BELLO MONDO

La rassegna In scena – danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio nell’ambito di ArtCity organizzata dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, con la cura affidata ad Anna Selvi, direttore dell’ufficio per il teatro e la danza, presenta un rito sonoro in cui la forza e la visionarietà della poesia suggella un accordo con la musica per rievocare le potenze arcaiche della natura: Bello Mondo sono i versi straordinari di Mariangela Gualtieri, anche interprete, accompagnata dal violoncellista Stefano Aiolli, con la guida registica di Cesare Ronconi del Teatro Valdoca il 27 luglio ore 21 al Monastero di Santa Scolastica a Subiaco.

In Bello Mondo Mariangela Gualtieri cuce versi tratti soprattutto da Le giovani parole (Einaudi), uscito nel settembre 2015, ma inserisce anche poesie da raccolte precedenti, al fine di comporre una partitura ritmica che passa dall’allegretto al grave, dall’adagio fino al grande largo finale, col suo lungo e accorato ringraziamento al bello mondo, appunto, con la sua ancora percepibile meraviglia. La natura e le potenze arcaiche della natura sono in primo piano, con un io in ascolto delle minime venature di suono, con un tu al quale vengono rivolte parole d’amore, senza tuttavia trascurare la fatica del tenersi insieme. Una sezione particolarmente intensa è dedicata alla madre, in uno scambio in cui i ruoli sbiadiscono e si invertono, in uno sbigottimento di fronte all’inspiegabile disimparare il mondo, allo scolorire dei connotati nella feroce e dolce vecchiaia, al suo insegnamento. Vi è poi a tratti un noi accorato, straziato, rotto o severo, esortativo, secondo lo spirito epico delle più vive opere del Teatro Valdoca. In questo nuovo rito sonoro la Gualtieri continua il cammino dentro l’energia orale/aurale della poesia, nella certezza che essa sia un’antica, attuale via alla comprensione e compassione del mondo.

In questa occasione, dedicata a Subiaco, per la prima volta il rito sonoro dialogherà in alcuni tratti con musiche dal vivo eseguite dal violoncellista Stefano Aiolli, tentando la pietà, l’ardore e la dolcezza di cui il rito di musica e poesia è capace.

venerdì 27 luglio ore 21.00 | Teatro | Monastero di Santa Scolastica – Subiaco (RM)

 

Nell’ambito della rassegna

In scena

danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio

venerdì 27 luglio ore 21.00

a cura di Teatro Valdoca

Monastero di Santa Scolastica – Subiaco (RM)

BELLO MONDO

a cura di Teatro Valdoca

rito sonoro di e con Mariangela Gualtieri

con la guida di Cesare Ronconi

violoncello Stefano Aiolli

produzione Teatro Valdoca

con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Cesena

Monastero di Santa Scolastica, Via dei Monasteri, 22, 00028 Subiaco (RM)

Tel +39 0774 85525

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Mariangela Gualtieri è nata a Cesena, in Romagna. Si è laureata in architettura allo IUAV di Venezia. Nel 1983 ha fondato, insieme al regista Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo. Fra i testi pubblicati: Antenata (ed. Crocetti, Milano 1992), Fuoco Centrale (Giulio Einaudi ed. Torino 2003), Senza polvere senza peso (Giulio Einaudi ed., Torino 2006), Sermone ai cuccioli della mia specie (L’arboreto Editore, Mondaino 2006), Paesaggio con fratello rotto (libro e DVD, Luca Sossella Editore, Roma 2007), Bestia di gioia (Giulio Einaudi ed., Torino 2010), Caino, (Giulio Einaudi ed., Torino 2011), Sermone ai cuccioli della mia specie con CD audio (Valdoca ed. Cesena 2012), A Seneghe. Mariangela Gualtieri/Guido Guidi (Perda Sonadora Imprentas, 2012), Le giovani parole (Einaudi, 2015), Voci di tenebra azzurra (Stampa 2009 ed., 2016).

