In corso un fitto calendario di iniziative diffuse sul territorio EN PLEIN AIR

In corso un fitto calendario di iniziative diffuse sul territorio

EN PLEIN AIR

Best Quality Action in open space

Il coordinamento di esperienze artistiche e culturali

di sette enti culturali lombardi insieme ad Associazione ETRE.

Un progetto finanziato da Fondazione Cariplo.

Una durata di ventiquattro mesi, sette compagnie e tantissimi artisti coinvolti, per un fittissimo programma che conta più di 100 eventi pubblici.

Fino alla primavera del 2023 sarà possibile assistere a iniziative culturali, spettacoli teatrali, concerti, incontri per portare le arti contemporanee nei luoghi pubblici, a contatto con la natura e in connessione con il territorio e chi lo abita.

A partire dalla primavera del 2021 sette residenze e compagnie lombarde, Associazione Culturale ILINX, Associazione Culturale delleAli Teatro, Associazione Culturale Karakorum Teatro, Associazione Sportiva e Culturale Quattrox4, Associazione di Promozione Sociale Residenza IDRA Teatro, Associazione Culturale teatro in-folio, Associazione Culturale Teatro Periferico), insieme a Etre (il network residenze lombarde), coordinano l’ambizioso progetto En plein air: una progettazione quasi totalmente all’aperto, per favorire lo svolgersi delle iniziative in maggiore sicurezza e il coinvolgimento della popolazione locale nell’intervento artistico, allo scopo di facilitare la rigenerazione delle relazioni sociali.

Tutte le attività artistiche e culturali progettate all’interno di En plein air rispondono al tema della sostenibilità, dell’ecologia e della cura. Cura dello spazio pubblico, cura delle comunità, cura della partecipazione, cura dell’ambiente, cura delle risorse territoriali, cura della creatività, cura degli artisti, cura di chi cura. Opere appartenenti all’arte visuale contemporanea, installazioni, performance, concerti, letture, spettacoli teatrali, circo, laboratori, biciclettate, camminate ecc. porteranno con sé il bollino di garanzia “En plein air – Best Quality Action in open space”. L’arte stessa diviene quindi forma di cura, come motore della ripresa sociale, ecologica ed economica.

Grazie al loro profondo radicamento nei luoghi che abitano, le residenze sono naturalmente predisposte alla lettura dei bisogni o delle opportunità che il proprio territorio genera. Il loro lavoro quotidiano è un’azione di ascolto, dialogo e progettazione sartoriale di iniziative in relazione alla comunità locale e alle sue necessità.

En plein air offre l’occasione unica di aprire un dialogo con la cittadinanza sul tema della “cura” creando una connessione profonda e reale tra le attività e le persone che fruiscono di quei luoghi. Oltre alla programmazione di iniziative artistiche e culturali nei territori, i partner del progetto (soci di Associazione ETRE), favoriscono la condivisione di strategie e buone pratiche in un’ottica di

scambio di competenze e capacity building. All’interno di En plein air quest’azione si concretizza in un programma di incontri chiamati Hackathon: momenti di riflessione sulla tematica dell’arte come prassi di cura dello spazio pubblico e della sua comunità, aperti alla rete dei partner, agli stakeholder culturali del territorio, a professionisti e operatori provenienti da altri settori. L’intero palinsesto di eventi e iniziative è disponibile sul sito www.etreassociazione.it

I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI EN PLEIN AIR:

Sabato 27 novembre (ore 14.30-17.30) e Domenica 28 novembre (ore 10.30-13.30) – all’interno di Wonderland Festival – Brescia

Lo spettacolo Plein Air, prodotto per il progetto Prossima Fermata 900, è un percorso, affrontato in bicicletta e poi a piedi che racconta il Novecento bresciano. Ogni tappa sarà una piccola storia di luoghi più o meno conosciuti. Una città che parla sottovoce attraverso i suoi abitanti di un tempo.

Sabato 4 dicembre – evento conclusivo di Habitat_Scenari Possibili presso il teatro Te.Ca. di Cassano d’Adda

(per il comunicato più dettagliato vedi allegato)

Ore 16.00 – Tavola rotonda, coordinata da Beatrice Oleari, con i due artisti visivi Vera Pravda e Roberto Picchi. A partire dalla presentazione dei lavori dei due artisti, la discussione sarà incentrata sul rapporto Uomo/Natura, analizzando gli aspetti quotidiani dell’impatto che le persone hanno sull’ambiente.

