DUINO, IL CASTELLO DELLA POESIA

Sei giornate d’incontri, reading e workshop rivolti ai giovani. Con un premio letterario che valorizza i talenti internazionali ed educa alla solidarietà. E che festeggia la sua undicesima edizione insieme a Michela Monferrini, autrice del folgorante romanzo d’esordio “Chiamami anche se è notte”, già finalista al premio Calvino.duino-3

COMUNICATO STAMPA

DUINO – Il Castello di Duino è uno dei luoghi della poesia per eccellenza: fu proprio qui che il poeta praghese Rainer Maria Rilke compose le sue famose “Elegie Duinesi”. Sarà proprio questo romantico castello, arroccato su uno sperone roccioso a precipizio sul mare, dimora e fonte d’ispirazione per gli artisti che lo abitarono, da Johann Strauss a Gabriele D’Annunzio, da Mark Twain a Franz Liszt, fino a Paul Valéry, a ospitare l’XI edizione del Concorso Internazionale di Poesia e Teatro Castello di Duino, uno dei più prestigiosi premi letterari rivolti ai giovani di tutto il mondo, patrocinato dall’UNESCO.

Dai suoi esordi ad oggi il Concorso, inserito nella più ampia Festa della Letteratura e della Poesia in calendario dal 17 al 22 marzo prossimi tra Duino e Trieste, ha coinvolto ben 11000 giovani poeti provenienti da 90 Paesi dei quattro continenti e un pubblico sempre più numeroso e appassionato. Anche le date della manifestazione non sono casuali: cade infatti proprio nella settimana del 21 marzo, primo giorno di primavera e Giornata Mondiale della Poesia voluta dall’UNESCO per riconoscere all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace. duino-4

La manifestazione, che prevede sei giornate d’incontri, reading, workshop, spettacoli teatrali e musicali, richiamerà anche quest’anno a Trieste giovani autori di tutto il mondo, per conferire il 22 marzo, al migliore in assoluto, la medaglia del Presidente della Repubblica, nell’ambito di una cerimonia di premiazione che si svolgerà proprio nella suggestiva cornice del Castello.

Riservato ai poeti fino ai 30 anni di età, il concorso prevede una graduatoria speciale per i giovanissimi (under 16), una sezione riservata alle scuole e una sezione teatrale. Una giuria di altissimo livello, composta di critici letterari, poeti e docenti universitari di letterature comparate, valuta le poesie nella lingua madre degli autori, e questo rende davvero peculiare il concorso. Da segnalare anche la sua la sua ispirazione: promosso dall’Associazione di volontariato “Poesia e Solidarietà” di Trieste, esso rientra in un vasto progetto basato sull’idea, condivisa con l’UNESCO, che la parola poetica e il dialogo senza confini possano promuovere il pacifico confronto sui valori.  Sono numerose le personalità che negli anni hanno condiviso questa impostazione, partecipando alla manifestazione come testimonials (tra gli altri i poeti e gli scrittori Davide Rondoni, Paolo di Paolo, Boris Pahor, Titos Patrikios, Dieter Schlesak, Arben Dedja, Tonko Maroevic, Boris Novak, Tozan Elkan, Alberto Garlini), e le istituzioni che lo appoggiano fin dalla nascita. Quest’anno a discutere con i giovani poeti del premio “Castello di Duino” sarà la scrittrice e poetessa Michela Monferrini, past winner del concorso “Castello di Duino” e finalista del Campiello Giovani 2008 e Calvino 2012.

A testimonianza del forte impegno civile che caratterizza il Concorso Internazionale di Poesia “Castello di Duino” a ogni edizione i giovani vincitori offrono una parte del loro premio in solidarietà e, per volontà di Antonietta Risolo, titolare della Casa Editrice Ibiskos Risolo, anche il ricavato del libro che raccoglie le poesie dei vincitori va alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, per i bambini vittime di guerra.

Anche quest’anno faranno da corollario alla premiazione molte iniziative: dal 17 al 22 marzo, passando per il 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia proclamata dall’Unesco, Duino e Trieste si trasformeranno in un grande laboratorio poetico-letterario.

SINTESI DEL PROGRAMMA

 

Aprirà la manifestazione, il 17 marzo, l’inaugurazione della mostra fotografica legata al concorso, che quest’anno ha come tema “Dopo il viaggio” e raccoglie una selezione di scatti inviati da tutto il mondo dai giovani poeti del Concorso Internazionale di Poesia Castello di Duino, commentati con i loro stessi versi, per riportare, nell’età del “visuale”, l’immagine alla parola. L’inaugurazione sarà seguita da un reading di poesie e da esibizioni musicali.