Stefano Aiolli nasce a Firenze nel 1991. A 12 anni comincia lo studio del violoncello privatamente, sotto la guida della prof.ssa Elisabetta Sciotti. Nel febbraio del 2013 consegue il Diploma Tradizionale con il massimo dei voti. Ha seguito corsi di perfezionamento con i Maestri Thomas De Menga e Rocco Filippini. Ha fatto parte del quartetto d’archi Kreutzer, con il trio d’archi Solaris ha tenuto concerti in Italia e in Francia (Festival “Musique en Morvan”) e partecipato a corsi di musica da camera con i Maestri SergeyGirshenko (insegnante presso il Conservatorio di Mosca, e ultimo allievo del grande violinista David Oistrak), Massimo Polidori (primo violoncello della Scala di Milano), Ettore Causa (insegnante alla Yale University) Gaetano Adorno (maestro di quartetto al Conservatorio di Catania), Claudio Voghera (pianista del Trio Johannes), Rocco Filippini, Claire Cornelup (Conservatorio di Parigi), Pierre Cao (direttore d’ orchestra), Antonello Farulli (M° di viola al Conservatorio di Bologna), con il Quartetto di Torino. Con il Trio Cherubini ha tenuto una piccola tournée in Spagna. Nel 2012 ha vinto il concorso per entrare nella NJO (orchestra giovanile olandese). Fa parte della Shanghai International Youth Orchestra.

Teatro Valdoca nasce nel 1983 a Cesena, dal sodalizio fra il regista Cesare Ronconi e la drammaturga e poeta Mariangela Gualtieri. Cresciuta con l’attenzione rivolta agli artisti più innovativi di quegli anni, la Valdoca con i due spettacoli Lo spazio della quiete (1983) e Le radici dell’amore (1984) è presente fin da principio sulla scena europea con una cifra stilistica e poetica molto netta. Il Teatro Valdoca persegue con rigore e raffinatezza una ricerca a ridosso della parola poetica e del lavoro d’attore, creando spettacoli corali, ma anche lavori concentrati su pochi interpreti, in una scrittura scenica che fonde danza, arti visive e musica

dal vivo. Tra gli spettacoli, vanno ricordati: Ruvido Umano (1986), Antenata (1992), Ossicine (1994), Fuoco Centrale (1995), Nei leoni e nei lupi (1997), Parsifal (1999) e la trilogia Paesaggio con fratello rotto (2005), a ragione considerata il vertice di questo percorso. Del 2011 è lo spettacolo Caino, altro grande affresco di Teatro Valdoca. Tra il 2012 e il 2014 Ronconi ha lavorato alla Trilogia della gioia, di cui hanno fatto parte O tu reale, scontrosa felicità (maggio 2012), Ora non hai più paura (febbraio 2013) e Arcaico Prossimo (maggio 2014); il 2013 ha visto inoltre il debutto di Le giovani parole, rito sonoro di Mariangela Gualtieri; il 2014 la nuova produzione di Teatro Valdoca, Voci di tenebra azzurra, preziosa pièce d’arte e poesia. Del 2015 sono i Comizi d’amore, work in progress che ha dato vita a tre eventi unici teatrali e del 2016 Porpora. Rito sonoro per cielo e terra, con musiche composte ed eseguite dal vivo da Stefano Battaglia e testi scritti e recitati da Mariangela Gualtieri. L’ultimo grande affresco, GIURAMENTI, nato da tre mesi di prove e vita in comune con dodici giovani esordienti presso L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, ha debuttato al Bonci nell’aprile 2017, ed è stato il nucleo da cui è scaturita la Trilogia dei Giuramenti, IL SEME DELLA TEMPESTA, al debutto al Napoli Teatro Festival nel giugno 2018.

programma completo:

www.art-city.it

Ufficio Stampa AGTW: Emanuela Rea 3338537295 – e.rea@agtw.it; Rosario Capasso 3929542809 – r.capasso@agtw.it

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