Ore 17.45 – Racconto dei prossimi appuntamenti nell’ambito di En plein air

ore 18.15 – Presentazione del libro: L’edera. Per un’etica rampicante nello spettacolo di Antonello Cassinotti

ore 20.45 – Performance Niente lacci per le scarpe di Settimo cielo. Un racconto teatrale immersivo che attraverso la tecnologia delle cuffie silent system, unisce drammaturgia contemporanea, neorealismo documentario e psicodramma.

I PARTNER

Associazione Culturale ETRE www.etreassociazione.it

Associazione ETRE è un network che raccoglie residenze teatrali e multidisciplinari che hanno sede in Lombardia. Nata nel 2008 in seno al progetto Ȇtre promosso da Fondazione Cariplo, ha lo scopo di sostenere le attività di rete, lo scambio di buone pratiche e la nascita di progettualità comuni tra le sue residenze. Attraverso la rete i soci condividono idee, strumenti, competenze, metodologie di lavoro in un’ottica di capacity building e realizzano in sinergia progetti di impatto locale, regionale, nazionale ed internazionale.

In una società globalizzata come quella odierna, crediamo che le vere rivoluzioni debbano partire dal basso. Attraverso il lavoro sartoriale, che i nostri soci compiono quotidianamente in dialogo con i singoli cittadini, quartieri e comunità locali ETRE promuove l’attivazione e la messa in rete dei territori, nella convinzione che la cultura possa e debba essere motore di sviluppo e innovazione.

L’Associazione crede nel modello della residenza e offre uno spazio di condivisione, un canale di scambio di buone pratiche, una piattaforma di advocacy, networking e progettazione, finalizzati allo sviluppo socio-culturale dei territori e al benessere delle loro comunità.

Associazione Culturale ILINX www.ramiproject.it, festivalhabitat.it

Associazione Culturale ILINX nasce nel 1999. Dal 2009 dà vita a Residenza Artistica Multidisciplinare ILINXARIUM (R.A.M.I.), selezionata all’interno del Progetto ETRE di Fondazione Cariplo e realizzata in collaborazione con il Comune di Inzago (Milano), diventando un importante centro di produzione e formazione teatrale. Nel triennio 2015-17 ottiene il riconoscimento da Regione Lombardia e MIBAC come Residenza Artistica attraverso l’ART. 45. Riconoscimento ottenuto ancora nel triennio 2018-20 in partenariato con Residenza Idra di Brescia. Nel biennio 2019/2020 si aggiudica, insieme ad altre residenze di Associazione ETRE, il bando Boarding Pass e Boarding Pass Plus, sostenuto dal MIBACT, con il progetto Enforce Enterteinment, per lo scambio artistico e organizzativo con altre compagini europee.

Fondatore di Associazione ETRE, aderisce inoltre a C.Re.S.Co., alla piattaforma internazionale I.E.T.M., al Progetto N.d.N. e al Progetto CURA. L’Associazione è anche membra dell’Ecomuseo Martesana e dell’Ecomuseo Adda di Leonardo.

Dal 2014 l’attività dell’Associazione si distingue in tre aree principali e parallele: Residenza Artistica Multidisciplinare ILINXARIUM (R.A.M.I.) che si occupa di ospitalità residenziali, organizzazione di rassegne teatrali, festival ed eventi di performing art e contaminazione tra arti performative; ILINX Teatro che si occupa dell’allestimento di spettacoli originali, performance e installazioni artistiche per adulti e bambini; FabbricArte – Scuola delle Arti Sceniche e Musicali che si occupa della formazione rivolta a tutte le età nei campi delle arti sceniche, musicali e le arti applicate. Per il progetto FabbricArte è stata stipulata una convenzione con il Comune di Inzago per la gestione del Centro Culturale De Andrè e dell’Auditorium annesso.

Tutte le attività s’intersecano e si contaminano a vicenda.

Dal punto di vista delle reti territoriali l’Associazione collabora a stretto contatto con differenti realtà del territorio per sviluppare festival e rassegne: rassegna Tagadà (teatro tra l’Adda e la Martesana) e Festival Habitat_Scenari Possibili, rassegna di arte pubblica e Land Art nel territorio dell’Adda Martesana

Associazione Culturale DelleAli www.delleali.it

DelleAli nasce nel 1996 dall’incontro di Alessandra Anzaghi, Giada Balestrini, Antonello Cassinotti: professionisti dello spettacolo di differente matrice, ma accomunati da un fare teatrale caratterizzato da una spiccata artigianalità.

Oltre ai differenti background artistici ed i rispettivi percorsi di formazione attorale sono convogliate nell’associazione le diverse esperienze formative dei fondatori (dall’architettura, alle scienze umanistiche fino all’elettrotecnica) e le rispettive esperienze lavorative (in ambito industriale, artistico e sociale).