Seguirà il 18 marzo l’incontro “Letture da un premio Nobel”, reading di brani tratti dai romanzi di Patrick Modiano, vincitore del Nobel 2014 per la Letteratura. Il 19 marzo sarà la volta di un reading di poesie dal titolo “Linguaggi e culture a Trieste”, con la partecipazione delle tante comunità che popolano questa città multietnica: Greci, Ucraini, Iraniani, Cinesi, Albanesi, Serbi, Croati…. Il 20 marzo sarà proposto l’ormai tradizionale workshop dal titolo “s-Tradurre, ciò che la lingua non può e la traduzione deve (nell’officina del traduttore poeta)”, un dialogo fra poeti e traduttori sul lavoro di traduzione di testi poetici, sulle sue difficoltà e sul suo intenso fascino. Nella stessa giornata si terrà l’incontro “Trieste e la cultura dei giovani”, che ripercorrerà gli undici anni della manifestazione con il saluto delle autorità agli ospiti. Seguirà una performance musicale-poetica affidata al trombettista Mario Fragiacomo, con l’intervento di Miriam Monica, dal titolo “Quella tromba di latta dal confine orientale italiano”. Il 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia, dopo la premiazione della sezione di concorso dedicata alle scuole ci sarà la premiazione della sezione giovanissimi. Infine il 22 marzo ospite della manifestazione sarà la scrittrice e poetessa Michela Monferrini, past winner del concorso e finalista al premio Calvino 2012 con il suo romanzo d’esordio “Chiamami anche se è notte”, che curerà l’incontro “I giovani e la scrittura”. Nel pomeriggio la serie delle manifestazioni sarà chiusa dalla cerimonia di premiazione del Concorso, nella splendida location offerta dal castello in cui verrà proposta la lettura di brani dei testi teatrali premiati e le poesie dalla voce stessa dei vincitori. Tutti gli incontri si terranno in sedi prestigiose, dislocate in varie zone della città di Trieste, dallo sala del Consiglio Comunale, sita nella splendida Piazza dell’Unità d’Italia, alla Camera di Commercio cittadina. Ad accompagnare gli appuntamenti sarà la musica di formazioni orchestrali e corali cittadine, che farà da contrappunto a letture e conferenze.

Altri dettagli sullA location: Duino e il suo castello

Il castello di Duino offre anche un grande parco impreziosito dai suoi viali romantici, pieni di statue e reperti archeologici, dalle terrazze e dagli spalti aperti sull’immensità del mare (dove si possono ammirare distese multicolori di fiori di ogni specie che costituiscono pittoreschi e suggestivi giochi cromatici nella classica vegetazione mediterranea) si accede anche al bunker costruito durante la seconda guerra mondiale nella roccia a picco sul mare e che, grazie a pazienti e delicati lavori di recupero e di restauro conservativo, è stato trasformato in un suggestivo mini-museo con cimeli d’epoca che sono esposti in una grande sala (ben 400 metri quadrati) scavata a 18 metri di profondità.

 

MICHELA MONFERRINI

Michela Monferrini è nata a Roma il 6 gennaio 1986.

È stata finalista al Premio Subway Poesia 2005 e Campiello Giovani 2008. Ha curato la biografia del critico letterario e musicale Walter Mauro (La letteratura è un cortile, Perrone 2011) e la miscellanea di scritti sull’opera di Antonio Debenedetti Quasi un racconto (Edilet 2009). È autrice della guida letteraria Conosco un altro mare. La Napoli e il Golfo di Raffaele La Capria (Perrone 2012).

Nel 2014 è uscito per Mondadori il suo primo romanzo, Chiamami anche se è notte, che era stato finalista al Premio Calvino 2012 con il titolo Gennaio come.

Giornalista pubblicista, scrive per le pagine culturali del quotidiano Il Garantista, e collabora con L’Indice dei Libri del Mese e Nuovi Argomenti. È anche istruttrice di nuoto.

 

Concorso Internazionale di Poesia e teatro Castello di Duino

Trieste – Duino (varie sedi)

17-22 marzo 2015

http://home.castellodiduinopoesia.org

 

 

INFORMAZIONI PER LA STAMPA:

 

 

 

Gli amanti potrebbero, se sapessero come, nell’aria della notte

dire meraviglie. Perché sembra che tutto

faccia segreto di noi. Guarda, gli alberi sono; le case,

che noi abitiamo, rimangono. Solo noi tutti

trapassiamo, come l’aria che muta.

E tutto cospira a tacere di noi, un po’ come si tace

un’onta, forse, un po’ come si tace una speranza ineffabile.

 

Rainer Maria Rilke, Elegie duinesi

 

 

 

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