di Dario Acocella: un punto di vista inconsueto che mette in luce le contraddizioni che si celano dietro al business dei mondiali di calcio.
Roma, dicembre 2018 – E’ una storia che parla di lotta, di contraddizioni e di coscienza civile quella raccontata nel docufilm O paìs do futebol, opera seconda di Dario Acocella prodotta da Zerozerocento Produzioni in collaborazione con Rai Cinema e Pepito Produzioni. L’opera, girata interamente a Rio De Janeiro durante i mondiali di calcio, presenta il circo sportivo e mediatico della Coppa del Mondo Brasile 2014 attraverso un punto di vista insolito: quello delle minoranze e in particolare di Eron Morais Melo, leader del movimento brasiliano anticoppa e distinguibile dalla maschera di Batman che indossa abitualmente. Il film documentario sarà presentato a Roma in anteprima nazionale mercoledì 19 dicembre alle ore 21.00 allo spazio Angelo Mai (Viale delle Terme di Caracalla, 55).
Una piccola radio distorta trasmette la cerimonia di apertura dei Mondiali mentre Eron, leader delle proteste contro la FIFA e la coppa del mondo, lavora come ogni giorno nel suo laboratorio. Vitor e Darlan due bambini di una favela di Rio de Janeiro giocano con un aquilone sulla terrazza della loro comunità che affaccia sullo stadio Maracanà, mentre, sullo sfondo, migliaia di maglie colorate si avviano verso gli spalti. Geremia è appena atterrato a Rio dall’Italia, in quella città deve chiudere un conto con il passato per potersi godere in pace la tanto attesa finale del tredici luglio. Le vite di questi personaggi si incroceranno per un caso fortuito mentre, sullo sfondo, il grande evento planetario va in scena.
Dario Acocella è regista e sceneggiatore di serie televisive, film documentari, videoclip e cortometraggi. Inizia la sua carriera nel 2001 dedicandosi alla videoarte, lavora poi come aiuto regia in numerosi e importanti set televisivi e cinematografici. Esordisce alla regia televisiva nel 2009 con la serie Il Bene e il Male in onda su RaiUno in prima serata e al cinema nel 2013, con il docufilm Ho fatto una barca di soldi presentato alla Festa del Cinema di Roma. Attualmente è impegnato nella preparazione del suo primo lungometraggio di finzione dal titolo Aria.
“Ho sempre provato una naturale inclinazione e un sincero interesse verso le minoranze e, con questo film documentario, non solo ho avuto l’opportunità di dar loro voce, ma nel farlo ho voluto ripercorrere i dettami del cinema reale, un vero e proprio pedinamento zavattiniano dei personaggi. – dichiara il regista Dario Acocella – Lessi per la prima volta su un quotidiano inglese, alcuni anni fa, di un movimento in Brasile che si poneva in opposizione al capitalismo rappresentato dalla Coppa del Mondo, vidi anche una foto del loro leader Eron, travestito da Batman, con un gruppo di bambini sorridenti di una favelas. Quell’immagine mi folgorò e in quel momento decisi di scoprirne di più e di dare spazio a queste voci fuori dal coro attraverso un film, raccontando di come un grande evento mediatico possa essere vissuto dalle minoranze che quell’avvenimento se lo ritrovano in casa propria”.
Anteprima nazionale O paìs do futebol di Dario Acocella
mercoledì 19 dicembre 2018, ore 21.00
Spazio Angelo Mai
Via delle Terme di Caracalla 55, 00153 Roma
Ingresso libero con tessera Arci