri, che discuteranno sul futuro del nostro Paese, e la serata in cui Ricky Tognazzi e Simona Izzo si confronteranno con autori abituati a fornire contenuti rilevanti per le trasposizioni cinematografiche. Retroscena, aneddoti e momenti di verità sono attesi da questi momenti. Completeranno le serate momenti di degustazione con cibi e vini calabresi sotto la supervisione di un noto cuoco americano, Philip Smith, che ha contributo negli U.S.A. a far conoscere la cucina italiana.