In ambito artistico l’unico punto fermo a cui facciamo riferimento è la ricerca che vede l’attore come fulcro dell’evento teatrale e performativo intorno al quale comporre un quadro dove interagiscono

testo suono luce immagine. Nonostante la nostra attenzione per gli elementi estetici, non potremmo mai rinunciare ad approfondire il viaggio nel cuore/carne del teatro: gli attori e le attrici sono al centro della nostra progettualità.

Le produzioni del gruppo, sia quelle rivolte a un pubblico adulto sia quelle rivolte all’infanzia, sono caratterizzate da una interdisciplinarità più o meno spiccata, intesa ad approfondire ed indagare i possibili condizionamenti che nascono fra linguaggi espressivi differenti. Intorno a quest’idea si sono sviluppate collaborazioni con artisti provenienti da diversi ambiti: attori, drammaturghi, poeti, musicisti dell’area improvvisativa e non, video-artisti, illustratori, bibliotecari e visionari.

Tuttavia, è il rapporto con la musica che contraddistingue il nostro fare artistico tale da potersi definire teatro sonoro.

Associazione Culturale Karakorum www.karakorumteatro.it

Karakorum sta portando avanti da anni un lavoro di cura e valorizzazione dello spazio pubblico attraverso processi culturali partecipati e inclusivi. Una piccola storia degli interventi:

· tra il 2016 e il 2019 ha sviluppato Progetto Iceberg che portava in scena nello spazio pubblico la memoria collettiva della comunità varesina.

· nel 2019 insieme a Teatro Periferico ha dato vita a Progetto GIANO (finanziato da Fondazione Cariplo col bando Cultura Sostenibile) che, al fianco di azioni di programmazione teatrale e di formazione, portava avanti un lavoro di valorizzazione del paesaggio attraverso la pratica artistica

· nel 2019, insieme alla Fondazione Claudia Lombardi Per Il Teatro di Lugano, e col sostegno di Regione Lombardia, Canton Ticino e poi anche di Camera di commercio di Varese, ha dato vita a un progetto che mirava parallelamente alla riscoperta e valorizzazione del paesaggio transfrontaliero e allo sviluppo di una comunità di pubblico transfrontaliera che potesse prendere consapevolezza del valore del proprio paesaggio come “luogo abitato” dai due lati del confine

· nel 2020, insieme a Politecnico di Milano, Comune di Varese e Cooperativa B-Plano, vince il bando “spazi di innovazione culturale” di Fondazione Cariplo, con il progetto YAK AROUND – il teatro attraverso lo spazio fragile, un importante operazione di riqualificazione urbana a base culturale della periferia varesina dove sorge Spazio YAK.

· nel 2020, insieme a Residenza IDRA, vince la direzione artistica del Festival Nature Urbane del comune di Varese. Il festival ha come obiettivo proprio quello della valorizzazione degli spazi pubblici verdi della città

Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale Quattrox4 www.quattrox4.com

Quattrox4 è un centro per il circo contemporaneo a Milano. Dal 2011 promuove il circo contemporaneo a Milano, proponendone la pratica e incoraggiandone la visione, contribuendo così allo sviluppo del settore in Italia. Porta avanti numerose attività che rientrano in due progettualità: sportivo-educativa e culturale-artistica.

Il team di progettazione culturale di Quattrox4 è costituito al 100% da professionisti under35.

Nel 2017 Quattrox4 ha creato FUORI ASSE, una rassegna internazionale a Milano che guarda al circo contemporaneo come a un nuovo linguaggio della scena, nell’ottica di coinvolgere criticamente lo spettatore, promuovere l’autorialità dell’artista di circo e incentivare l’ibridazione dei linguaggi visuali contemporanei con le arti performative (musica, danza, teatro), nella convinzione che, in linea con gli altri paesi europei, anche in Italia oggi sia più che mai urgente ampliare l’idea comune di circo e gli stereotipi ad esso connessi.

La Compagnia Quattrox4 investe in progetti di creazione multidisciplinare, in particolare di ibridazione del circo contemporaneo con altri linguaggi della scena. Le sue recenti produzioni e co-produzioni sono: PIANI IN BILICO (2018), DALL’ALTO (2018, commissione: Festival Milano Musica), LA RANA E LE NUVOLE (2019, commissione: Festival della Valle d’Itria). Nel 2020 Quattrox4 prende parte a SAMUSÀ di Virginia Raffaele, regia di Federico Tiezzi, per curare la componente circense in scena.

