In arrivo la nuova App tutta digitale del Museo Santa Caterina I contenuti saranno fruibili anche da casa. Già disponibile il download da Google Play e App Store

In arrivo la nuova App tutta digitale

del Museo Santa Caterina

I contenuti saranno fruibili anche da casa. Già disponibile il download da Google Play e App Store

 

Treviso, 28 settembre 2021

L’offerta di accoglienza dei visitatori del Museo Santa Caterina si arricchisce con l’arrivo di una App che potrà essere utilizzata come audioguida durante le visite.

Il software, realizzato da D’Uva, azienda che da 60 anni collabora con Musei e Chiese in tutta Italia, è già scaricabile dagli store Google Play e App Store: si potrà fruire dei contenuti anche in assenza di connessione wi-fi o di rete internet e darà accesso a tutte le informazioni e ai tour multimediali completi.

Con un semplice tocco sul proprio display, i visitatori potranno avere accesso a immagini e contenuti, scegliendo in totale autonomia cosa approfondire e immergendosi in un tour indimenticabile, trasformando un viaggio culturale in un’esperienza anche digitale.

L’audioguida realizzata per il Museo Santa Caterina fornisce ai visitatori uno strumento utile e intuitivo che mette a disposizione tutte le indicazioni per la visita agli affascinanti percorsi del complesso: la narrazione accompagna i turisti raccontando i luoghi e le opere, illustrandone le vicende e la storia in maniera coinvolgente e immediata.

I contenuti sono disponibili in due lingue, italiano e inglese, e si articolano in tre diversi percorsi: Chiesa di Santa Caterina, Museo archeologico e Pinacoteca, accessibili dalla homepage.  Una ricca esperienza che propone circa 40 minuti di audio multilingue, 34 punti di ascolto e 147 immagini di alta qualità.

Nel design dell’applicazione di trasmissione dei contenuti, memorizzata nella audioguida sono state seguite le linee guida di Google e Apple tenendo in considerazione tutti gli elementi dell’esperienza utente (accessibilità, architettura dei contenuti, interazione, design, ecc.), sviluppati in armonia con l’identità visiva del Museo Santa Caterina.

I Musei Civici sono in possesso di 40 dispositivi che potranno essere consegnati gratuitamente ai visitatori e che verranno igienizzati dopo ogni utilizzo in ottemperanza ai protocolli anti Covid-19. In alternativa i visitatori possono scaricare la app gratuitamente da Google Play e App Store sul proprio telefono.

«Il bello della creazione di una vera e propria App è la piena fruibilità, anche da casa e non solo al museo», afferma l’assessore ai Beni Culturali e Turismo, Lavinia Colonna Preti. «Inoltre il visitatore è libero di scegliere il percorso che preferisce e le opere che vuole vedere a seconda del tempo che ha a disposizione. Prossimamente creeremo anche la App dedicata ai bambini. Si tratta di un importante aggiornamento per i nostri Musei Civici, che ora saranno dotati di un mezzo tecnologico per rendere più confortevole e immersiva la visita del nostro patrimonio artistico».

D’UVA

 

Sono trascorsi più di 60 anni da quando Giovanni D’Uva, imprenditore all’epoca diciannovenne decisamente intraprendente, chiese udienza all’allora Arcivescovo di Milano cardinale Giovanni Battista Montini (futuro Papa San Paolo VI) per proporre di installare nel Duomo le prime audioguide multilingue da lui inventate. Oggi la D’Uva, azienda condotta da Ilaria, figlia di Giovanni, è un laboratorio di interpretazione digitale che negli anni creato un team di menti diverse, appassionate di tecnologia, di musica, di informatica, di design, di meccanica, di architettura, di storia dell’arte, che lavorano per sviluppare progetti di visita innovativi.

D’UVA ha una presenza consolidata nell’industria dei beni culturali e, in esclusiva, in luoghi di grande prestigio fra cui la Basilica di San Marco, il Teatro La Fenice, la Fondazione Giorgio Cini e la Scuola Grande di San Rocco a Venezia, le Cattedrali di Milano e Pisa, il Pantheon, il Colosseo, il Foro Romano a Roma, gli Scavi di Pompei e quelli di Ercolano, la Cappella e il Museo di San Gennaro a Napoli.

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