Quattrox4 ha partecipato a numerosi convegni, ha condotto lezioni di storia e critica del circo contemporaneo in università e scuole superiori in Italia.

Associazione di Promozione Sociale Residenza IDRA www.residenzaidra.it, www.wonderlandfestival.it

IDRA è un Teatro sito a MO.CA (ex-tribunale di Brescia) nata dalla naturale trasformazione di una compagnia di professionisti. Dal 2008 la compagnia è vincitrice del bando ETRE della Fondazione Cariplo, e nel 2016 il suo festival Wonderland entra nella rosa dei 20 festival italiani sostenuti dal Ministero della cultura (MIBACT). Residenza IDRA ha due aree di interesse: la formazione e l’organizzazione di eventi secondo un unico progetto artistico. Dal 1998 la sua attività di formazione è cresciuta esponenzialmente grazie alla cooperazione con teatri ed enti regionali, nazionali ed internazionali, dando particolare attenzione ai molti linguaggi del contemporaneo. Ogni anno IDRA ha svolto tra i 15 ed i 40 laboratori teatrali nelle scuole di ogni ordine e grado anche fuori dalla provincia di Brescia, grazie ai numerosi docenti e collaboratori, tutti estremamente qualificati per l’insegnamento delle discipline artistiche agli adulti ed ai ragazzi. I suoi eventi hanno acquistato una eco transnazionale senza dimenticare, però, il forte radicamento sul territorio: Wonderland Festival, Circuito Città Dolci, NdN, Progetto CURA e Premio A.L. Petroni.

IDRA ha partecipato e vinto innumerevoli premi nella produzione del teatro dedicati ai ragazzi come Premio Otello Sarzi.

Associazione Culturale teatro in-folio www.teatroinfolio.it, www.residenzacartevive.it, www.piccoloteatroradio.it

Fondata nel 2001 con l’ambizione di fare un teatro legato alla scrittura, legato essenzialmente ai testi, la compagnia teatro in-folio ha curato un progetto finanziato da Regione Lombardia nel 2001, è stata selezionata per la rassegna Scena Prima nel 2002, ha prodotto spettacoli con Luca Maciacchini, Laura Curino, Anna Galiena e Lucilla Giagnoni fra gli altri.

Nel 2009 stata selezionata per la prima edizione del Festival I teatri del Sacro a Lucca. Nel 2012 ha prodotto Design Dance, lo spettacolo evento del Salone del mobile e Meet design show, lo spettacolo evento della Beijing Design Fair. E’ stata più volte selezionata da NEXT – Regione Lombardia. Ha curato laboratori finanziati dai bandi PON in diversi istituti scolastici.

Dal 2010 grazie al Progetto Être di Fondazione Cariplo anima la Residenza Carte Vive; selezionata fra le Residenze Artistiche da MiBACT e Regione Lombardia sia nel triennio 2015/2017 che nel successivo 2018/2020.

Ha svolto il ruolo di incubatore, producendone i primissimi spettacoli e fornendo consulenze artistiche ed amministrative, per le giovani compagnie Generazione disagio, Confraternita del Chianti ed Erranti. Attualmente sta svolgendo questo ruolo per Equivochi www.equivochi.com. Ha curato le stagioni di diversi teatri e creato il Piccolo Teatro Radio di Meda che gestisce da dieci anni.

Associazione Culturale Teatro Periferico www.teatroperiferico.it

Teatro periferico è una residenza teatrale che fa parte di Associazione ETRE. Gestisce da undici anni il Teatro Comunale di Cassano Valcuvia, un paese di 600 abitanti dell’Alto Varesotto. Nel piccolo teatro d’epoca produce spettacoli, organizza una stagione teatrale (alla sua undicesima edizione), gestisce una scuola di Teatro Educazione, conduce laboratori teatrali e progetti didattici nelle scuole; promuove arte partecipativa; rappresenta spettacoli site-specific; favorisce la conoscenza dei luoghi del territorio attraverso spettacoli nella natura; fa progetti di teatro di memoria (Case Matte, premio Rete Critica 2015, patrocinio oneroso di Fondazione Cariplo), e di teatro sociale (con giovani immigrati e malati di Alzheimer). All’interno della compagnia lavorano: attori, operatori di teatro educazione, di teatro sociale e di comunità. La compagnia ha collezionato premi e segnalazioni presso importanti rassegne di teatro scolastico, ha partecipato a progetti LAIV e LAIVin di Fondazione Cariplo e ha coltivato, negli anni, numerosi legami con le associazioni del territorio. Tredici sono i bandi vinti dal 2009 a oggi.

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